ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00557

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 146 del 25/07/2023
Firmatari
Primo firmatario: BARBAGALLO ANTHONY EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 25/07/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARINO MARIA STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
PROVENZANO GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
BAKKALI OUIDAD PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
CASU ANDREA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
GHIO VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
FORNARO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
FERRARI SARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023
IACONO GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 25/07/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 25/07/2023
Stato iter:
26/07/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/07/2023
Resoconto IACONO GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
 
RISPOSTA GOVERNO 26/07/2023
Resoconto SALVINI MATTEO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 26/07/2023
Resoconto BARBAGALLO ANTHONY EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/07/2023

SVOLTO IL 26/07/2023

CONCLUSO IL 26/07/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00557
presentato da
BARBAGALLO Anthony Emanuele
testo presentato
Martedì 25 luglio 2023
modificato
Mercoledì 26 luglio 2023, seduta n. 147

   BARBAGALLO, MORASSUT, BAKKALI, CASU, GHIO, FORNARO, FERRARI, IACONO, MARINO e PROVENZANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:

   a 10 giorni dall'incendio divampato nell'aeroporto di Catania la situazione resta critica e desta molta preoccupazione quella che agli interroganti appare l'evidente inadeguatezza della gestione dell'emergenza da parte del soggetto gestore, la Sac, ma anche dell'Enac, dell'Enav e delle innumerevoli società di trasporto che stanno gestendo il trasferimento dei passeggeri da un punto all'altro dell'isola, come conferma anche la visita ispettiva dei parlamentari della IX Commissione (Trasporti) della Camera dei deputati;

   ancora oggi, non c'è una data certa sul riavvio delle attività dell'aeroporto a pieno regime, mentre si perde tempo dietro a ipotesi ad avviso degli interroganti destituite di ogni fondamento, come quella, proposta dal presidente della regione, di adibire l'aeroporto militare di Sigonella anche ad uso civile;

   l'incidente ha reso evidenti le gravi carenze nella governance dell'aeroporto, con i passeggeri lasciati allo sbando senza alcuna assistenza, nonostante l'impegno dei vigili del fuoco, della Protezione civile e delle forze dell'ordine; una gestione inaccettabile per un aeroporto internazionale che non ha saputo fronteggiare adeguatamente l'emergenza e supportare chi aveva bisogno di informazioni chiare e che appare ogni giorno di più fuori controllo;

   la procura della Repubblica di Catania ha, quindi, aperto un'inchiesta per far luce sulle cause dell'incendio e sulle responsabilità della mancata attivazione del piano antincendio. Resta anche da capire se siano state svolte le esercitazioni antincendio obbligatorie e se il personale addetto alla gestione delle emergenze sia stato adeguatamente formato;

   tutti gli snodi aeroportuali di Trapani, Comiso e Palermo sono stati travolti a cascata dal numero di viaggiatori dirottati, peraltro senza adeguata informazione, rendendo evidente l'assoluta inadeguatezza del sistema dei trasporti siciliano che si ripercuote negativamente sui residenti, ma anche su ogni settore economico, a partire da quello turistico; viaggiatori sballottati, servizi di navette insufficienti o privi di aria condizionata, insomma una situazione fuori controllo;

   a compromettere ulteriormente la situazione, nella giornata del 24 luglio 2023 un vasto incendio, senza il pronto ed efficace intervento della Regione Siciliana in materia di servizio antincendio, è arrivato a lambire la zona perimetrale dello scalo di Palermo che è stato chiuso al traffico;

   il Ministro interrogato ha convocato, per il 25 luglio 2023, un tavolo con tutti i soggetti interessati alla gestione dell'aeroporto di Catania, che, per la gravità dei fatti e la delicatezza della situazione, dovrebbe avere funzioni di indirizzo e coordinamento –:

   se non ritenga urgente adottare le iniziative di competenza volte al commissariamento delle società di gestione dell'aeroporto di Catania per governare la situazione fuori controllo e garantire il ritorno alla normalità nel più breve tempo possibile.
(3-00557)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

incendio

utente dei trasporti

rete di trasporti