Legislatura: 17Seduta di annuncio: 819 del 22/06/2017
Primo firmatario: OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 CAPOZZOLO SABRINA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 COVA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 DI GIOIA LELLO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 FALCONE GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 MONGIELLO COLOMBA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 PALMA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 PRINA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 TENTORI VERONICA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 TERROSI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2017 SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 28/06/2017 FERRARI ALAN PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2017 CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2017
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/06/2017 OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 27/06/2017 AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO FERRARI ALAN PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 27/06/2017 CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) INTERVENTO PARLAMENTARE 04/07/2017 FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 05/07/2017 SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 26/07/2017 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO GOVERNO 26/07/2017 CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) INTERVENTO PARLAMENTARE 26/07/2017 OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO ZACCAGNINI ADRIANO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA DICHIARAZIONE GOVERNO 26/07/2017 CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) PARERE GOVERNO 26/07/2017 CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/06/2017
DISCUSSIONE IL 27/06/2017
ACCOLTO IL 27/06/2017
PARERE GOVERNO IL 27/06/2017
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/06/2017
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 28/06/2017
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/07/2017
DISCUSSIONE IL 04/07/2017
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 04/07/2017
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 05/07/2017
DISCUSSIONE IL 05/07/2017
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 05/07/2017
DISCUSSIONE IL 26/07/2017
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 26/07/2017
ACCOLTO IL 26/07/2017
PARERE GOVERNO IL 26/07/2017
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 26/07/2017
CONCLUSO IL 26/07/2017
La XIII Commissione,
premesso che:
l'impatto economico e sociale derivante dai cambiamenti climatici è una questione ormai ineludibile anche in considerazione della previsione dell'incremento, in frequenza ed intensità, degli eventi meteorologici estremi;
le crisi ambientali connesse ai cambiamenti climatici e la scarsità di risorse idriche rappresentano fonti di rischio per l'economia mondiale. In tale situazione particolare rilevanza assumono le misure decise nell'ambito dell'accordo internazionale di Parigi per un'azione collaborativa volta a contrastare il surriscaldamento del clima terrestre;
sono necessari interventi diffusi sul territorio, finalizzati, da un lato, a ridurre i gravissimi danni derivanti dal mutato regime delle piogge che crea dissesto idrogeologico e, dall'altro, a porre in essere politiche finalizzate a consentire disponibilità di risorse idriche indispensabili non solo all'agricoltura ma a tutte le attività industriali, commerciali e turistiche;
il settore primario, in tale contesto, appare particolarmente esposto sia per quanto riguarda le produzioni, perché la distribuzione delle piogge non è conforme alle esigenze vegetative delle piante, sia con riguardo specifico ai livelli qualitativi che devono caratterizzare le produzioni per rispondere idoneamente alla concorrenza dei mercati;
in Italia la piovosità media annuale è circa 1.000 millimetri, ma in alcune aree piovono 2.000 millimetri e in altre 300 millimetri. Il cambiamento climatico in atto determina un'intensità delle precipitazioni, con punte anche superiori a 300 millimetri al giorno (3.000 mc/ettaro), da novembre a febbraio e gravi carenze nel periodo primaverile/estivo, quando l'acqua risulta fondamentale per l'agricoltura, il turismo, la produzione energetica;
nel nostro Paese, inoltre, la situazione è ulteriormente aggravata dalla drastica riduzione delle precipitazioni nevose nei mesi invernali; le nevicate di febbraio marzo non hanno lo stesso valore, perché la neve, a causa delle temperature primaverili, non riesce a stratificarsi e ad assicurare le necessarie fluenze estive nei corsi d'acqua;
la situazione risulta particolarmente preoccupante in Emilia Romagna (che ha già richiesto lo stato di emergenza), Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, insomma praticamente in tutto il Paese;
