ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00334

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 206 del 07/04/2014
Abbinamenti
Atto 7/00351 abbinato in data 07/05/2014
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00056
Firmatari
Primo firmatario: TARICCO MINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
ANZALDI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
COVA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
COVELLO STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
FERRARI ALAN PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
MONGIELLO COLOMBA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
PALMA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
TENTORI VERONICA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
TERROSI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
VALIANTE SIMONE PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014
ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 07/04/2014


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Stato iter:
15/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/05/2014
TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 07/05/2014
ZACCAGNINI ADRIANO MISTO
BORDO FRANCO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
CATANIA MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
INTERVENTO GOVERNO 07/05/2014
CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 07/05/2014
TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 15/05/2014
TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 15/05/2014
CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 15/05/2014
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE
 
PARERE GOVERNO 15/05/2014
CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 07/05/2014

DISCUSSIONE IL 07/05/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 07/05/2014

DISCUSSIONE IL 15/05/2014

ACCOLTO IL 15/05/2014

PARERE GOVERNO IL 15/05/2014

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 15/05/2014

CONCLUSO IL 15/05/2014

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00334
presentato da
TARICCO Mino
testo di
Lunedì 7 aprile 2014, seduta n. 206

   La XIII Commissione,
   premesso che:
    il Regolamento (CE) 1782/03 del Consiglio stabiliva norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituiva taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;
    con il suddetto regolamento – che introduceva la riforma cosiddetta «di medio termine» della Politica agricola comunitari (PAC), entrata in vigore nell'anno 2005, tramite il «disaccoppiamento» degli aiuti comunitari rispetto alle specifiche produzioni agricole – erano stati fissati titoli con valori che derivavano dall'ammontare medio degli aiuti percepiti nel triennio 2000-2002 per gli agricoltori dell'Unione, con ovvie differenze del valore dei titoli fra le aziende in ragione delle colture precedenti;
    il meccanismo del disaccoppiamento dei premi comunitari dalle produzioni effettivamente coltivate, e dei differenti valori dei titoli a fronte di analoghe produzioni, ha creato le condizioni per una frequente falsificazione del mercato degli affitti dei fondi agricoli mediante un procedimento di affitto e subaffitto in cui i terreni affittati sono dichiarati, ai fini dei premi o contributi europei, da soggetti diversi dagli effettivi utilizzatori;
    quindi, soprattutto nelle realtà di montagna, le proprietà di estese superfici a pascolo dei comuni, in molti casi si tratta di lotti di centinaia di ettari, sono diventati oggetto di attenzione da parte di imprese agricole con carico di bestiame per il quale non dispongono di una superficie sufficiente in conduzione necessaria ad un corretto utilizzo agronomico di tali superfici; in seguito alla stipula del contratto con gli enti locali proprietari delle superfici a pascolo, si procede al subaffitto delle stesse anche se la disposizione di cui all'articolo 21 della legge n. 203 del 1982 sui contratti agrari che ne fa espresso divieto;
    il meccanismo, in questi anni diffusosi del subaffitto delle superfici pubbliche a pascolo determina una totale alterazione del mercato degli affitti ed un vantaggio speculativo ma anche un improprio utilizzo agronomico di tali superfici a detrimento dell'assetto del territorio e delle economie rurali locali;
    gli impegni relativi alla «condizionalità» che le imprese agricole devono rispettare per l'accesso agli aiuti comunitari diretti della PAC prevedono che le superfici a pascolo permanente debbano essere effettivamente pascolate;
    sulla vicenda sarebbero in corso indagini da parte della magistratura competente con il reale rischio di un interessamento da parte della Corte dei conti europea, che potrebbe contestare e richiedere a molte aziende italiane la restituzione di ingenti somme, indebitamente percepite;
    negli anni, anche numerose regioni hanno segnalato la questione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, chiedendo soluzioni;
    per superare la situazione in commento, l'AGEA l'11 ottobre 2013 con circolare n. ACIU.2013.979 ha dettato «Istruzioni applicative generali per la presentazione della domanda unica di pagamento ai sensi del Reg. (CE) 1782/03 – Pascolamento da parte di terzi» stabilendo che «a partire dalla Domanda unica presentata per la campagna 2014, in riferimento al cap. 7.1.1 – titoli ordinari (pag. 36) della citata circolare, ai fini dell'ammissibilità delle superfici dichiarate a pascolo magro non è possibile considerare il pascolamento da parte di terzi»;
    il Consiglio di Stato in sede di appello, con propria ordinanza del 6 marzo 2014, in accoglimento del ricorso cautelare precedentemente rigettato dal Tar Lazio, ha sospeso l'efficacia della circolare Agea in oggetto e di tutti gli atti conseguenti, comunicando quindi a tutti gli interessati che, in esecuzione di detta ordinanza, solo per la campagna 2014, era sospesa l'efficacia della circolare AGEA prot. ACIU.2013.979 dell'11 ottobre 2013;
    detta situazione rischia di ricondurre la gestione agronomica dei territori, l'equità del mercato degli affitti e la correttezza delle procedure di assegnazione dei contributi comunitari, nella precaria situazione previdente,

impegna il Governo

ad intervenire nella situazione esposta in premessa, per quanto di sua competenza, al fine di ripristinare regole certe che creino le condizioni per un pieno rispetto delle normative nazionali e comunitarie e delle regole della condizionalità che impongono l'utilizzo agronomico delle superfici dichiarate ai fini dei premi PAC, anche prevedendo iniziative legislative o provvedimenti ministeriali.
(7-00334) «Taricco, Oliverio, Luciano Agostini, Antezza, Anzaldi, Carra, Cenni, Cova, Covello, Dal Moro, Ferrari, Fiorio, Marrocu, Mongiello, Palma, Sani, Tentori, Terrosi, Valiante, Venittelli, Zanin».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

politica agricola comune

organizzazione comune di mercato

regime di aiuto

sostegno agricolo

aiuto di Stato

orientamento agricolo

politica di sostegno