Legislatura: 17Seduta di annuncio: 301 del 02/10/2014
Atto numero: 8/00081
Primo firmatario: CARIELLO FRANCESCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/10/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 02/10/2014 CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 02/10/2014 CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 02/10/2014 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 02/10/2014 CURRO' TOMMASO MOVIMENTO 5 STELLE 02/10/2014 D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 02/10/2014 SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 02/10/2014
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 09/10/2014 CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO GOVERNO 09/10/2014 BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 09/10/2014 MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE INTERVENTO PARLAMENTARE 15/10/2014 CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE DICHIARAZIONE GOVERNO 15/10/2014 BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 15/10/2014 BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 15/10/2014 BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 15/10/2014 MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 16/10/2014 MORANDO ENRICO VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 16/10/2014 CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 16/10/2014 MORANDO ENRICO VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 09/10/2014
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/10/2014
DISCUSSIONE IL 15/10/2014
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 15/10/2014
DISCUSSIONE IL 16/10/2014
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 16/10/2014
ACCOLTO IL 16/10/2014
PARERE GOVERNO IL 16/10/2014
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 16/10/2014
CONCLUSO IL 16/10/2014
La V Commissione,
premesso che:
con un emendamento approvato al disegno di legge di stabilità 2014 è stato inserito all'articolo 1 il comma 206 che, modificando l'articolo 48, primo comma, della legge 20 maggio 1985, n. 222, aggiunge una nuova finalità a cui destinare la quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale, ossia «la ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica»;
per l'introduzione del suddetto intervento nella categoria degli interventi ammessi, si è proceduto alla modifica dell'articolato del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, e successive modifiche, mediante l'adozione di uno schema di DPCM, presentato alle Commissioni parlamentari competenti per il parere;
come ben noto, negli ultimi anni, i Governi succedutisi hanno spesso attinto alle risorse destinate alla gestione statale dell'8 per mille per finanziare provvedimenti estranei agli interventi previsti dalla normativa citata;
gli impegni assunti a carico delle risorse riservate alla quota di pertinenza statale dell'8 per mille sono rilevanti e spesso con effetti finanziari pluriennali ed hanno causato una costante riduzione della quota destinata ad interventi statali, violando la manifestata volontà dei contribuenti;
in proposito, si ricorda che, negli anni 2011 e 2012, non si è proceduto ad alcuna ripartizione, in quanto tutte le risorse per il 2011 sono state impegnate al fine di risanare i conti di finanza pubblica e nel 2012 sono state utilizzate le medesime risorse per finalità di protezione civile;
per l'anno 2013 sono state oggetto di ripartizione risorse per la modesta cifra di 404.771 euro, nonostante le scelte dei contribuenti ammontassero a 169.899.025 euro, somma decurtata da una serie di provvedimenti di riduzione;
anche nella Relazione illustrativa dello schema di riparto per l'anno 2013 in esame, si evidenzia la criticità della progressiva riduzione delle risorse dell'otto per mille a gestione statale e si sottolinea la necessità di intervenire al fine di reintegrare le risorse medesime;
la recente inclusione fra gli interventi previsti di quelli correlati alla messa in sicurezza e ristrutturazione degli edifici scolastici pubblici è di grande interesse per i cittadini, che reclamano scuole sicure per i propri figli;
garantire la sicurezza degli edifici scolastici è un dovere per lo Stato, nonché un obbligo etico e morale;
il ripristino delle risorse effettivamente destinate dai contribuenti per l'8 per mille a gestione statale consentirebbe di realizzare la messa in sicurezza delle scuole a regime ogni anno, attivando la facoltà degli enti locali interessati a partecipare alle graduatorie per l'assegnazione delle risorse;
i suddetti interventi si aggiungerebbero ai progetti di ristrutturazione di edifici scolastici, per i quali sono state stanziate dal Governo Letta risorse, come previsto dalle disposizioni contenute nell'articolo 18 del decreto legge n. 69 del 2013 e successivi provvedimenti;
le ristrutturazioni attivate con l'utilizzo della quota dell'8 per mille avrebbero la caratteristica positiva di stimolare l'iniziativa delle amministrazioni coinvolte, con diretta percezione da parte dei cittadini che il proprio contributo all'8 per mille abbia una ricaduta positiva nei rispettivi territori di appartenenza;
peraltro, i suddetti interventi localizzati sono idonei a contribuire al sostegno delle economie e alla creazione i posti di lavoro nei territori interessati dalle assegnazioni di risorse,
impegna il Governo:
in sede di sessione di bilancio per l'esame della legge di stabilità 2015, a stanziare le risorse necessarie al ripristino integrale delle somme dell'8 per mille a gestione statale a decorrere dal periodo di imposta in corso e per i successivi, provvedendo, con una quota delle risorse provenienti dalla «spending review», a compensare finanziariamente gli oneri pluriennali dei provvedimenti in precedenza adottati, attualmente coperti con le risorse correlate alla quota statale dell'8 per mille;
a non utilizzare in futuro le suddette risorse per esigenze di coperture finanziarie, al fine di consentire un processo continuo, strutturale e a lungo termine di stanziamento di fondi per tutte le finalità previste dalla normativa e secondo i criteri di riparto indicati nell'apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.
(7-00481) «Cariello, Brugnerotto, Caso, Castelli, Colonnese, Currò, D'Incà, Sorial».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza pubblica
ambiente scolastico
creazione di posti di lavoro