Legislatura: 17Seduta di annuncio: 769 del 29/03/2017
Atto 1/01319 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01533 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01534 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01535 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01538 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01539 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01541 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01543 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01590 abbinato in data 12/04/2017
Atto 1/01591 abbinato in data 12/04/2017
Primo firmatario: BALDASSARRE MARCO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
Data firma: 29/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 29/03/2017 ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 29/03/2017 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 29/03/2017 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 29/03/2017 IANNUZZI CRISTIAN MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 29/03/2017 LABRIOLA VINCENZA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 29/03/2017 PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 29/03/2017 LO MONTE CARMELO MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 29/03/2017 MARZANO MICHELA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 29/03/2017 FURNARI ALESSANDRO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 29/03/2017 PRODANI ARIS MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 29/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 12/04/2017 Resoconto BOBBA LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) DICHIARAZIONE VOTO 12/04/2017 Resoconto BINETTI PAOLA MISTO-UDC Resoconto PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI Resoconto RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE Resoconto SBERNA MARIO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO Resoconto PARISI MASSIMO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE Resoconto OLIARO ROBERTA CIVICI E INNOVATORI Resoconto PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE Resoconto SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI Resoconto MOTTOLA GIOVANNI CARLO FRANCESCO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L'EUROPA-NCD Resoconto GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto DELL'ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 12/04/2017
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 12/04/2017
ACCOLTO IL 12/04/2017
PARERE GOVERNO IL 12/04/2017
DISCUSSIONE IL 12/04/2017
APPROVATO IL 12/04/2017
CONCLUSO IL 12/04/2017
La Camera,
premesso che:
è sempre più forte la necessità di riformare e di rendere più efficienti i centri per l'impiego, i cui servizi sono carenti e spesso non idonei a contrastare l'attuale grave crisi economica e occupazionale e le ragioni della scarsa efficienza di tali enti pubblici si comprendono analizzando i dati relativi alle prestazioni minime che dovrebbero essere garantite al disoccupato che dichiari di essere immediatamente disponibile al lavoro, così come stabilito dal decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181;
la percentuale di centri per, l'impiego in grado di svolgere le funzioni di orientamento e diagnostica dell'utente, promozione di misure per l'inserimento lavorativo, rinvio dell'utenza alla formazione... professionale, è pari al 77,3 per cento del totale e ciò è di per sé stesso indicativo, senza necessità di entrare nel merito di come tali funzioni siano svolte, ma la quota dei centri che erogano tali servizi nei tempi previsti dalla normativa si riduce al 48,7 per cento e scende addirittura al 24,2 per cento, ma con profonde differenze territoriali (34 per cento nel centro-nord e 10 per cento nel Mezzogiorno), se si prendono in considerazione fattori legati alla gestione delle informazioni, ossia agli strumenti essenziali per lo sviluppo delle prestazioni personalizzate previste dalla normativa vigente quali: l'adozione della nuova scheda anagrafico-professionale, l'adozione del sistema delle comunicazioni obbligatorie per aggiornare le informazioni sul lavoratore, nonché il trasferimento delle informazioni a un qualsiasi servizio per l'impiego per via telematica;
è un dato di fatto che le criticità rilevate nelle procedure dei centri per l'impiego dipendono, in particolare, dall'assenza di idonei standard minimi di prestazione dei servizi, nonché dalla mancanza di una chiara definizione delle competenze che il personale deve possedere per erogare servizi orientati alla persona, che deve essere sostenuta nelle difficili e diverse fasi di transizione del proprio percorso professionale e lavorativo;
l'attività cardine dei servizi pubblici per l'impiego è quella di comporre e gestire un insieme di sistemi e di procedure destinati al supporto e all'orientamento al lavoro, che devono essere in grado di supportare adeguatamente i molteplici passaggi caratterizzanti la vita professionale degli individui e di realizzare progressivamente una flessibilità del mercato, attraverso la fornitura personalizzata di servizi miranti a ridurre il più possibile il tempo di permanenza delle persone nella rischiosa condizione di inattività e di esposizione al lavoro sommerso. Tali attività devono essere svolte esclusivamente da personale in possesso di idonee competenze,
impegna il Governo:
1) ad assumere iniziative per favorire una maggiore formazione del personale dei centri per l'impiego ed aumentare il numero dei centri sparsi sul territorio nazionale, concentrando su di essi le politiche attive del lavoro;
2) a valutare la possibilità, compatibilmente con il quadro normativo e con i vincoli di finanza pubblica, di riattivare il pieno turnover per i dipendenti pubblici;
3) ad aumentare la dotazione di materiale e di strumenti necessari dei centri per l'impiego per permettere ai dipendenti di poter svolgere la propria mansione, eliminando i disagi che subiscono tuttora gli utenti che si rivolgono ai suddetti centri nella speranza di poter trovare un'occupazione;
4) a creare un gruppo di lavoro, coinvolgendo l'Agenzia per l'Italia digitale, l'Istituto nazionale della previdenza sociale e le start-up che si occupano di blockchain, per focalizzare ed approfondire le possibilità applicative di questa tecnologia per la pubblica amministrazione, in particolare per la tracciabilità delle erogazioni dei sussidi per la disoccupazione e per una maggiore trasparenza;
5) ad assumere iniziative, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, per aumentare le risorse per il fondo per le politiche attive del lavoro in base al numero dei potenziali beneficiari che ne dovranno usufruire.
(1-01564)
(Testo modificato nel corso della seduta) «Baldassarre, Turco, Artini, Bechis, Segoni, Cristian Iannuzzi, Labriola, Prodani, Pastorelli, Lo Monte, Marzano, Furnari».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ufficio del lavoro
prestazione di servizi
societa' di servizi