INTERROGAZIONI

Giovedì 28 aprile 2011. - Presidenza del presidente Manuela DAL LAGO. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Stefano Saglia.

La seduta comincia alle 9.20

5-04372 Rigoni: Continuità aziendale della Nuovi Cantieri Apuania.
5-02054 Lulli: Futuro assetto societario dei Nuovi Cantieri Apuania di Massa Carrara.

Manuela DAL LAGO, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

Ludovico VICO (PD) dichiara di aver sottoscritto l'interrogazione Lulli n. 5-02054.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Paolo FADDA (PD), cofirmatario dell'interrogazione Rigoni 5-04372, replicando si dichiara insoddisfatto della risposta. Osservato che la commessa di 50 milioni di euro per la costruzione del maxitraghetto per Rete Ferroviaria Italiana potrà assicurare ancora un anno lavoro, sottolinea che non sono state ancora

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trovate soluzioni al fine di scongiurare effetti negativi sulle sorti dell'azienda NCA; in particolare, mancano ancora le soluzioni industriali che devono essere individuare da Invitalia. Permangono, quindi, forti preoccupazioni sul futuro occupazionale della provincia di Massa Carrara.

Ludovico VICO (PD), replicando, esprime apprezzamento per la risposta, che giudica tranquillizzante, in quanto è stato approvata nello scorso mese di dicembre 2010 una deliberazione della regione Toscana che ha chiesto l'avvio del procedimento per il riconoscimento dell'area di crisi industriale complessa per la provincia di Massa Carrara e sono state avviate le procedure necessarie a garantire il processo di reindustrializzazione del territorio. Il mantenimento dell'attività degli stabilimenti per la commessa del maxitraghetto lascia ancora aperta la discussione sulla sorte degli asset della NCA, anche se è forse stata superata la fase di sbandamento. Nel complesso ribadisce, quindi, il suo apprezzamento per come il MiSE sta seguendo la complessa vicenda della NCA.

5-04169 Picierno: Costituzione di un tavolo presso il Ministero dello sviluppo economico per la prosecuzione delle attività industriali dell'azienda Competence di Marcianise.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Pina PICIERNO (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal Governo, che giudica generica e burocratica. Non sono fornite risposte adeguate sulle sorti di Jabil (ex Competence) che versa in una situazione di grave crisi. In particolare, non sono state garanzie per il futuro occupazionale di circa 80 per cento dei suoi lavoratori che si trovano in cassa integrazione «a zero ore». Sollecita, quindi, il Governo ad un'azione più determinata e finalizzata a chiarire il futuro industriale di Jabil e la collocazione dei lavoratori coinvolti.

5-04209 Anna Teresa Formisano: Problematiche connesse all'operatività degli sportelli unici per le attività produttive (SUAP).

Manuela DAL LAGO, presidente, constata l'assenza dell'onorevole Formisano: s'intende che abbia rinunciato all'interrogazione in titolo.

5-04228 Contento: Problematiche connesse al servizio conciliativo online dell'ENI.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Manlio CONTENTO (PdL), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatto della risposta, sottolineando che la procedura online non consente di accedere al modulo di conciliazione gratuita da parte del singolo utente. È chiaro che l'accordo tra l'ENI e le associazioni dei consumatori deve essere gratuito, tuttavia nel modulo di conciliazione online predisposto dall'ENI è obbligatorio essere iscritto ad un'associazione di categoria per poter fruire del servizio. Ciò contrasta con quanto previsto dalle disposizioni regolamentari per la procedura di conciliazione online, che consente anche al singolo utente di utilizzare questo strumento. Sottolinea pertanto che le segnalazioni dell'interrogazione in titolo sono tutt'altro che infondate. Osserva altresì che il Ministero dello sviluppo economico ha competenza in materia di tutela dei consumatori: è quindi suo compito segnalare all'ENI che deve consentire le procedure di conciliazione online senza costi e senza oneri anche ai singoli utenti.
Osserva che la risposta fornita appare compilata dagli uffici dell'ENI e acriticamente assunta dal Ministero, che non si è preoccupato di effettuare alcun controllo - semplicemente verificando sul sito la presenza del modulo - sulla veridicità del

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suo contenuto. Assicura che seguirà senz'altro il consiglio di procedere ad una segnalazione all'Autorità per l'energia elettrica e il gas, possibilità di cui del resto era già a conoscenza. Avrebbe preferito, tuttavia, che un ufficio del Ministero si fosse attivato nei confronti dell'ENI, società a partecipazione pubblica, affinché provvedesse alla pubblicazione di un corretto modulo di conciliazione online.

5-04294 Fadda: Multe conseguenti al regime tariffario preferenziale applicato alle aziende sarde Portovesme Srl, Eurallumina Spa e Ila Spa.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Paolo FADDA (PD), replicando, sottolinea che la ricostruzione presentata nella risposta è precisa e che, in realtà, di multe o sanzioni hanno erroneamente parlato gli organi di stampa, trattandosi invece di aiuti di Stato irrogati illegittimamente. Osserva che la cosiddetta legge Alcoa, richiamata nella risposta, ha validità tre anni e scadrà nel 2012. Chiede sin d'ora la proroga dei benefici in essa previsti poiché la Sardegna è l'unica regione italiana che non dispone di metano e che è costretta a pagare costi energetici molto più elevati rispetto al resto del Paese.
Con riferimento ad Eurallumina Spa, sottolinea che si è ancora in sede di tavoli tecnici e che, nonostante le promesse fatte in passato, l'attività non è ancora ripresa. Manifesta la preoccupazione che vi siano altri problemi e non solo quello dell'approvvigionamento dell'olio combustibile. Ritiene che, se si dovesse procedere alla restituzione degli aiuti erogati, si assisterebbe ad una vera desertificazione del territorio sardo.

5-04366 Melis: Ritardo nella pubblicazione della graduatoria relativa a start up in settori di alta e medio-alta tecnologia.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Guido MELIS (PD), replicando, prende atto con soddisfazione che il blocco delle graduatorie è stato rimosso e che il Comitato tecnico per l'innovazione tecnologica istituito presso il Ministero dello sviluppo economico sta facendo il proprio lavoro. Sottolinea, tuttavia, che la sospensione delle attività del Comitato verificatasi tra il 2010 e il 2011 ha penalizzato fortemente un settore caratterizzato da rapidissima evoluzione.

Manuela DAL LAGO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 10.