Legislatura: 18Seduta di annuncio: 597 del 17/11/2021
Primo firmatario: EHM YANA CHIARA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 17/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SARLI DORIANA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 17/11/2021 SURIANO SIMONA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 17/11/2021 TRANO RAFFAELE MISTO-ALTERNATIVA 17/11/2021 RADUZZI RAPHAEL MISTO-ALTERNATIVA 17/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/11/2021 Resoconto COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE) DICHIARAZIONE VOTO 17/11/2021 Resoconto EHM YANA CHIARA MISTO Resoconto COLLETTI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA Resoconto BORGHI CLAUDIO LEGA - SALVINI PREMIER
NON ACCOLTO IL 17/11/2021
PARERE GOVERNO IL 17/11/2021
DISCUSSIONE IL 17/11/2021
RESPINTO IL 17/11/2021
CONCLUSO IL 17/11/2021
La Camera,
premesso che:
il Governo, a partire dallo scorso 6 agosto, ha stabilito l'obbligo del certificato verde per accedere nei bar e nei ristoranti al chiuso, nelle piscine, nelle palestre e nei centri termali, per poter partecipare a spettacoli al chiuso, andare nei cinema e nei musei, ed ha esteso tale obbligo, a partire dal 1° settembre 2021, anche al personale scolastico;
con il decreto-legge 2021, n. 127 si estendono i campi dimostrativi per l'esibizione del green pass sui luoghi di lavoro, pubblici e privati;
il vaccino COVID-19 non è obbligatorio allo stadio attuale e, ai fini dell'ottenimento del cosiddetto green pass, vengono previste dall'articolo 9 del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52 convertito con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, tre procedure – alternative tra loro – (guarigione da Covid, vaccinazione, certificati attestanti esito negativo del tampone) strumenti fondamentali, quale condizione per lo svolgimento delle attività quotidiane;
occorre un tracciamento costante che può essere svolto solo con un costante screening sulla popolazione, vaccinata e non, al fine di garantirne la massima sicurezza;
considerato che tale screening, attualmente a pagamento, dovrebbe essere ampliato e reso facilmente fruibile dalla collettività;
diversi paesi in Europa, tra i quali Germania, Francia, e Danimarca, al fine di avviare un tracciamento serio ed efficace sulla popolazione, hanno reso il servizio tamponi rapidi, gratuito e dunque largamente fruibile dalla cittadinanza. Il servizio non necessita di prenotazione e questo rende lo screening concretamente efficiente, considerato che, il periodo che intercorre tra la prenotazione e la reale effettuazione del tampone può rappresentare un tempo di possibili contatti a rischio e di nuovi contagi,
impegna il Governo
a rendere gratuito per i cittadini il servizio di screening epidemiologico tramite il servizio di tamponi rapidi gratuiti, al fine di accelerare il processo di tracciamento del COVID-19 nella popolazione, prevedendo inoltre la non obbligatorietà della prenotazione, evitando così tempi di attesa che possono comunque aumentare il rischio del diffondersi del contagio.
9/3363/6. Ehm, Sarli, Suriano, Trano, Raduzzi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rischio sanitario
vaccino
prenotazione