CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 12 luglio 2011
509.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Martedì 12 luglio 2011. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 14.10.

Comunicazioni del Presidente.

Edmondo CIRIELLI, presidente, a nome di tutti i colleghi della Commissione Difesa, desidera esprimere le condoglianze alla famiglia, il rammarico e il dolore per la morte del primo caporalmaggiore Roberto Marchini, deceduto in Afghanistan, a circa 3 chilometri a ovest della «Fob Lavaredo», la base avanzata del contingente italiano nel distretto di Bakwa nella provincia di Farah, a seguito dell'esplosione di un ordigno, verificatosi nel corso di un'attività di ricognizione congiunta con personale afgano.
Il primo caporalmaggiore Marchini, nato a Viterbo nel 1983, apparteneva all'ottavo Reggimento Genio Guastatori Folgore di Legnago (Verona).

5-05085 Rugghia: Sulle iniziative per il contrasto degli atti di pirateria contro mercantili italiani.

Edmondo CIRIELLI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

Pier Fausto RECCHIA (PD), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

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Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Pier Fausto RECCHIA (PD), replicando, prende atto di come il Governo sia intervenuto con sollecitudine su un tema così importante quale quello del contrasto alla pirateria in mare. Nell'evidenziare, quindi, che tale fenomeno presenta aspetti particolarmente complessi, come ad esempio la possibilità di delegare a soggetti privati la sicurezza delle navi in acque internazionali e degli uomini che su di esse operano, sottolinea che lo strumento scelto per affrontare la questione - ossia il decreto-legge di proroga delle missioni internazionali - pur indubitabilmente tempestivo, non ha consentito che sui tali delicati aspetti potessero essere svolti in sede parlamentare gli opportuni approfondimenti. In tale ottica, dunque, ritiene che sarebbe stato preferibile porre rimedio alle questioni sollevate dall'atto di sindacato ispettivo tramite un intervento legislativo specifico a carattere ordinario, eventualmente suscettibile di esame in sede legislativa in tempi rapidi.

5-05086 Di Stanislao: Sulle carenze nell'attività di aggiornamento e formazione del personale civile del Ministero della difesa.

Augusto DI STANISLAO (IdV) illustra l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Augusto DI STANISLAO (IdV), nel ringraziare il rappresentante del Governo per la risposta fornita, osserva che essa non reca assicurazioni in merito ad un'inversione di tendenza riguardo al progressivo depauperamento dell'offerta formativa del personale civile sia negli enti centrali, sia in quelli periferici. Secondo l'Unione sindacale di base, invece, le esigenze di formazione, aggiornamento e accrescimento del personale dipendente non risulterebbero soddisfatte dalla principale struttura formativa del Ministero della difesa (Civilscuoladife). Tali esigenze, infatti, allo stato attuale risulterebbero bloccate e la scarsa formazione avverrebbe, soprattutto nelle periferie, in modalità che ha ritenuto di definire «extra Civilscuoladife», gravando notevolmente sulle casse dello Stato. Richiama, quindi, la trasmissione da parte dell'Unione sindacale di base di un documento di denuncia di tale situazione e, poi, la politica di tagli delle risorse per il comparto Difesa che ha sempre visto penalizzare in Italia la formazione e l'addestramento rispetto a paesi come la Germania, la Svezia e la Francia. Per tali ragioni si dichiara assolutamente insoddisfatto della risposta ricevuta, auspicando in futuro un mutamento di orientamento del ministero sull'argomento.

Edmondo CIRIELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.30.

RISOLUZIONI

Martedì 12 luglio 2011. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 14.30.

7-00571 Luciano Rossi: Sulla destinazione degli alloggi della caserma Monte Grappa, situata ad Orvieto, al Centro addestrativo di specializzazione della Guardia di finanza.
(Seguito della discussione e rinvio).

Edmondo CIRIELLI, presidente, ricorda che nella seduta del 22 giugno 2011 si sono svolte audizioni informali e che la discussione è proseguita nella seduta del 29 giugno.

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Luciano ROSSI (PdL) ritiene che il dibattito svolto e le puntuali informazioni fornite nel corso delle audizioni abbiano consentito di definire il quadro di riferimento, che presenta aspetti non privi di elementi problematici. Ritiene altresì che sia utile sviluppare un'ulteriore riflessione, al fine di individuare una soluzione alla questione posta nella risoluzione in cui si tenga conto adeguatamente delle valutazioni espresse dal sottosegretario Cossiga. In tal senso propone di rinviare ad una prossima seduta il seguito della discussione della risoluzione.

Edmondo CIRIELLI, presidente, invita a svolgere ogni utile approfondimento per la definizione di una positiva soluzione che contemperi le legittime aspettative della Guardia di Finanza con le altrettanto valide ragioni espresse dal rappresentante del Governo.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA conferma la disponibilità del Governo a valutare eventuali riformulazioni della risoluzione in oggetto.

Augusto DI STANISLAO (IdV) invita a ricercare una posizione comune innanzitutto all'interno dell'Esecutivo che, nella circostanza, non appare muoversi in modo coordinato.

Edmondo CIRIELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 14.40.