Legislatura: 17Seduta di annuncio: 868 del 11/10/2017
Atto numero: 8/00267
Primo firmatario: BORGHI ENRICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 BERGONZI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MINNUCCI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 VALIANTE SIMONE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 VENTRICELLI LILIANA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 FALCONE GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 SCHIRO' GEA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 CAPOZZOLO SABRINA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 PREZIOSI ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 SENALDI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MAZZOLI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 CAMANI VANESSA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 IACONO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MOSCATT ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 MAGORNO ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 PINNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2017 CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2017 TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/10/2017 BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 25/10/2017 DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 08/11/2017 BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE DICHIARAZIONE VOTO 08/11/2017 LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE PARERE GOVERNO 08/11/2017 DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 12/10/2017
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 24/10/2017
DISCUSSIONE IL 25/10/2017
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 25/10/2017
DISCUSSIONE IL 08/11/2017
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 08/11/2017
ACCOLTO IL 08/11/2017
PARERE GOVERNO IL 08/11/2017
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 08/11/2017
CONCLUSO IL 08/11/2017
La VIII Commissione,
premesso che:
una parte del sistema stradale nazionale, a seguito della devoluzione avvenuta alla fine degli anni Novanta, è stata progressivamente regionalizzata o provincializzata;
tale processo ha dato luogo a un sistema che non risponde all'esigenza di eliminare le disuguaglianze territoriali e di garantire l'accesso alla rete autostradale e alle reti europee ed è carente sia in termini di tempi di percorrenza sia di comfort e di sicurezza rispetto alle moderne esigenze di accessibilità sostenibile e di facilità di raggiungimento di nodi strategici del sistema medesimo;
tale situazione rende urgente la revisione complessiva della rete stradale nazionale, come previsto dall'articolo 1-bis, comma 1, del decreto legislativo 29 settembre 1999, n. 461, il quale impone che alle modifiche della rete autostradale e stradale di interesse nazionale esistente si provveda, su iniziativa dello Stato o delle regioni interessate, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sentite le Commissioni parlamentari competenti per materia;
il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha di conseguenza attivato le procedure stabilite dalla legislazione vigente che hanno condotto alla definizione di uno schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di revisione della rete stradale di interesse nazionale che prevede la riclassificazione di 6.576,53 chilometri di strade ex statali e provinciali e la declassificazione di circa 630 chilometri;
al fine di attivare una fase di concertazione e condivisione con le regioni e con gli altri soggetti interessati, è stato avviato un tavolo tecnico sfociato nella seduta straordinaria della Conferenza unificata del 3 agosto 2017, che ha sancito l'intesa (ai sensi dell'articolo 1-bis comma 1, del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 461) sul citato schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per la revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale ricadenti nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Toscana e Umbria;
lo schema di decreto recepisce le linee espresse dal Coordinamento tecnico interregionale e dalle regioni, prevedendo:
la sostituzione delle tabelle di individuazione della rete stradale di interesse nazionale relative alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Toscana e Maria, allegate al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 461;
la sostituzione delle tabelle di individuazione della rete stradale d'interesse regionale relativa alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Toscana e Umbria, allegate al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 febbraio 2000, come modificata dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 21 settembre 2001, 23 novembre 2004, 21 giugno 2005, 2 febbraio 2006, 16 dicembre 2008 e 8 luglio 2010;
l'integrazione delle tabelle di individuazione della rete stradale di interesse nazionale e l'integrazione delle tabelle di individuazione della rete stradale di interesse regionale;
la previsione che, ai sensi dell'articolo 4, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, restino di proprietà dei comuni i tratti delle strade aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 2, lettere d), e) ed i), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modifiche ed integrazioni, che attraversano i centri abitati con popolazione superiore ai diecimila abitanti;
la previsione che eventuali imprecisioni nei dati contenuti nelle tabelle allegate al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri possano essere rettificate d'intesa con le amministrazioni interessate, in sede di redazione e sottoscrizione dei verbali di consegna delle strade interessate;
il trasferimento delle strade ad Anas spa sarà perfezionato una volta completato l’iter del provvedimento, ma tale iter si sta allungando in modo preoccupante, mentre una parte delle strade individuate dallo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, che dovrebbero essere trasferite alla rete stradale nazionale, a causa delle varie calamità che hanno caratterizzato, negli anni 2016 e 2017, l'intero Paese, versano in gravi condizioni e gli enti locali interessati sono incerti sulle decisioni da assumere a causa del previsto passaggio alla rete stradale nazionale di tali arterie;
nel corso dell'audizione del Presidente di Anas spa, sul nuovo contratto di programma 2016-2020, svoltasi presso l'VIII Commissione della Camera, il 4 ottobre 2017, è stato sollevata da più parti la necessità di accelerare l’iter del più volte citato schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri,
impegna il Governo:
ad accelerare l’iter di adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui in premessa e, nelle more della conclusione di tale iter, ad assumere iniziative per anticipare l'operatività del trasferimento all'Anas delle strade di cui è certa la riclassificazione;
a prevedere adeguate risorse per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali nel disegno di legge di bilancio per l'anno 2018.
(7-01366) «Borghi, Realacci, Burtone, Fragomeli, Bonomo, Lodolini, Bergonzi, Minnucci, Tino Iannuzzi, Manzi, Patriarca, Culotta, Arlotti, Amato, Valiante, Bruno Bossio, Ventricelli, Falcone, Schirò, Capozzolo, Braga, Preziosi, Mariani, Senaldi, Mazzoli, Romanini, Manfredi, Giacobbe, Carrescia, Camani, Iacono, Venittelli, Gribaudo, Valeria Valente, Stella Bianchi, Moscatt, Marco Di Maio, De Menech, Albanella, Porta, Famiglietti, Miotto, Cominelli, Capone, Giovanna Sanna, Magorno, Zanin, Antezza, Carnevali, Pinna, Ascani, Crivellari, Taricco».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rete stradale