ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/03424/168

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: ROSSINI ROBERTO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/12/2021


Stato iter:
30/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 30/12/2021
FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 29/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 30/12/2021

ACCOLTO IL 30/12/2021

PARERE GOVERNO IL 30/12/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021

CONCLUSO IL 30/12/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03424/168
presentato da
ROSSINI Roberto
testo presentato
Mercoledì 29 dicembre 2021
modificato
Giovedì 30 dicembre 2021, seduta n. 623

   La Camera,

   premesso che:

    il disegno di legge di approvazione del bilancio dello Stato per il triennio 2022-2024, redatto in coerenza con le disposizioni della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e successive modificazioni, si colloca in uno scenario caratterizzato dagli sviluppi e dagli effetti dell'emergenza epidemica sul contesto sociale, economico e sanitario;

    in particolare, l'articolo 1, comma 185, reca disposizioni in materia di agevolazione per lo sviluppo dello sport, al fine di favorire il diritto allo svolgimento dell'attività sportiva, tenuto conto dei contenuti sociali, educativi e-formativi dello sport, con particolare riferimento alla fase postpandemica e in attesa che trovino piena applicazione i principi di riordino del settore contenuti nella legge delega 8 agosto 2019, n. 86;

    tra le misure previste dall'articolo suindicato, risulta anche lo scorporo degli utili dell'attività commerciale dal reddito imponibile ai fini IRES;

    al riguardo, il decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, all'articolo 15, comma 1, lettera i-quinquies, prevede una detrazione del 22 per cento, per un importo non superiore a 210 euro, per le spese sostenute per l'iscrizione annuale e l'abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, alle associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica e le attività sportive;

    la legge regionale 20 giugno 2002, n. 15, della regione Lazio, all'articolo 38 (buoni sport) prevede per le famiglie in condizioni di disagio economico e sociale, appositi contributi consistenti in buoni finalizzati alla copertura totale o parziale delle spese per consentire ai figli minori, agli anziani ed alle persone disabili a carico di praticare l'attività sportiva;

    i requisiti richiesti, secondo quanto disposto dalla suesposta legge regionale sono: la residenza nella regione Lazio, in età compresa tra 6 e 17 anni, ISEE sotto i 20.000 euro, la durata complessiva di almeno sei mesi dell'attività sportiva oggetto del contributo presso enti, federazioni e associazioni riconosciute da CONI o CIP;

    in relazione alle suesposte considerazioni, occorre evidenziare come lo sport costituisca un'attività con importantissimi contenuti sociali, educativi e formativi e rappresenta un tassello fondamentale per la crescita fisica e mentale, specialmente nei bambini e ragazzi;

    a tal fine, si ravvisa pertanto l'esigenza d'introdurre, alle misure normative già vigenti, ulteriori iniziative normative, al fine di favorire il diritto allo svolgimento dell'attività sportiva dei giovani, prevedendo la possibilità di detrarre dall'imposta lorda, le spese sostenute per l'iscrizione di minori tra i 3 e i 17 anni per i corsi o le attività sportive a pagamento, nonché un sostegno ulteriore alle famiglie in condizioni di difficoltà economiche, innalzando il tetto massimo di spesa detraibile, ad esempio 500 euro per i nuclei familiari con reddito ISEE inferiore a 20.000 euro,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di prevedere nel corso della legislatura, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, interventi di tipo normativo, volti a:

    agevolare l'attività sportiva dei ragazzi compresi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 17 anni, adottando misure di sostegno all'iscrizione annuale e l'abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica, anche attraverso l'adozione di voucher, rimborsi, nonché mediante misure agevolative di detrazione fiscale;

    sostenere ulteriormente le famiglie in condizioni di difficoltà economiche, innalzando il tetto massimo di spesa detraibile, per i nuclei familiari con reddito ISEE inferiore a 20.000 euro.
9/3424/168. Roberto Rossini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

attrezzatura sportiva

organizzazione sportiva

problema sociale