SEDE REFERENTE

Giovedì 25 giugno 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, università e ricerca Giuseppe Pizza.

La seduta comincia alle 14.10.

Riconoscimento della personalità giuridica alla Scuola per l'Europa di Parma.
C. 2434 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 24 giugno 2009.

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Valentina APREA, presidente, avverte che sono stati presentati emendamenti al provvedimento in esame (vedi allegato 1).

Emerenzio BARBIERI (PdL), relatore, raccomanda l'approvazione degli emendamenti da lui presentati.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA esprime parere favorevole sugli emendamenti presentati, rinviando la valutazione dell'eventuale conformità ai profili finanziari alla Commissione competente.

La Commissione approva quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti del relatore 1.1, 1.2, 1.7, 1.3, 1.4, 1.5, 1.8 e 1.6.

Valentina APREA, presidente, ringrazia il relatore e i rappresentanti dei gruppi in Commissione di maggioranza e di opposizione che hanno consentito di trovare l'accordo sul provvedimento in esame, favorendo così un'approvazione rapida del testo.
Avverte che il testo della proposta di legge in esame, come modificato dagli emendamenti approvati, sarà trasmesso alle Commissioni parlamentari per l'espressione del parere di competenza, anche al fine del trasferimento dell'esame in sede legislativa.

Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.30.

INTERROGAZIONI

Giovedì 25 giugno 2009. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI. - Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Giuseppe Pizza, e il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali, Francesco Maria Giro.

La seduta comincia alle 14.30.

Manuela GHIZZONI (PD) riterrebbe opportuno passare dapprima allo svolgimento delle interrogazioni convocate per la seduta odierna.

Paola FRASSINETTI, presidente, propone quindi di procedere allo svolgimento delle interrogazioni.

La Commissione concorda.

5-01142 Capitanio Santolini: Sul caso dell'Istituto comprensivo «G. Sanarelli» di Stia (Arezzo).

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Luisa CAPITANIO SANTOLINI (UdC), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta ricevuta, prendendo atto con soddisfazione che è stato adottato il nuovo regolamento del Consiglio d'Istituto.

5-01215 De Pasquale: Sulle note ministeriali relative alle attività delle SSIS e questioni correlate.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Rosa DE PASQUALE (PD) si ritiene parzialmente soddisfatta della risposta ricevuta, rilevando che nella prima parte di essa si contempla effettivamente la possibilità di sospensione del SSIS per poter confluire nel nuovo tipo di corso abilitante. Motiva invece la propria insoddisfazione con riferimento al fatto che per qual che riguarda i soggetti che devono conseguire la specializzazione per le situazioni di handicap, non sussiste una situazione regolare dato che le università hanno posto in essere le attività previste in un anno e non in sei mesi come invece previsto. Ringrazia peraltro il rappresentante del Governo per i dati forniti.

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5-01237 Ghizzoni: Sulle attività didattiche per gli studenti che non intendono avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Manuela GHIZZONI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta in quanto in realtà non si è fornita alcuna risposta. Sottolinea che diviene sempre più difficile per le scuole attivare i corsi e le attività formative alternative all'insegnamento della religione cattolica. Osserva che il Governo ribadisce che le scuole comunque attiveranno i corsi in oggetto, sottolineando peraltro che questo non è possibile perché per attivare attività importanti integrative, occorrono risorse umane e finanziarie che allo stato attuale non risultano disponibili. Conclude, lamentando la genericità e la non pertinenza della risposta del Governo che ancora una volta elude le richieste degli interroganti. Preannuncia che si farà carico di rappresentare alla Presidenza della Camera tale situazione non più tollerabile, irrispettosa del ruolo dei parlamentari.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA si dichiara disponibile ad integrare la risposta fornita in un breve lasso di tempo.

5-01395 Delfino: Sul caso del circolo didattico di Busca (Cuneo): iniziative a tutela dei diritti degli alunni.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Teresio DELFINO (UdC), replicando, si dichiara totalmente insoddisfatto della risposta ricevuta, che in modo poco corretto ripete tutto l'iter della vicenda di cui l'interrogante è già a conoscenza. Osserva che se l'organizzazione delle attività didattiche hanno la possibilità di contemplare anche le richieste delle famiglie che forniscono numeri sufficienti per costituire una classe, non sembra opportuno opporre difficoltà di carattere organizzativo ad una realtà consentita dalla normativa e dalla prassi. Riscontra inoltre nella risposta una sostanziale e piana accettazione delle ragioni che sono state portate avanti dal Dirigente e dall'istituto scolastico in oggetto. Ribadisce invece che cambiamenti sono possibili e previsti dalla legge; nell'ambito della prevista autonomia scolastica si possono trovare soluzioni adeguate. Ritiene che se non si aiutano le famiglie in situazioni come questa, il ruolo attivo delle famiglie all'interno degli organi scolastici sarà sempre più debole e non incisivo, venendo così a mancare una risorsa essenziale per il buon andamento della scuola.

