ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00773

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 483 del 16/09/2015
Abbinamenti
Atto 7/01110 abbinato in data 09/11/2016
Atto 7/01142 abbinato in data 11/01/2017
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00213
Firmatari
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
SENALDI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
PETRINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
TERROSI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
CAMANI VANESSA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
BOLDRINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
GALPERTI GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
CANI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
FOLINO VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
CASTRICONE ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
FOSSATI FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
LATTUCA ENZO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
DONATI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
BRANDOLIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015
COVA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 17/09/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Stato iter:
11/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 22/09/2016
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 22/09/2016
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE
CAMANI VANESSA PARTITO DEMOCRATICO
META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
EPIFANI ETTORE GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 09/11/2016
EPIFANI ETTORE GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 09/11/2016
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 09/11/2016
GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 11/01/2017
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE
EPIFANI ETTORE GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO GOVERNO 11/01/2017
BIANCHI DORINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 11/01/2017
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
ABRIGNANI IGNAZIO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 11/01/2017
BIANCHI DORINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 17/09/2015

DISCUSSIONE IL 22/09/2016

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/09/2016

ATTO MODIFICATO IL 23/09/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 09/11/2016

DISCUSSIONE IL 09/11/2016

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/11/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 11/01/2017

DISCUSSIONE IL 11/01/2017

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/01/2017

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 11/01/2017

CONCLUSO IL 11/01/2017

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00773
presentato da
ARLOTTI Tiziano
testo presentato
Mercoledì 16 settembre 2015
modificato
Venerdì 23 settembre 2016, seduta n. 678

   Le Commissioni IX e X,
   premesso che:
    l'Italia si conferma primo produttore europeo di biciclette in Europa con 2.728.600 esemplari prodotti nel 2014, in crescita del 2,1 per cento sull'anno precedente;
    sono presenti in Italia circa 25 milioni di biciclette con 12 milioni di ciclisti che usano frequentemente le due ruote: dal rapporto Isfort Audimob (2014) sulla mobilità degli italiani si rileva che la domanda di mobilità abbia preferito più spostamenti a piedi (15,9 per cento), in bici (3,8 per cento) e anche con il mezzo pubblico (10,8 per cento), mentre il mezzo privato perde il 3,6 per cento rispetto al 2013. La bicicletta aumenta le sue quote modali in tutte le ripartizioni territoriali: Nord-ovest +0,4 per cento, Nord-est +0,9 per cento, Centro +0,9 per cento e Mezzogiorno +1 per cento. Gli amanti della bicicletta raddoppiano le percorrenze rispetto ai pedoni, si muovono su itinerari intorno ai 4 chilometri con una velocità media di circa 16 km/h;
    l'utilizzo della bicicletta, ossia il cicloturismo può rappresentare un'importante leva economica per il turismo nazionale: secondo dati Enit infatti, il ritorno economico del cicloturismo ha una potenzialità di 3,2 miliardi di euro di fatturato all'anno;
    nel 2013-2014 circa 450 mila cicloturisti hanno visitato l'Italia e il settore ha prodotto un giro di affari da 44 miliardi di euro e circa 20 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive;
    le destinazioni cicloturistiche italiane più richieste sono Toscana, Veneto, Trentino e Dolomiti, Emilia-Romagna, lago di Garda, visitate non solo nei mesi estivi, ma anche in quelli immediatamente precedenti e successivi (ovvero marzo e aprile, settembre e ottobre);
    i cicloturisti in Italia sono per il 61 per cento stranieri (soprattutto tedeschi, inglesi, scandinavi, olandesi, svizzeri, ma anche americani, australiani e canadesi) e 39 per cento italiani; il profilo del cicloturista verso l'Italia è quello di un turista di livello economico e culturale medio-alto, per il 48 per cento si tratta di coppie, per il 28 per cento famiglie e il 14 per cento gruppi e l'età media è 40-45 anni;
    le strutture scelte dai cicloturisti sono generalmente dotate di standard e livelli di comfort medio-alti, da 3 stelle in su: la preferenza va a quelle alberghiere (20,5 per cento), agriturismo 19,5 per cento, Bed and breakfast 18,5 per cento), appartamento 14 per cento, campeggio 8,5 per cento, camper (11 per cento);
    particolare rilievo nell'offerta turistica dedicata a questo segmento hanno i bike hotels e gli alberghi bike friendly, generalmente uniti in consorzi, che dedicano servizi specifici ai cicloturisti;
    le numerose manifestazioni di cicloturismo e amatoriali italiane (Nove Colli in Romagna, Maratona des Dolomites, Granfondo delle 5 Terre, solo per citarne alcune) vedono la partecipazione di migliaia di ciclisti e in molti casi rappresentano un veicolo promozionale straordinario producendo un forte indotto turistico grazie alle specificità e alle caratteristiche del prodotto che viene promozionato;
    la promozione e lo sviluppo dell'uso della bicicletta sia per gli spostamenti quotidiani (casa, scuola, lavoro e servizi), sia per le attività turistico-ricreative (cicloturismo) sono temi particolarmente presenti nel dibattito politico sia a livello nazionale che locale: ad esempio, la proposta di legge C. 2305 «Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica», abbinata ad altre 5 proposte di legge in materia, prevede disposizioni sulla mobilità ciclistica, specie per quanto riguarda le competenze degli enti locali, l'intermodalità bici e trasporto pubblico locale e la classificazione delle ciclovie;
    se il costo previsto per una pista ciclabile può arrivare fino a 400 euro al metro, studi internazionali dimostrano che ogni euro investito in questo settore ne restituisce 4 o 5 alla collettività in meno di tre anni;
    a livello europeo esiste il progetto EuroVelo, la rete ciclabile europea, teso a sviluppare una rete di 12 itinerari-ciclabili di lunga percorrenza attraverso tutto il continente europeo che prevede oltre 70.000 chilometri di rete ciclabile di cui più di 40.000 chilometri già in essere;
    dentro EuroVelo, l'Italia attraverso l'Enit partecipa a EuroVelo8, la pista ciclabile del Mediterraneo che vede cooperare un network transnazionale di 13 partner, ed è interessata per una lunghezza di 965 chilometri;
    la delibera del CIPE n. 1/2001 del 1o febbraio 2001, individua la Rete nazionale di percorribilità ciclistica (RNPC)-Bicitalia quale rete infrastrutturale di livello nazionale integrata nel sistema della rete ciclabile transeuropea EuroVelo e la dichiara di interesse strategico nazionale;
    il decreto-legge n. 83 del 2014 (cosiddetto Art-bonus) ha previsto l'adozione di un piano straordinario della mobilità turistica e la convocazione da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) di apposite conferenze di servizi per semplificare e velocizzare il rilascio di atti autorizzativi di varia natura relativi alla realizzazione di circuiti nazionali di eccellenza;
    il cicloturismo, che muove ogni anno in Europa oltre 10 milioni di persone, può essere incrementato e valorizzato in Italia attraverso l'utilizzo di un sistema di reti ciclabili a diversi livelli che, partendo dall'implementazione e dalla manutenzione delle reti esistenti di percorribilità ciclistica, consentano di offrire percorsi e luoghi che siano meta per i cicloturisti;
    una rete nazionale dei percorsi naturalistici e culturali per le due ruote insieme al potenziamento e alla valorizzazione dei bike hotel potenzierebbe l'offerta turistica per i cicloamatori attraverso la creazione di pacchetti turistici completi con percorsi costituiti da luoghi di ristoro e di accoglienza, punti di assistenza tecnica, proposte culturali e percorsi enogastronomici;
    la realizzazione di ciclovie di media e lunga percorrenza a fini prevalentemente ricreativi e turistici sta diventando una esigenza sempre più sentita dalle amministrazioni a vari livelli, presso le quali va crescendo di giorno in giorno la consapevolezza della necessità di valorizzare i propri territori all'insegna della sostenibilità: a livello nazionale esiste la proposta di rete ciclabile nazionale Bicitalia, un network nazionale che considera esclusivamente gli ambiti di collegamento di grande respiro, ovvero itinerari, ad uso della bicicletta di dimensione sovraregionale o di collegamento con i Paesi confinanti;
    in alcune regioni vi è una forte attività sul tema della mobilità ciclistica, ma sembrerebbe emergere il bisogno di coordinamento attraverso una cabina di regia che provveda a gestire più aree di azione, tra le quali i finanziamenti, l'omogeneità realizzativa, la valorizzazione dei territori più vocati; nuovi club di prodotto dedicati, segnaletica cicloturistica, pubblicazioni, cartografie e intermodalità con il treno,

