INTERROGAZIONI

Giovedì 27 gennaio 2011. - Presidenza del presidente, Manuela DAL LAGO. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Stefano Saglia.

La seduta comincia alle 9.20

5-03683 Corsini: Futuro dell'azienda Iveco in provincia di Brescia.

Manuela DAL LAGO, presidente, constata l'assenza del deputato Corsini: si intende che abbia rinunziato all'interrogazione in titolo.

5-03777 Bosi: Liberalizzazione del comparto del tabacco lavorato.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Francesco BOSI (UdC), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta del rappresentante del Governo, se pur arti- colata.

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Lamenta la perdurante situazione di monopolio nel settore dei tabacchi che, a distanza di dieci anni dalla privatizzazione, impedisce l'ingresso di nuovi soggetti in questo settore del mercato della distribuzione. Esprime, inoltre, meraviglia circa il fatto che non sia stato dato alcun seguito alle indicazioni dell'Autorità antitrust che ha da tempo censurato la normativa vigente, giudicandola lesiva della concorrenza, ed auspica un intervento del Governo finalizzato a consentire finalmente la liberalizzazione del comparto del tabacco e a superare la perdurante situazione di immobilità.

5-03820 Velo: Ripristino degli ecoincentivi per l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale.

Manuela DAL LAGO, presidente, constata l'assenza del deputato Velo: si intende che abbia rinunziato all'interrogazione in titolo.

5-03848 Contento: Questioni connesse alla dichiarazione relativa ai prodotti aventi carattere originario nell'ambito di un regime preferenziale.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2). Precisa che l'interrogazione, pur rivolta al Ministero dell'economia, contiene numerosi elementi che investono le competenze del Ministero dello sviluppo. Anticipa, sin d'ora, la sua disponibilità a fornire al deputato Contento, anche per le vie brevi, ulteriori chiarimenti per gli aspetti relativi alle competenze del Ministero dello sviluppo.

Manlio CONTENTO (PdL), replicando, ringrazia il sottosegretario per la disponibilità dimostrata. Non può, tuttavia, dichiarare se sia o meno soddisfatto, proprio perché la risposta è carente di elementi che riguardano la sostanza del suo atto ispettivo. Sottolinea che la delicatezza della materia che inerisce certificazioni richieste da altri Paesi europei. Ritiene che, se si vuole rafforzare la competitività del sistema produttivo italiano, sia necessario che il Dipartimento per l'internazionalizzazione delle imprese presso il Ministero dello sviluppo economico approfondisca la materia alla luce delle prassi produttive vigenti nel nostro Paese per evitare che le nostre imprese siano svantaggiate rispetto a quelle di altri Paesi europei. Resta, pertanto, in attesa di una risposta da parte del Ministero dello sviluppo, anche per le vie brevi, secondo quanto indicato dal sottosegretario Saglia.

5-03854 Buonanno: Disservizi della Società Enel Gas relativi a ritardi nella consegna delle bollette.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Gianluca BUONANNO (LNP), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta sottolineando che i ritardi di fatturazione riguardano periodi dai sei mesi ai due anni: molte famiglie si sono viste recapitare bollette con consumi così elevati che spesso si sono trovate in difficoltà a pagare la somma richiesta anche se rateizzata. Del resto, a chi si è rivolto al call center di Enel Gas per segnalare ritardi di fatturazione, in molti casi non è stata data alcuna risposta. Auspica, pertanto, che si possa intervenire sulla società di distribuzione del gas affinché simili disservizi non si ripetano per il futuro.

Manuela DAL LAGO, presidente, ricorda che entro il prossimo 15 febbraio saranno rinnovati gli organi dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, cui potrà opportunamente essere sottoposta la questione evidenziata dal deputato Buonanno.

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5-03876 Fadda: Esclusione del gasdotto Galsi dai corridoi dell'Unione europea per il trasporto di elettricità, gas e petrolio.

Manuela DAL LAGO, presidente, constata l'assenza del deputato Fadda: si intende che abbia rinunziato all'interrogazione in titolo.

5-03893 Anna Teresa Formisano: Continuità produttiva dello stabilimento Deco Scala di Castrocielo in provincia di Frosinone.

Manuela DAL LAGO, presidente, constata l'assenza del deputato Anna Teresa Formisano: si intende che abbia rinunziato all'interrogazione in titolo.

5-04009 Miglioli: Individuazione di aree dell'Appennino modenese quali possibili siti per il deposito di scorie nucleari.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Ivano MIGLIOLI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta del Governo che giudica in parte generica ed in parte evasiva circa le questione poste nell'interrogazione in titolo. Nel sottolineare che le informazioni fornite oggi dal sottosegretario Saglia riproducono le medesime generiche posizioni già fornite dal Governo in risposta ad altri atti ispettivo di analogo contenuto, riterrebbe opportuno, in previsione del referendum popolare sul nucleare, che il Governo sospenda, per il momento, le decisioni relative all'individuazione delle aree destinate alle centrali nucleari e al deposito delle scorie. Ribadisce la posizione contraria del Partito democratico sulla scelta del nucleare, evidenziando come nel giro di pochi anni in Europa tale fonte di produzione rappresenterà solo il 4 per cento del totale, richiamando altresì le molteplici problematicità connesse alla sicurezza di questa fonte energetica. Riguardo al coinvolgimento degli enti locali nella scelta del nucleare, ricorda il livello elevato di contestazione sulla ripartizione delle competenze previste dalla normativa vigente. Sottolinea, infine, che studi effettuati dall'Enea hanno evidenziato che le zone montane appaiono del tutto inidonee ad ospitare siti per il deposito di scorie nucleari.

Manuela DAL LAGO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 9.55

AUDIZIONI

Giovedì 27 gennaio 2011. - Presidenza del presidente, Manuela DAL LAGO.

La seduta comincia alle 14.35

Audizione del ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, sulle linee programmatiche del suo Dicastero.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e rinvio).

Manuela DAL LAGO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.
Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.
Introduce quindi l'audizione.

Il ministro Paolo ROMANI, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Dopo un breve intervento sull'ordine del lavori del deputato Andrea LULLI (PD), intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Alberto TORAZZI (LNP), Ludovico VICO (PD), Giuseppe GALATI (PdL), Fabio GAVA

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(PdL), Anna Teresa FORMISANO (UdC), Matteo COLANINNO (PD) e Gabriele CIMADORO (IdV).

Il ministro Paolo ROMANI si riserva di rispondere ai quesiti posti in una prossima seduta.

Manuela DAL LAGO, presidente, ringrazia il ministro per l'esauriente relazione svolta e rinvia il seguito dell'audizione ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.55.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.