ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00130

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 42 del 24/01/2023
Firmatari
Primo firmatario: ORRICO ANNA LAURA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CHERCHI SUSANNA MOVIMENTO 5 STELLE 24/01/2023
AMATO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 24/01/2023
CASO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 24/01/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO delegato in data 24/01/2023
Stato iter:
25/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/01/2023
Resoconto AMATO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 25/01/2023
Resoconto VALDITARA GIUSEPPE MINISTRO - (ISTRUZIONE E MERITO)
 
REPLICA 25/01/2023
Resoconto CASO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/01/2023

SVOLTO IL 25/01/2023

CONCLUSO IL 25/01/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00130
presentato da
ORRICO Anna Laura
testo presentato
Martedì 24 gennaio 2023
modificato
Mercoledì 25 gennaio 2023, seduta n. 43

   ORRICO, CHERCHI, AMATO e CASO. — Al Ministro dell'istruzione e del merito . — Per sapere – premesso che:

   nelle scuole superiori del comune di Cividale del Friuli è stato distribuito un opuscolo promosso dalla locale amministrazione e dalla regione Friuli Venezia Giulia dal titolo «Prevenire le aggressioni, combattere la violenza»;

   tale opuscolo avrebbe dovuto informare i giovani studenti sui rischi di aggressioni e sugli abusi di natura sessuale in modo da prevenirli;

   nella sopra citata pubblicazione, invece, molte delle raccomandazioni presenti sono focalizzate sugli atteggiamenti che le donne dovrebbero rispettare nei luoghi pubblici, come, ad esempio, non indossare abiti vistosi, gioielli o non sorridere e non guardare sconosciuti, lasciando intendere che alla base delle aggressioni e delle molestie ci sia il modo di comportarsi delle vittime, ledendo la loro libertà e ribaltando su di esse la responsabilità;

   l'opuscolo è, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, in distribuzione già da tre anni;

   i contenuti della pubblicazione hanno determinato le legittime proteste degli organi e dei movimenti studenteschi del territorio, nonché l'indignazione generale di buona parte dell'opinione pubblica, che ritiene che la violenza non sia mai giustificabile;

   in particolare, sono ritenute inaccettabili non solo le frasi contenute in questo opuscolo, ma anche l'opportunità stessa di un volantino pieno di messaggi pregiudizievoli rivolti alle potenziali vittime;

   tuttavia, a oggi l'opuscolo non è stato ritirato, mentre sarebbe oltremodo opportuno provvedere a un immediato ritiro dell'edizione attuale dell'opuscolo «Prevenire le aggressioni, combattere la violenza», caratterizzato da contenuti marcatamente sessisti, retaggio di una cultura maschilista e patriarcale che intende limitare la libertà di espressione delle donne;

   sarebbe auspicabile che in tutte le scuole di ogni ordine e grado si affronti il tema della prevenzione alla violenza di genere, al fine di evitare la riproposizione di qualsiasi atteggiamento direttamente o indirettamente giustificazionista di ogni forma di violenza attraverso l'utilizzo di argomentazioni basate sulla condanna di comportamenti adottati dalle potenziali vittime –:

   se non ritenga di adottare iniziative di competenza affinché si proceda a un immediato ritiro dell'opuscolo, promuovendo piuttosto iniziative che, nel rispetto della dignità delle donne, siano di sensibilizzazione e di contrasto alla cultura della violenza.
(3-00130)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

violenza sessuale

delitto contro la persona

vittima