ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/12290

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: ARTINI MASSIMO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
Data firma: 27/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CATALANO IVAN MISTO-CIVICI E INNOVATORI PER L'ITALIA 27/09/2017
GALGANO ADRIANA MISTO-CIVICI E INNOVATORI PER L'ITALIA 27/09/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 27/09/2017
Stato iter:
28/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/09/2017
Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 28/09/2017
Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 28/09/2017
Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/09/2017

SVOLTO IL 28/09/2017

CONCLUSO IL 28/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12290
presentato da
ARTINI Massimo
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   ARTINI, CATALANO e GALGANO. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   con decreto del Ministro della difesa del 22 dicembre 2000, un'apposita Commissione, presieduta dal professor Franco Mandelli, fu incaricata di accertare gli aspetti medico-scientifici dei casi di patologie tumorali emersi in quegli anni nel personale militare, in particolare in militari che avevano svolto attività operativa in Bosnia e Kosovo, verificando se esistesse una correlazione causale con l'impiego del munizionamento all'uranio impoverito in quell'area, ovvero se fossero identificabili cause diverse;

   nelle proprie conclusioni, la Commissione Mandelli propose tra l'altro (proposta 1.b) di seguire nel tempo la coorte dei militari impegnati nell'area a rischio, per monitorare l'incidenza di neoplasie maligne e seguire l'evoluzione del quadro epidemiologico finora emerso;

   un tale monitoraggio è stato parzialmente attuato nell'ambito del progetto Signum, finanziato con la legge 12 marzo 2004, n. 68, e con la legge 15 dicembre 2004, n. 308, e condotto su un campione della popolazione militare (982 persone) impegnata nell'operazione «Antica Babilonia», nel teatro operativo iracheno;

   in data 17 gennaio 2011, il Comitato scientifico ha rilasciato la sua relazione finale, la quale tuttavia non costituisce l'effettiva fine del progetto Signum;

   oltre alla valutazione dell'esposizione a xenoelementi potenzialmente genotossici, il progetto Signum contempla infatti un'ulteriore fase di followup, che prevede l'osservazione longitudinale della coorte di militari in esame per almeno dieci anni (come previsto dal relativo protocollo), con controlli eseguiti a scadenza annuale, finalizzati a valutare l'esposizione a genotossici ambientali e l'eventuale presenza di marcatori di un danno a carico del Dna –:

   come sia stato finanziato, nel dettaglio, il progetto Signum, in particolare, quante risorse siano state allocate e siano ancora a disposizione per la fase di followup, chi sia stato incaricato di gestirla e quali ne siano gli sviluppi.
(5-12290)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 28 settembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-12290

  Il progetto SIGNUM, promosso dalla Difesa nel 2004, ha riguardato un campione di circa 1000 militari impiegati in quell'anno in Iraq, allo scopo di individuare possibili fattori di rischio per la loro salute.
  Lo studio è stato articolato in due fasi distinte: una prima fase (tra 2004 e 2005) conclusasi con la stesura di una Relazione sulle indagini svolte e i risultati scientifici conseguiti; una seconda fase, della durata di 10 anni, comprendente il monitoraggio sanitario annuale dei militari che avevano aderito allo studio, terminata inizi 2015.
  Ritenendo opportuno e doveroso analizzare scientificamente e statisticamente i dati acquisiti, l'Ispettorato Generale della Sanità Militare ha richiesto e ottenuto la collaborazione dell'Istituto Superiore di Sanità, che ha recentemente presentato, al riguardo, un progetto di ricerca, volto ad analizzare i dati del follow-up, la cui fattibilità sarà valutata nel corso della riunione del Comitato per la Ricerca Sanitaria Militare che si terrà il prossimo 4 ottobre.
  In merito al finanziamento del SIGNUM, ai fini di una più agevole consultazione, si allega una tabella dettagliata contenente le informazioni richieste.
  Per quanto riguarda, invece, la fase finale dello studio (ovvero, l'analisi dei dati del monitoraggio), solo agli esiti della citata riunione del 4 ottobre potranno essere quantificati i relativi oneri finanziari.

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Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale militare

piano di finanziamento

aiuto finanziario