le associazioni di categoria stimano che i danni alle produzioni agricole ammontino a quasi 1 miliardo di euro;
la possibilità di produrre ortaggi, frutta, vino, fieno per le produzioni animali (carne, latte, formaggi) dipende dalla disponibilità di acqua nel periodo primaverile ed estivo;
la perdurante siccità e le temperature sopra la media stagionale determinano gravi danni alle falde che in alcune zone registrano un abbassamento notevolissimo, con conseguente forte aumento delle probabilità di intrusione del cuneo salino;
il 17 agosto 2016, in occasione della giornata mondiale delle Nazioni Unite contro la desertificazione e la siccità (istituita fin dal 1984 dall'ONU), la gravità della situazione nel nostro Paese è stata denunciata da molte regioni, sia del Nord che del Sud, che hanno richiesto lo stato di emergenza;
l'Unione europea ha più volte rimarcato l'improcrastinabile esigenza di azioni per mitigare le conseguenze del cambiamento climatico, nel cui spettro rientra prepotentemente l'irrigazione quale imprescindibile strumento per garantire la sicurezza alimentare e per contrastare la desertificazione, senza trascurare il ruolo svolto nel settore delle energie rinnovabili;
in tale ambito svolgono un ruolo fondamentale i consorzi di bonifica e irrigazione che, in regime di sussidiarietà e di autogoverno, con le loro attività polivalenti diffuse sul territorio, provvedono a realizzare e gestire azioni finalizzate nel contempo alla sicurezza territoriale, alimentare ed ambientale; nelle più qualificate sedi tecnico-scientifiche ed istituzionali è emersa già da tempo l'esigenza di indispensabili interventi finalizzati all'ammodernamento di importanti impianti pubblici esistenti, di azioni di manutenzione straordinaria e di introduzione di innovazioni tecnologiche finalizzate sia a una migliore efficienza degli impianti irrigui, che alla raccolta delle acque per evitarne la dispersione a mare durante le stagioni di pioggia, con la realizzazione, ad esempio, di casse di espansione e l'utilizzazione di cave dismesse; di recente, il Governo ha destinato 300 milioni di euro per il finanziamento di azioni nel settore irrigazione, finalizzandoli al miglioramento dell'efficienza del sistema di reti pubbliche di distribuzione irrigua ed al completamento degli impianti;
il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha recentemente reso noto che, nell'ambito degli investimenti per lo sviluppo infrastrutturale del Paese, gli sono stati assegnati 107,65 milioni di euro per la realizzazione di interventi riguardanti infrastrutture irrigue e di difesa del suolo, allo scopo di garantire una maggiore efficienza delle reti irrigue e di realizzare importanti sistemazioni idrauliche;
tali investimenti, pur attestando la particolare attenzione riservata al settore dell'agricoltura irrigua, non risultano però sufficienti per realizzare tutte le opere necessarie a limitare i danni conseguenti al cambiamento climatico;
risulta quindi necessario un incremento dell'impegno economico finalizzato alla disponibilità dell'acqua irrigua e alla lotta alla desertificazione, per garantire sia la sicurezza territoriale, alimentare e ambientale sia la valorizzazione delle risorse locali con il sostegno alle attività produttive, turistiche, artigianali e civili, in una prospettiva di sviluppo sostenibile dell'economia e dell'occupazione,
impegna il Governo:
ad assumere in tutte le sedi competenti iniziative per:
a) destinare risorse aggiuntive straordinarie alla realizzazione di interventi infrastrutturali mirati a raccogliere l'acqua in eccesso, evitandone gli effetti catastrofici, e a conservarla per il periodo primaverile/estivo, mitigando così la scarsità di risorse idriche necessaria a fini irrigui;
b) destinare risorse mirate in modo specifico alla progettazione e realizzazione di tecniche innovative di ricarica degli acquiferi e di gestione delle risorse idriche a fini irrigui, attualmente nel patrimonio conoscitivo e progettuale dei consorzi di bonifica;
c) accelerare le procedure necessarie al tempestivo utilizzo delle risorse finanziarie già disponibili per il settore irriguo, tenuto conto della esistenza di idonei progetti già cantierabili presso i consorzi di bonifica;
d) introdurre misure che consentano di assicurare forme di riduzione del consumo dell'acqua in agricoltura, al tal fine favorendo la diffusione di meccanica e tecnologia di precisione che consenta di monitorare l'uso di acque reflue e di irrigazione;
e) favorire, mediante l'individuazione di apposite risorse, la realizzazione di impianti aziendali per la raccolta, lo stoccaggio e l'uso irriguo sostenibile e ad alta efficienza della risorsa idrica.
(7-01292) «Oliverio, Sani, Fiorio, Luciano Agostini, Antezza, Capozzolo, Carra, Cova, Dal Moro, Di Gioia, Falcone, Marrocu, Mongiello, Palma, Prina, Romanini, Taricco, Tentori, Terrosi, Venittelli, Zanin, Schullian, Ferrari, Cenni».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):cambiamento climatico
sicurezza alimentare
ristrutturazione industriale