ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00365

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 225 del 08/05/2014
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00077
Firmatari
Primo firmatario: DURANTI DONATELLA
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 08/05/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PIRAS MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/05/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Stato iter:
07/08/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/07/2014
DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
INTERVENTO GOVERNO 29/07/2014
ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 29/07/2014
DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 07/08/2014
DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
INTERVENTO GOVERNO 07/08/2014
ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
DICHIARAZIONE VOTO 07/08/2014
SCANU GIAN PIERO PARTITO DEMOCRATICO
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
PALMIZIO ELIO MASSIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/07/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/07/2014

DISCUSSIONE IL 07/08/2014

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 07/08/2014

CONCLUSO IL 07/08/2014

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00365
presentato da
DURANTI Donatella
testo di
Giovedì 7 agosto 2014 in Commissione IV (Difesa)

Risoluzione n. 7-00365 Duranti: Sull'attuazione del Piano Brin.

NUOVA FORMULAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione,
   premesso che:
    gli Arsenali della Marina militare rappresentano un patrimonio da salvaguardare nell'interesse generale per l'importanza che rivestono, quali strutture strategiche di supporto delle forze navali ed essendo rilevanti realtà socio-economiche per i territori;
    il supporto logistico della Marina militare e il suo cuore tecnico sono sostanzialmente basati sugli Arsenali, la cui efficienza è indispensabile per il buon funzionamento della flotta navale che, data la sua intrinseca complessità, necessita della disponibilità di sufficienti risorse finanziarie e soprattutto della massima efficienza delle strutture di supporto tecnico-logistico;
    negli anni, i fondi per l'esercizio nel bilancio della difesa sono stati regolarmente ridotti determinando il degrado delle infrastrutture degli Arsenali. A tale riduzione va aggiunto il blocco del turn over e l'età media dei dipendenti che ormai si attesta oltre i 53 anni;
    per i motivi appena accennati la Marina militare, a decorrere dal 2007, ha predisposto un piano pluriennale di ammodernamento e messa in norma degli Arsenali e degli stabilimenti di lavoro, meglio noto come «piano Brin», con lo scopo di assicurare la funzionalità e la piena operatività delle basi della Marina;
    con il «piano Brin» si sono voluti rivisitare i piani infrastrutturali e impiantistici industriali proposti nel passato e mai realizzati per mancanza di fondi, cercando di associare all'adeguamento ed alla ristrutturazione delle infrastrutture e degli impianti connessi con l'ammodernamento dei sistemi d'arma e un razionale e funzionale accorpamento delle lavorazioni;
    con riferimento all'Arsenale di Taranto, che ricopre un ruolo centrale e fondamentale sia perché sede di stazionamento della squadra navale sia perché polo di manutenzione e sostegno delle unità, con il «piano Brin» è stato previsto lo stanziamento di fondi pari a 75,68 milioni di euro per il 2012, 11,5 milioni di euro per il 2013 e sono stati messi in preventivo lavori per 40 milioni di euro fino al 2018;
    il suddetto piano, pensato come crocevia per la prosecuzione delle attività garantendo a regime costi di gestione contenuti, prevede la ristrutturazione dei bacini e di tre grandi officine polifunzionali. Inoltre, era inizialmente previsto un piano energetico complessivamente composto da 16 progetti per un importo di 500 milioni di euro (impianti fotovoltaici e sostituzione di vecchi impianti in favore di apparecchiature di nuove generazione);
