ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12168

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 850 del 14/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIBAUDO FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2017
PINNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 09/11/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/09/2017
Stato iter:
09/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 09/11/2017
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 09/11/2017
Resoconto PINNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/09/2017

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

DISCUSSIONE IL 09/11/2017

SVOLTO IL 09/11/2017

CONCLUSO IL 09/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12168
presentato da
RIBAUDO Francesco
testo di
Giovedì 14 settembre 2017, seduta n. 850

   RIBAUDO e CULOTTA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   nel 2012 sono iniziati i lavori sulla Palermo-Agrigento, ancora oggi non terminati a causa di richieste di varianti, indagini della procura di Termini Imerese, fallimenti di ditte subappaltatrici;

   il progetto preliminare della Palermo-Agrigento si sviluppa per circa 57,48 chilometri lungo le strade statali 121 e 189 e prevede i lavori di adeguamento a quattro corsie della strada statale 121 dal chilometro 0 al chilometro 50 e della strada statale 189 dal chilometro 50 al chilometro 57,780 per il tratto Palermo-Lercara e l'adeguamento della strada statale 118 dal chilometro 0 al chilometro 10,700 (variante di Marineo);

   la nuova infrastruttura dovrebbe consentire un rapido collegamento tra Palermo ed Agrigento, oltre a collegare le diverse località ubicate lungo il tracciato con funzione di supporto del traffico pendolare tra i numerosi centri abitati che gravitano su Palermo;

   la previsione della fine dei lavori del tratto Bolognetta-Lercara era prevista entro il mese di ottobre 2017;

   nella conferenza di servizio tenutosi all'assessorato regionale infrastrutture il 29 luglio 2017 la data presunta di fine lavori è stata spostata al 31 dicembre 2018;

   più volte è stato chiesto ad Anas di intervenire attraverso opere di compensazione per i disagi subiti dai comuni coinvolti in questo enorme cantiere, ma anche di predisporre interventi urgenti per la viabilità alternativa volta a superare le criticità di attraversamento nei cantieri aperti nonché a tutelare la sicurezza degli automobilisti;

   la perizia di variante presentata dalla ditta Cmc ed approvata dall'Anas prevede un'ulteriore spesa di circa 60 milioni di euro per la quale mancherebbe la copertura e l'impresa starebbe aprendo un contenzioso con l'Anas, motivo per il quale risulterebbe agli interroganti aver iniziato a licenziare gli operai;

   si corre il rischio concreto che, ancora a fine 2018, ci saranno solo cantieri e semafori, palesandosi davvero il rischio di ritrovarsi con un'ennesima opera incompiuta; per gli automobilisti, gli albergatori, gli agricoltori, le aziende e le attività commerciali e quanti vivono e lavorano nel territorio che sono stati gravemente danneggiati nelle loro attività e che non potrebbero sopportare ulteriori rinvii per la definizione l'opera;

   ad oggi, l'entroterra della provincia di Palermo è quasi impossibile da raggiungere attraverso la «viabilità alternativa delle vecchie strade provinciali» ciò anche a causa della mancata manutenzione. Per raggiungere Agrigento da Palermo occorrono circa 4 ore. Gravi disagi stanno vivendo altresì i comuni di Alia, Baucina, Bolognetta, Campofelice di Fitalia, Castronovo di Sicilia, Cefalà Diana, Ciminna, Godrano, Lercara Friddi, Marineo, Mezzojuso, Roccapalumba, Ventimiglia di Sicilia, Vicari e Villafrati, tutti dislocati lungo la vallata attraversata dalla strada statale 121 e le cui strade provinciali, ridotte a vere e proprie trazzere, pregiudicando lo sviluppo e la sopravvivenza stessa delle innumerevoli attività commerciali, agricole e produttive dell'intero territorio che in questi anni hanno subito e registrato gravi perdite economiche –:

   se e quali iniziative il Governo intenda assumere per assicurare il completamento dell'opera nei termini previsti e nel contempo mettere in sicurezza, attraverso soluzioni alternative la transitabilità degli autoveicoli;

   se non ritenga altresì opportuno definire al più presto il piano degli interventi compensativi già previsto e finanziato.
(5-12168)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 9 novembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-12168

  Per quanto riferisce ANAS, l'intervento oggetto dell'atto ispettivo riguarda un tratto di circa 34,5 chilometri dell'itinerario complessivo Palermo-Agrigento denominato Lotto 2, che va dall'attuale svincolo Bolognetta (chilometro 238 circa della SS 121 attuale) allo svincolo Bivio Manganaro (chilometro 204 della SS 121 attuale).
  Il predetto lotto è stato a sua volta suddiviso in 2 sub-lotti:
   lotto 2a: carreggiata unica da inizio lotto lato Palermo per 25 chilometri circa in direzione Agrigento;
   lotto 2b: carreggiate separate per gli ultimi 9 chilometri circa in direzione Agrigento fino a Manganaro.

