Legislatura: 17Seduta di annuncio: 744 del 17/02/2017
Primo firmatario: SIMONETTI ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 17/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 17/02/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 03/05/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 03/05/2017 Resoconto SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/02/2017
DISCUSSIONE IL 03/05/2017
SVOLTO IL 03/05/2017
CONCLUSO IL 03/05/2017
SIMONETTI e ALLASIA. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
dal 30 aprile 2010, quindi da più di sei anni, è chiusa la tratta ferroviaria Alba-Asti, a causa dell'inagibilità della galleria Ghersi per il cui ripristino e consolidamento la società Rete ferroviaria italiana (RFI) ha quantificato oneri per 12 milioni di euro;
secondo quanto descritto nell'analisi del dissesto e programmazione degli interventi presentato da Rete ferroviaria italiana il 15 giugno 2010: «l'evoluzione del dissesto e le risultanze delle prime verifiche tecniche effettuate hanno evidenziato rilevanti problematiche di natura idrogeologica la cui risoluzione implica la necessità di realizzare un intervento manutentivo complesso, economicamente oneroso ed incompatibile con il mantenimento in esercizio della tratta Castagnole delle Lanze-Alba durante l'esecuzione dei lavori»;
dinanzi alla quantificazione di oneri ed alla conseguente impossibilità di fronteggiarne l'onerosità per ripristinare e consolidare la suddetta galleria, la regione Piemonte, nel piano di riorganizzazione del trasporto pubblico ferroviario piemontese, ha inserito la linea Alba-Asti tra le 12 linee ferroviarie (Alba-Asti; Alba-Alessandria; Asti-CasaleMortara; Cuneo-Mondovì; Cuneo-Saluzzo-Savigliano; Novi Ligure-Tortona; Alessandria-Ovada; Casale-Vercelli; Santhià-Arona; Pinerolo-Torre Pellice; Chivasso-Asti; Ceva-Ormea) da sopprimere e sostituire con collegamenti autobus;
inevitabilmente tale decisione ha suscitato non poche proteste e lamentale sia tra i pendolari (studenti e lavoratori) che tra i rappresentanti delle istituzioni, posto che l'area di Alba, Asti e Alessandria, con i suoi 100 comuni dai paesaggi vitivinicoli, è meta turistica sempre più di attrazione dopo il riconoscimento da parte dell'Unesco delle colline del vino di Langhe-Roero e Monferrato quale patrimonio mondiale dell'umanità –:
se e quali iniziative di propria competenza, anche sul piano finanziario, il Ministro intenda adottare in merito alla situazione delle linee ferroviarie chiuse nell'astigiano e, in particolare, per la riattivazione delle linee Asti-Castagnola-Alba e Alessandria-Castagnola-Alba.
(5-10633)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):risoluzione
linea di trasporto
piano di finanziamento