Legislatura: 17Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Primo firmatario: SISTO FRANCESCO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 27/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DI STEFANO FABRIZIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 28/09/2017 Resoconto DI STEFANO FABRIZIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 28/09/2017 Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 28/09/2017 Resoconto DI STEFANO FABRIZIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 28/09/2017
SVOLTO IL 28/09/2017
CONCLUSO IL 28/09/2017
SISTO e FABRIZIO DI STEFANO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
con la costituzione delle colonne mobili per le emergenze di protezione civile, il personale a disposizione dei vari comandi regionali dei vigili del fuoco può essere chiamato ad intervenire in altre regioni colpite da gravi calamità;
gli interventi sopra citati sono disciplinati dal contratto collettivo nazionale di lavoro dei vigili del fuoco e dalla circolare n. EM 01/2011;
con circolare n. EM 05/2013 è stato stabilito che i mezzi e le attrezzature sono risorse strumentali di uso corrente nelle attività di soccorso tecnico e corrispondono all'insieme delle risorse di due sezioni operative di colonna mobile versione sisma, ciascuna delle quali è costituita da tre mezzi (1 ACT recante sul pianale un container ISO 13 S, 1 AF/Combi e 1 CA/PU);
la tabella delle dotazioni regionali prevede per la direzione regionale Abruzzo, tre sezioni operative, versione alluvione e due sezioni operative versione sisma;
con nota prot. n. 4952 del 4 giugno 2014 della direzione regionale Abruzzo si conferma che il comando di Chieti ha una versione sisma ed una versione alluvione;
in seguito alle emergenze sismiche di Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo del 24 agosto 2016, alle successive emergenze del 26 e 30 ottobre ed alle scosse di gennaio 2017, il contingente del comando di Chieti, su disposizione del centro operativo nazionale, si è regolarmente recato nei territori emergenziali;
al termine della prima fase emergenziale, la sezione operativa è stata fatta rientrare in sede poiché priva dei mezzi e delle attrezzature non rispondenti al sistema di risposta e di totale interoperabilità fra le sezioni operative versione sisma;
dal 2 novembre 2016 fino a giugno 2017 una sezione operativa di Chieti, alternandosi ogni otto giorni, è stata impegnata presso il comando operativo avanzato de L'Aquila per le opere di messa in sicurezza dei fabbricati rimasti colpiti dalle varie scosse telluriche;
nonostante l'impegno gravoso volto a realizzare le opere provvisionali, al personale del comando di Chieti non sono stati assegnati gli attrezzi e mezzi adeguati più volte auspicati per far fronte alle situazioni emergenziali cui sono chiamati a rispondere, malgrado risultino, a quanto consta agli interroganti, varie richieste di adeguamento ed integrazione, sollecitate dal comando provinciale di Chieti alla direzione regionale Abruzzo –:
se il Ministro interrogato, alla luce di quanto riportato in premessa, non intenda destinare con urgenza i mezzi e le attrezzature idonee, tra cui l'autocarro ACT ed il relativo container ISO 13 S, per garantire la sicurezza dei cittadini della provincia di Chieti.
(5-12283)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza pubblica
sisma
protezione civile