ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00126

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 42 del 24/01/2023
Firmatari
Primo firmatario: GHIRRA FRANCESCA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 24/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 24/01/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/01/2023
Stato iter:
25/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/01/2023
Resoconto GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
 
RISPOSTA GOVERNO 25/01/2023
Resoconto PIANTEDOSI MATTEO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 25/01/2023
Resoconto GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/01/2023

SVOLTO IL 25/01/2023

CONCLUSO IL 25/01/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00126
presentato da
GHIRRA Francesca
testo presentato
Martedì 24 gennaio 2023
modificato
Mercoledì 25 gennaio 2023, seduta n. 43

   GHIRRA e ZANELLA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:

   in aderenza alla normativa europea e internazionale in tema di libertà di movimento, l'articolo 1 legge n. 1185 del 1967 stabilisce che ogni cittadino è libero, salvi gli obblighi di legge, di uscire dal territorio della Repubblica, valendosi di passaporto o di documento equipollente;

   il passaporto ha durata decennale e attesta l'identità dei cittadini diretti o prevenienti dall'estero; alla scadenza deve essere rinnovato;

   dal 20 maggio 2010 viene rilasciato, da tutte le questure in Italia e all'estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari, un documento elettronico costituito da un libretto a modello unificato, dotato di un microchip, contenente le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare;

   le domande relative ai passaporti vengono presentate, di regola nel luogo dove il richiedente ha residenza, domicilio o dimora, alla questura o all'ufficio locale di pubblica sicurezza; in mancanza di questi, al comando locale dei Carabinieri o al comune e, in casi eccezionali, agli ispettorati di frontiera;

   il cittadino che necessita presentare domanda per il rilascio del passaporto deve prenotare un appuntamento sul sito internet della Polizia di Stato a cui si accede unicamente tramite Spid, Cie o Cns;

   tale sistema costituisce l'unica ed esclusiva modalità per il rilascio del passaporto in diverse realtà territoriali del Paese, come per gli uffici della questura di Cagliari e per i commissariati di Polizia di Stato di Quartu Sant'Elena, Carbonia e Iglesias;

   in diverse città sono lunghissime le attese per ottenere il passaporto: presso la questura di Cagliari occorre attendere oltre sei mesi per ottenere il primo appuntamento utile per la presentazione della domanda, con un intervallo maggiore quando la richiesta riguarda minori;

   questa situazione di fatto, oltre che evidenziare una disomogeneità nella distribuzione delle risorse sul territorio nazionale, limita in maniera rilevante la libertà di circolazione dei cittadini che risiedono in specifiche aree territoriali e si trovano nella necessità di recarsi all'estero per motivi di salute o di lavoro o per motivi di svago, posto che la procedura per il rilascio urgente viene autorizzata solo in condizioni realmente eccezionali e su valutazioni dell'ufficio competente largamente discrezionali –:

   quali soluzioni intenda attuare, anche potenziando il personale addetto, per risolvere la problematica descritta, rendendo omogenea sul territorio nazionale la tempistica necessaria per l'emissione dei passaporti e garantendo, al contempo, il rispetto dei principi della libertà di movimento, riconosciuta anche a livello internazionale, a tutti i cittadini.
(3-00126)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

passaporto

diritto comunitario

distribuzione delle risorse