impegnano il Governo:

   a favorire, sostenere e sviluppare le potenzialità del cicloturismo con attività di promo-commercializzazione che coinvolgano la filiera costituita da Enit, APT regionali, Unioni di prodotto e consorzi, valorizzando l'offerta turistica di prodotti e pacchetti specifici, promuovendo le manifestazioni e gli eventi già esistenti e favorendo la costruzione di offerte tematiche differenti integrate lungo uno stesso percorso o differenziate per percorsi e legate al paesaggio, all'archeologia, ai beni culturali, ai pellegrinaggi, all'enogastronomia;
   a costruire sinergie a livello nazionale con il coordinamento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e il coinvolgimento degli operatori del settore del turismo, stanziando risorse specifiche e favorendo strategie di promozione del settore del cicloturismo nazionale e dei percorsi sovraregionali che tengano conto della percezione del nostro Paese da parte degli stranieri;
   a favorire i processi di digitalizzazione delle informazioni e delle caratteristiche dei percorsi e dei luoghi interessati al cicloturismo;
   ad effettuare il monitoraggio periodico sullo stato di avanzamento dei lavori dei percorsi ciclabili e dei progetti Bicitalia ed EuroVelo, verificando in particolare la messa in sicurezza e lo stato manutentivo di strade e ciclovie.
(7-00773) «Arlotti, Gandolfi, Benamati, Braga, Borghi, Senaldi, Amato, Narduolo, Capone, Petrini, Terrosi, Giacobbe, Camani, Moretto, Stella Bianchi, Lodolini, Antezza, Romanini, Patriarca, Sbrollini, Carloni, Marco Di Maio, Scuvera, Patrizia Maestri, Cominelli, Paola Boldrini, Galperti, Gadda, Mura, Cani, Giovanna Sanna, Zardini, Folino, Castricone, Fossati, Montroni, Cenni, Iori, Lattuca, Donati, Brandolin, Ascani, Cova».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pista ciclabile

veicolo a due ruote

turismo