ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/12300

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: PALMIERI ANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 27/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
POLVERINI RENATA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 27/09/2017
Stato iter:
28/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/09/2017
Resoconto POLVERINI RENATA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 28/09/2017
Resoconto BIANCHI DORINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 28/09/2017
Resoconto POLVERINI RENATA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/09/2017

SVOLTO IL 28/09/2017

CONCLUSO IL 28/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12300
presentato da
PALMIERI Antonio
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   PALMIERI e POLVERINI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   la stampa ha più volte richiamato l'attenzione sulle condizioni di degrado in cui versano alcuni siti culturali di Napoli e sul mancato rispetto da parte delle istituzioni preposte delle norme di tutela e controllo del patrimonio monumentale della città;

   è nota la vicenda della costruzione di un manufatto nella villa comunale a servizio della costruenda metropolitana, così come quella delle autorizzazioni rilasciate dalla soprintendenza per la costruzione di un torrino in cemento armato di cui hanno chiesto la demolizione alcune associazioni di tutela del territorio, così come il presidente della I municipalità;

   in seguito ai lavori di pavimentazione di alcune strade del centro storico è stata aperta un'inchiesta sui basoli grazie all'intervento di associazioni del territorio che dopo aver chiesto, invano, l'intervento della soprintendenza, del sindaco e dell'assessore competente, si sono rivolte ai carabinieri del nucleo tutela, affinché verificassero la correttezza della gara e della qualità del materiale utilizzato;

   la vicenda più recente riguarda la condizione di degrado di Palazzo reale, nei cui androni persistono la presenza e l'esposizione di rifiuti, sotto gli occhi dei turisti e dei lavoratori che, giornalmente, operano al suo interno;

   all'interno di un sito culturale simbolo della città è di fatto presente una discarica: numerosi bidoni colmi di sporcizia che, nei giorni di vento, danno vita ad una situazione igienico-sanitaria della zona estremamente grave;

   le associazioni del territorio hanno chiesto al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo l'urgente avvicendamento del soprintendente Luciano Garella i cui rapporti con le istituzioni locali, con gli enti preposti alla gestione del territorio e con le associazioni sono risultati difficili sin dall'inizio del mandato e hanno portato anche a manifestazioni pubbliche di dissenso;

   l'organizzazione sindacale «Fsi-Usae beni culturali», con nota del 19 settembre 2017 al Ministro interrogato, ha chiesto «l'immediata risoluzione del problema igienico-sanitario» evidenziando che, giornalmente, all'interno del Palazzo reale, transitano numerosi dipendenti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo;

   ancora nei giorni scorsi veniva rimarcato il persistere della situazione di serio degrado all'interno del Palazzo reale e delle critiche condizioni igienico-sanitarie in cui operano quotidianamente i lavoratori –:

   quali urgenti iniziative intenda adottare il Ministro interrogato per risolvere l'emergenza, compresa la revoca dell'incarico al soprintendente Luciano Garella, e per far sì che Napoli non salga ancora una volta agli onori della cronaca per il degrado e la spazzatura e non per la sua incommensurabile bellezza.
(5-12300)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 28 settembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-12300

  L'onorevole Palmieri, unitamente ad altri onorevoli colleghi, evidenziando una generale situazione di incuria che interesserebbe la città di Napoli chiede, in particolare, notizie in merito alla situazione del Palazzo Reale.
  Si fa in particolare riferimento a rifiuti che sarebbero presenti negli androni del palazzo.
  Al riguardo, come anche dichiarato dal Ministro Franceschini, sono state già avviate le procedure per l'accertamento delle relative responsabilità, anche in considerazione della presenza nel compendio immobiliare di varie strutture: oltre quelle della Soprintendenza anche del Polo Museale della Campania, della Biblioteca Centrale di Napoli e del Teatro San Carlo.
  Sono stati, in ogni caso, già posti in essere interventi immediati di ripristino del decoro dei luoghi in questione, con la rimozione del materiale.
  Occorre, peraltro, segnalare che per ovviare al problema della raccolta differenziata già da tempo con riferimento al sito di Palazzo Reale sono state avviate le procedure con i competenti Uffici del Comune per acquisire i contenitori adatti avendo premura peraltro di predisporre nel testo dello schema di contratto, a breve da sottoscriversi con l'individuanda azienda di pulizie, una specifica clausola circa lo smaltimento differenziato dei rifiuti.
  Quanto accaduto non può comunque far dimenticare gli enormi miglioramenti complessivi realizzati sui siti culturali di Napoli, grazie in particolare alla dinamicità impressa dalla riforma con il riconoscimento di maggiore autonomia gestionale al Museo di Capodimonte ed al Museo Archeologico.
  Il primo ha avuto un aumento di visitatori tra il 2015 e il 2016 del 33 per cento, il Museo Archeologico è passato dal 2015 al 2016 da circa 380.000 a più di 460.000 e nel 2017 alla data odierna sono già più di 400.000 i visitatori del Museo.
  Sono, inoltre, da ricordare gli aumenti di presenze riscontrati per il sito di Castel Sant'Elmo, che nel 2016 ha registrato la presenza di oltre 200.000 visitatori, in ampia parte stranieri.
  Per quanto riguarda lo stesso Palazzo Reale, dal 2015 ad oggi si è registrato un incremento di visitatori di ben il 63 per cento, raggiungendo nel 2017 sinora le 180.000 presenze.
  Questo anche grazie agli importanti interventi realizzati quali la riapertura del Salone del Trono, della Sala degli Ambasciatori e degli ambienti attigui e la realizzazione di importanti mostre ed eventi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

associazione

deposito dei rifiuti

trasporto pubblico