    ad oggi, il progetto di sviluppo correlato al «piano Brin» per l'Arsenale di Taranto ha evidenziato numerose criticità che hanno compromesso il rispetto della tabella di marcia inizialmente prevista pregiudicando anche i lavoratori delle ditte private coinvolte, dati i ritardi nella liquidazione delle spettanze per le opere già effettuate che hanno generato, in taluni casi, l'apertura delle procedure per la dichiarazione dello stato di fallimento delle stesse;
    il 7 gennaio 2014 si è tenuto a Taranto un tavolo tecnico che ha prodotto la seguente agenda:
     1. spostamento personale DSA presso DAM;
     2. spostamento nucleo presenza UPE da piano terra a primo piano palazzina UPE DSA;
     3. polifunzionale 1: «Inviata documentazione di inizio attività a Marivigilanza. A valle della risposta, previsto inizio lavorazioni con 24 addetti. In corso esternalizzazione per progettazione/adeguamento impianto antincendio. In corso attività contrattuale relativa ad alcuni interventi strutturali di rinforzo e per l'eliminazione infiltrazione acque meteoriche»;
     4. polifunzionale 2: «Prevista PE fine febbraio»;
     5. polifunzionale 3: «Prevista consegna giugno 2014»;
     6. polifunzionale 4: «GENIODIFE ha rescisso il contratto con la ditta aggiudicatrice»;
     7. palazzina UPE: «Approvato progetto preliminare. Affidate verifiche sismiche. Attesa approvazione Sovrintendenza PD»;
     8. rifacimento Rete Idrica Zona Generale: «Previsto completamento attività fine 2014»;
     9. ristrutturazione ed adeguamento dell'ex reparto zincatura da adibire a laboratorio fisico elettrico: «Attività iniziata»;
     10. palazzina ex DTL: «Attesa approvazione PE cura GENIODIFE e Sovrintendenza»;
     11. locali igienici officina Artiglieria: «Interdetti per motivi di sicurezza. In corso pratica acquisizione prefabbricati a uso spogliatoi e locali igienici»;
     12. nuova officina Artiglieria: «In corso valutazione cura GENIODIFE progetto definitivo»;
     13. bacino Ferrati: «Collaudo in corso»;
     14. uffici DSA: «Previsto trasferimento personale DSA al primo piano della palazzina DAM»;
     15. mensa n. 1 «Prevista ripresa attività fine febbraio»;
     16. lavanderia: «Imminente ripresa attività presso Caserma Gran Guardia. In corso trasferimento macchinari»;
     17. nuova organizzazione MARIGENIMIL;
    rispetto all'agenda del 7 gennaio appena esposta, ad oggi risulta sbloccata la situazione della mensa n. 1, riaperta a fine aprile;
    nello specifico si segnalano il fallimento della ditta aggiudicataria della officina polifunzionale n. 2 (con lavori al 50 per cento di avanzamento e permanenza dell'area cantierizzata) che ha reso necessario il riavvio ex novo dell'iter contrattuale, compresa la fase progettuale, ed il fallimento della ditta incaricata della ristrutturazione della rete di alimentazione a media e bassa tensione, che ha provocato l'interruzione dei lavori al 60 per cento di avanzamento, comportando anche in questo caso la necessità di procedere a nuovo affidamento oltre alla permanenza all'interno dello stabilimento di zone recintate e cantierizzate che minano la sicurezza dei lavoratori;
    ulteriori problematiche, inoltre, sono relative a contenziosi amministrativi di varia natura che insistono sulla attività di progettazione del consolidamento del «bacino Brin» e sulle attività di ristrutturazione delle banchine, generando ritardi aggiuntivi,

impegna il Governo

   ad aprire un tavolo istituzionale nazionale con le parti interessate, comprese le rappresentanze sindacali dello stabilimento, volto ad accertare in maniera dettagliata lo stato attuale di avanzamento dei lavori e il cronoprogramma dei lavori programmati;
   ad approfondire le principali problematiche riguardanti l'applicazione della normativa in materia di lavori pubblici, le tempistiche e i vincoli da rispettare, nonché i ritardi dovuti alla riduzione dei termini per la perenzione dei fondi e le conseguenze sull'andamento dei lavori e sulle imprese partecipanti;
   a mettere in atto nel transitorio quanto ritenuto necessario per tutelare le condizioni di lavoro dei dipendenti dello stabilimento militare.
(8-00077) «Duranti, Piras».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

bilancio della difesa

politica industriale

ristrutturazione industriale

marina militare

lavori pubblici

stabilimento

edificio per uso industriale