ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02757/047

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 477 del 30/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: PERANTONI MARIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/03/2021


Stato iter:
31/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
DICHIARAZIONE GOVERNO 30/03/2021
AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
PARERE GOVERNO 31/03/2021
AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/03/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/03/2021

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 31/03/2021

ACCOLTO IL 31/03/2021

PARERE GOVERNO IL 31/03/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/03/2021

CONCLUSO IL 31/03/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02757/047
presentato da
PERANTONI Mario
testo presentato
Martedì 30 marzo 2021
modificato
Mercoledì 31 marzo 2021, seduta n. 478

   La Camera,
   premesso che:
    la legge di delegazione europea contiene le disposizioni di delega necessarie all'attuazione delle direttive europee e delle decisioni quadro, nonché degli obblighi direttamente riconducibili al recepimento di atti legislativi europei;
    la direttiva 2014/89/UE ha istituito un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo, prevedendo che ogni Stato membro debba elaborare ed attuare la pianificazione dello spazio marittimo per contribuire allo sviluppo e alla crescita sostenibili nel settore marittimo, mediante la redazione di appositi piani di gestione dello spazio marittimo;
    detti piani devono essere approvati entro e non oltre il 31 marzo 2021, pena l'apertura di una procedura di infrazione;
    nel nostro Paese, la direttiva 2014/89/UE è stata recepita con il decreto legislativo 17 ottobre 2016, n. 201, principalmente finalizzato a promuovere la crescita sostenibile delle attività marittime e l'uso sostenibile delle risorse marine tramite la creazione di un quadro che consenta di attuare efficacemente la pianificazione dello spazio marittimo nelle acque nazionali;
    il decreto legislativo 17 ottobre 2016, n. 201 ha fissato – ai fini del recepimento della direttiva 2014/89/UE – al 31 dicembre 2020 il termine per l'adozione dei piani di gestione dello spazio marittimo nazionale, termine successivamente prorogato al 31 marzo 2021, in concomitanza con la scadenza già prevista dalla citata direttiva;
    con decreto del 13 novembre 2017, n. 529, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti – quale autorità competente – ha designato i componenti del comitato tecnico cui è affidata l'elaborazione dei piani di gestione dello spazio marittimo;
    con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1 dicembre 2017 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 24 gennaio 2018) sono state quindi approvate le linee guida contenenti gli indirizzi e i criteri per la predisposizione dei piani di gestione dello spazio marittimo;
    il comitato tecnico ha conseguentemente avviato l'acquisizione dei dati e delle informazioni necessarie a giungere alla descrizione degli utilizzi e delle destinazioni attuali del litorale e degli spazi marittimi di interesse del Paese;
    pertanto, considerato che le attività preliminari al progetto sono già state avviate, e anche alla luce di un esame comparativo con le analoghe esperienze maturate presso altri Paesi dell'Unione europea, è urgente ed indispensabile l'adozione dei provvedimenti necessari ad assicurare la tempestiva adozione dei piani di gestione dello spazio marittimo e quindi il tempestivo recepimento della direttiva 2014/89/UE, al fine di evitare il concreto rischio che, per il mancato adempimento al termine previsto dalla normativa europea di riferimento, l'Italia incorra nell'avvio di una procedura d'infrazione,

impegna il Governo

a predisporre ogni utile iniziativa finalizzata alla tempestiva conclusione delle procedure di approvazione dei piani di gestione degli spazi marittimi individuati dal Comitato di gestione degli spazi marittimi di cui al decreto legislativo n. 201 del 2016, recante attuazione della direttiva 2014/89/UE.
9/2757/47. (Testo modificato nel corso della seduta) Perantoni.