5-01397 Villecco Calipari: Sull'insegnamento di materie non militari presso gli Istituti di formazione della Marina di Taranto e a La Maddalena.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

Alessandra SIRAGUSA (PD), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta, rilevando che il personale precario chiede da molti anni la stabilizzazione: nella risposta si sottolinea invece che le risorse assegnate alla difesa non consentiranno di istituire figure assimilabili ai docenti civili. Rileva quindi che si potrebbe modificare la pianta organica per garantire maggiormente il diritto ad insegnare, ai docenti indicati nell'interrogazione.

5-01414 Schirru: Chiarimenti su come il Ministro intenda assicurare le attività culturali citate dal «decreto Gelmini».

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

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Alessandra SIRAGUSA (PD), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara assolutamente insoddisfatta della risposta ricevuta, in quanto con l'atto del sindacato ispettivo si intendeva comprendere come il Ministro voleva assicurare attività culturali all'interno di progetti specifici, su tale aspetto non è stata data invece alcuna risposta. Rileva inoltre che nella risposta all'interrogazione si afferma che le famiglie possono optare per vari modelli, pur se questo non corrisponde al vero. Sottolinea, altresì, che le scuole non hanno le risorse sufficienti per svolgere le attività culturali in questione, rilevando in conclusione che ridurre il numero di insegnanti, nonché ore a disposizione come ha fatto il Governo in carica, comporta l'impossibilità di porre in essere le attività culturali previste dal cosiddetto decreto Gelmini.

Paola FRASSINETTI presidente, sospende la seduta in attesa dell'arrivo del sottosegretario Giro.

La seduta sospesa alle 15, è ripresa alle 15.25.

5-01313 Zazzera: Sulle elezioni per il rinnovo degli organi sociali della SIAE.

Il sottosegretario Francesco Maria GIRO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

Pierfelice ZAZZERA (IdV) replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta ricevuta, prendendo atto della vicenda, anche se enti come quelli indicati nella risposta dovrebbero assicurare il massimo rispetto delle regole. Osserva che le modifiche del regolamento sembrano poco chiare, così come non risulta chiaro per quale motivo le minoranze abbiano così pochi esponenti. Rappresenta inoltre che le dimissioni di Gino Paoli siano state motivate da forte dissenso con la categoria.

5-01420 Giulietti: Sulla lista dei beni immateriali previsti dalla convenzione UNESCO.

Il sottosegretario Francesco Maria GIRO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9).

Giuseppe GIULIETTI (IdV) replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal Governo, prendendo atto che nell'ambito della Commissione di coordinamento per l'implementazione delle politiche di salvaguarda e promozione del patrimonio culturale immateriale e delle diversità culturali è attivo un comitato tecnico scientifico che ha il compito di esprimere valutazioni o pareri sulle proposte di candidature dei beni da inserire nella lista UNESCO. Rammenta che l'interrogazione in oggetto è stata firmata congiuntamente con un collega dello schieramento di maggioranza, a testimonianza che la vicenda è stata seguita negli anni in modo unitario. Ricorda ancora che già con l'allora sottosegretario Bono l'Italia impostò con serietà il lavoro inerente alla materia in oggetto. Rammenta che l'Italia sarà senz'altro il Paese con il più alto numero di beni immateriali; sottolinea che è estremamente importante che si faccia informazione sul territorio nazionale dell'esistenza della Commissione tecnica scientifica incaricata di valutare le proposte di accesso alla lista UNESCO. Ricorda che feste come quella dei Ceri di Gubbio già da molto tempo erano state presentate per essere inserite nella lista, alcune di queste domande, presentate ormai da tempo, non risultano essere inserite; ciò comporta che i Comuni interessati debbano riprodurre la documentazione necessaria. Afferma l'importanza di capire e rendere note le modalità con le quali vengono usati i criteri per l'ammissione dei beni immateriali nella lista UNESCO. Osserva quindi che i comuni informati delle procedure possono far immettere

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nella lista feste di non grandi tradizioni, mentre altri comuni, forse anche più piccoli, non avendo complete informazioni non saranno in grado di poter presentare feste di antica tradizione e valenza, profondamente radicate nel territorio. Conclude, invitando quindi il Governo ad usare il massimo dell'attenzione nel controllare le modalità di immissione e la composizione della lista. Auspica infine che l'Esecutivo comunichi alla Commissione la lista ufficiale dei siti una volta completata.

Paola FRASSINETTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.40.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

INTERROGAZIONI

5-01226 Fiano: Distribuzione di volantini presso il liceo Parini di Milano.
5-01359 Siragusa: Ridefinizione degli assetti organizzativi dell'Istituto nazionale del dramma antico (I.n.d.a.).

INDAGINE CONOSCITIVA

Indagine conoscitiva sullo stato della ricerca in Italia.

Audizione di rappresentanti del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario (CNVSU) e del Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca (CIVR).