ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03656/017

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: RUFFINO DANIELA
Gruppo: MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI
Data firma: 28/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NAPOLI OSVALDO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI 28/06/2022
ANGIOLA NUNZIO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI 28/06/2022


Stato iter:
28/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 28/06/2022
SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 28/06/2022

PARERE GOVERNO IL 28/06/2022

RESPINTO IL 28/06/2022

CONCLUSO IL 28/06/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03656/017
presentato da
RUFFINO Daniela
testo di
Martedì 28 giugno 2022, seduta n. 715

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame, all'articolo 33-ter – introdotto nel corso dell'esame presso il Senato – reca una misura di sostegno in favore dei piccoli Comuni, prorogando di quattro mesi i termini stabiliti dalla vigente legislazione per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza, efficientemente energetico e sviluppo territoriale sostenibile;

    nello stesso solco si colloca un bando promosso dal Ministero della cultura, specificamente dedicato alla realizzazione di interventi per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, nell'ambito della Missione 1, Misura 2, Investimento 2.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nel dettaglio, il Bando prevedeva lo stanziamento di due linee di risorse: la «linea A» che aveva assicurato 20 milioni al Comune di Elva e la «linea B», che garantiva finanziamenti fino a 1.6 milioni per ciascun Comune;

    alla luce della pubblicazione, tra l'altro tardiva, della graduatoria del predetto bando, dei circa 365 milioni di euro messi a disposizione 27 saranno destinati ai Comuni del Piemonte. Tra gli enti beneficiari delle risorse, tuttavia, non figura neanche uno dei 314 Comuni dell'area metropolitana di Torino;

    sin dalla sua pubblicazione, molti avevano avanzato dubbi e perplessità sulla struttura del Bando e sui criteri da seguire per l'attribuzione delle risorse. Tra gli altri, in una propria nota l'Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) aveva dichiarato di non aver mai condiviso l'impianto delle due linee del Bando, considerandolo una «assurdità politico-istituzionale che non rispettava e non rispetta territori e comunità. Mettendo, sulle due linee, tutti contro tutti»;

    la mancata assegnazione di risorse ai Comuni dell'area metropolitana del Capoluogo piemontese assume ancora più rilevanza se si considerano, oltre a quelle strutturali, le immani difficoltà che gli enti di prossimità della Regione, specialmente quelli più piccoli, stanno vivendo in questo frangente storico a causa della gravissima crisi idrica che sta colpendo ampie zone della Penisola, specialmente al Nord;

    si renderebbe, pertanto, assolutamente necessario individuare risorse aggiuntive da destinare a quei Comuni rimasti esclusi dal Bando di cui supra, anche tenendo in debita considerazione la situazione contingente che gli stessi si trovano a fronteggiare;

    a tal proposito, occorre rilevare che secondo quanto si apprende da fonti stampa, alla luce di un ricalcolo effettuato dalla Commissione europea – le cui risultanze dovrebbero essere rese pubbliche il 30 giugno – dall'Unione europea potrebbero arrivare 283 milioni in più di sovvenzioni all'Italia, passando dai 68.9 miliardi attualmente previsti a circa 69.2 miliardi;

    nel caso in ci venisse confermata questa importante notizia, sarebbe di vitale importanza destinare parte di queste risorse aggiuntive al sostegno degli enti territoriali che più da vicino rispondono alle esigenze quotidiane dei cittadini, troppo spesso scarsamente finanziati e sottodimensionati sotto il punto i vista del personale,

impegna il Governo

a destinare parte delle risorse aggiuntive derivanti dal ricalcolo effettuato dalla Commissione europea alla compensazione dei mancati finanziamenti in favore dei 314 Comuni dell'area metropolitana di Torino, al fine di consentire la realizzazione di interventi per la rigenerazione culturale e sociale.
9/3656/17. Ruffino, Napoli, Angiola.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sviluppo sostenibile

finanziamento comunitario

comune