Legislatura: 18Seduta di annuncio: 597 del 17/11/2021
Primo firmatario: LABRIOLA VINCENZA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 17/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 17/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/11/2021 COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 17/11/2021
ACCOLTO IL 17/11/2021
PARERE GOVERNO IL 17/11/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 17/11/2021
CONCLUSO IL 17/11/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame estende l'obbligo di green pass a tutti i lavoratori pubblici e privati e introduce ulteriori disposizioni, in ambito sanitario, tra cui l'ampliamento dell'offerta di test antigenici rapidi a prezzi calmierati, stabilendo l'obbligo, per le farmacie e per tutte le strutture sanitarie autorizzate dalle Regioni ad effettuare tali test, di applicare il prezzo calmierato secondo il protocollo di intesa siglato dal Commissario straordinario per l'emergenza COVID-19;
proprio con riguardo al settore sanitario il ministro della Salute, Roberto Speranza, alcuni giorni fa ha dichiarato come «medici, infermieri e professionisti sanitari dei Pronto soccorso affrontano quotidianamente l'emergenza e lavorano sovente in condizioni di stress. Per questo ho proposto che dal prossimo anno venga aggiunta alle loro retribuzioni un'indennità accessoria. Servirà a rendere più forte la prima linea del nostro Servizio sanitario nazionale a cui dobbiamo tutti dire Grazie»;
è importante che la legge di bilancio per il 2022, che ha appena iniziato il suo iter al Senato, preveda lo stanziamento di 90 milioni a partire da gennaio 2022 per una specifica indennità di natura accessoria da riconoscere in ragione dell'effettiva presenza in servizio al personale della dirigenza medica e al personale del comparto sanità dipendente dalle aziende e dagli enti del Servizio sanitario nazionale ed operante nei servizi di Pronto Soccorso;
l'importante stanziamento in legge di bilancio, comunque non esaurisce i problemi che affliggono la medicina di emergenza-urgenza. Peraltro il personale sanitario all'interno dei Pronto soccorso è carente, mancherebbero infatti 4 mila medici e addirittura 10 mila infermieri;
è però indispensabile ricomprendere anche il Sistema di Emergenza Territoriale 118 tra i soggetti beneficiari della suddetta incentivazione economica del personale;
il 118 nazionale è da sempre in prima linea nell'assistenza sanitaria e nonostante questo è stato depotenziato in tutti questi anni, tanto che molti medici e operatori abbandonano il servizio, e i mezzi di soccorso sono sempre più insufficienti rispetto alle crescenti necessità del servizio,
impegna il Governo:
a valutare la possibilità, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, di:
prevedere, al pari di quanto previsto per il personale sanitario operante nei servizi di Pronto Soccorso, un medesimo riconoscimento ai medici e operatori del Sistema di Emergenza Territoriale 118, in quanto prima linea del Sistema dell'Emergenza Sanitaria nazionale;
dare soluzione alle annose carenze strutturali e di organico che si registrano nelle Unità operative di medicina d'urgenza, Pronto Soccorso e 118, di tutto il Paese.
9/3363/5. (Testo modificato nel corso della seduta)
Labriola, Villani.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):professione sanitaria
pronto soccorso
servizio sanitario nazionale