ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10426

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 733 del 31/01/2017
Abbinamenti
Atto 5/08906 abbinato in data 28/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: LENZI DONATA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FABBRI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 31/01/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 31/01/2017
Stato iter:
28/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/11/2017
Resoconto GIACOMELLI ANTONELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 28/11/2017
Resoconto FABBRI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 31/01/2017

SOLLECITO IL 05/10/2017

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/11/2017

DISCUSSIONE IL 28/11/2017

SVOLTO IL 28/11/2017

CONCLUSO IL 28/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10426
presentato da
LENZI Donata
testo di
Martedì 31 gennaio 2017, seduta n. 733

   LENZI e FABBRI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   il 15 giugno 2016 le interroganti hanno presentato l'atto di sindacato ispettivo n. 5-08906, ancora senza risposta, relativo ai disservizi che si sono registrati sul territorio della regione Emilia Romagna a seguito dell'applicazione del nuovo piano di consegna a giorni alterni da parte di poste Italiane;
   detti disservizi, secondo notizie di stampa, continuano a manifestarsi con grande disagio per cittadini e imprese; la corrispondenza viene recapitata con ritardi di settimane o addirittura mesi, e utenti e soggetti economici lamentano il rischio di addebito degli interessi di mora per la mancata ricezione nei termini di scadenza di bollette, avvisi di pagamento e altro;
   l'attuale modalità di distribuzione della corrispondenza a giorni alterni si sta rivelando inefficace ed improduttiva, mettendo a rischio la qualità e l'universalità del servizio postale nazionale e producendo difficoltà gestionali del servizio da parte di operatori e addetti ai lavori. È inoltre a rischio la chiusura di numerosi uffici postali situati in zone montane o a minore densità abitativa;
   4.800 sono gli addetti di Poste Italiane in uscita in tutta Italia, enorme è la carenza di organico negli uffici postali e, con la privatizzazione in atto, si rischia di aggravare ulteriormente la situazione;
   Poste Italiane ha inoltre intrapreso un percorso di internalizzazione di alcuni servizi che ha comportato da un lato il licenziamento dei lavoratori assunti con contratto di appalto (si veda il caso dei 9 lavoratori della Transystem licenziati a fine aprile 2016) e, dall'altro, l'assunzione di personale con contratti a termine –:
   quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere per sanare i forti disservizi generati dall'applicazione del nuovo modello di gestione della corrispondenza a giorni alterni nonché per salvaguardare i posti di lavoro messi a rischio da questo nuovo modello di governance aziendale, auspicando la diffusione di modalità omogenee su tutto il territorio nazionale sia dal punto di vista contrattuale che salariale. (5-10426)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 28 novembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-10426
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conservazione del posto di lavoro

licenziamento

personale a contratto