Legislatura: 17Seduta di annuncio: 564 del 08/02/2016
Primo firmatario: LAFFRANCO PIETRO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 08/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/02/2016 GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/02/2016
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 09/03/2016 LAFFRANCO PIETRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE INTERVENTO GOVERNO 30/03/2016 CASERO LUIGI VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 30/03/2016 LAFFRANCO PIETRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE INTERVENTO PARLAMENTARE 06/04/2016 PETRINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 06/04/2016 CASERO LUIGI VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 06/04/2016 LAFFRANCO PIETRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE PARERE GOVERNO 06/04/2016 CASERO LUIGI VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 09/03/2016
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/03/2016
DISCUSSIONE IL 30/03/2016
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/03/2016
DISCUSSIONE IL 06/04/2016
ACCOLTO IL 06/04/2016
PARERE GOVERNO IL 06/04/2016
APPROVATO IL 06/04/2016
CONCLUSO IL 06/04/2016
La VI Commissione,
premesso che:
le vigenti normative dispongono che il personale I.S.A.F della guardia di finanza in servizio debba possedere l'idoneità psico-fisica incondizionata al servizio per poter essere impiegato in ogni contesto;
in ottemperanza all'articolo 14, comma 5, della legge 28 luglio 1999, n. 266, che disciplina l'istituto del transito per il comparto sicurezza, il Ministero dell'economia e delle finanze ha emanato un decreto ministeriale in data 18 aprile 2002, che, per il Corpo della guardia di finanza regolamenta le procedure di definizione del transito del personale giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato nelle aree funzionali del personale del Ministero dell'economia e delle finanze;
nel decreto, tra l'altro, è prevista, all'articolo 4, comma 2, una specifica forma di aspettativa per la quale il militare non idoneo al servizio e reimpiegabile nelle corrispondenti qualifiche funzionali del Ministero dell'economia e delle finanze, in attesa della definizione del transito, gode del trattamento economico percepito all'atto del giudizio di non idoneità;
la ratio della disposizione è quella di tutelare il personale da collocare in congedo per riforma che, mantenendo una residua capacità lavorativa, ha la possibilità di proseguire il rapporto con la pubblica amministrazione, assegnando prioritariamente lo stesso personale anche alle sedi provinciali delle Ragionerie territoriali, ovvero delle commissioni provinciali tributarie ubicate nelle province riportate nell'articolo 2 del decreto ministeriale 47860 del 18 aprile 2013;
risulta evidente che la suddetta disposizione è finalizzata ad evitare un ulteriore grave travaglio e danno psico-fisico, oltre che economico, spesso insostenibile, derivante da un eventuale spostamento del riformato e della famiglia dalla provincia di ultima assegnazione ad altra,
impegna il Governo
al fine di consentire un miglior reimpiego del personale suddetto, con minor impatto sulla grave situazione personale ed economica che lo stesso è chiamato ad affrontare dopo essere stato giudicato inidoneo a proseguire il servizio, ad adottare iniziative per definire uno specifico dispositivo regolamentare, che consenta la collocazione degli stessi soggetti anche presso le sedi delle agenzie fiscali in prossimità dell'ultimo luogo di impiego operativo.
(7-00910) «Laffranco, Sandra Savino, Giacomoni».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):conversione del posto di lavoro
situazione economica