  I lavori hanno raggiunto un avanzamento del 60 per cento, tuttavia procedono con ritardo per le difficoltà causate dal generalizzato dissesto idrogeologico territoriale, conseguente a eventi meteorologici di carattere eccezionale avvenuti nel primo trimestre del 2015.
  ANAS e il Contraente generale hanno tempestivamente avviato un complesso percorso finalizzato all'individuazione delle criticità, alla progettazione delle nuove opere necessarie, nonché all'implementazione delle opere già previste in progetto.

  Tale attività, in fase conclusiva, consentirà l'introduzione di una perizia di variante con conseguente eliminazione di ogni impedimento e la riattivazione di tutti i fronti di lavoro, con ultimazione prevista al 31 dicembre 2018.
  L'intera opera è finanziata per 85 M€; dalla delibera CIPE n. 84/2008 a valere su fondi di legge obiettivo, interamente disponibili.
  Nella predetta delibera CIPE n. 84/2008 di approvazione del progetto preliminare, la prescrizione n. 2 indicava di «prevedere la realizzazione di interventi di compensazione ambientale per un importo pari almeno al 3 per cento dell'importo complessivo dei lavori».
  In sede di Conferenza di Servizi, le amministrazioni locali hanno prodotto un documento, indicante quale loro rappresentante la Provincia regionale di Palermo, con il quale hanno richiesto a titolo di interventi di compensazione la riqualificazione di alcune strade provinciali che collegano la SS 121 ai centri abitati dei comuni interessati.
  Il CIPE ha recepito la richiesta dei comuni e, nella delibera di approvazione del progetto definitivo n. 19/2012, con la prescrizione n. 22 indicava di realizzare gli interventi di riqualificazione delle strade provinciali riportati nell'elaborato intitolato «Interventi di compensazione territoriale e relazione sugli interventi richiesti dalla Provincia regionale di Palermo e dai comuni interessati».
  Il Contraente generale, con la redazione del progetto esecutivo, ha quindi inserito gli interventi di compensazione autorizzati dal CIPE.
  Il progetto esecutivo, così come presentato dal Contraente generale, veniva approvato in linea tecnica ma – mancando i finanziamenti necessari e in attesa di reperire le maggiori occorrenze, pari a 17,4 milioni di euro, – venivano stralciate l'esecuzione dei primi 700 metri di tracciato, a partire dalla rotatoria di Bolognetta, nonché alcune opere tra cui anche quelle compensative.
  Nella seduta del 7 agosto scorso, il CIPE ha approvato il Contratto di Programma ANAS 2016-2020, rendendo disponibili le risorse mancanti per l'esecuzione delle opere stralciate.
  La realizzazione dell'infrastruttura prevede la predisposizione di un cantiere lineare lungo tutto il tracciato suddiviso in sub-cantieri di lavoro secondo due tipologie: sub-cantieri di estesa pari a circa 500/1000 metri regolati con impianti semaforici a senso unico alternato, e sub-cantieri di lunghezza maggiore di 1000 metri regolati con restringimenti con doppio senso di marcia utilizzando viabilità secondarie esistenti e/o di nuova costruzione.
  Allo stato attuale sono presenti:
   7 cantieri con impianti semaforici che regolano altrettanti sensi unici alternati per un'estesa di circa 6,4 chilometri ubicati principalmente in corrispondenza delle opere d'arte esistenti;
   13 cantieri che vengono percorsi mantenendo il doppio senso di marcia attraverso l'uso delle viabilità secondarie già realizzate che, a lavori ultimati, verranno destinate a circuitare il traffico locale sugli svincoli.

  Pur nella consapevolezza del disagio che tale cantierizzazione comporta per gli utenti, ANAS evidenzia che la modalità costruttiva prescelta risulta l'unica possibile nei casi di ammodernamento di infrastrutture viarie «in sede» e che l'attuale assetto cantieristico risponde a criteri di esecuzione dei lavori con il minimo impatto sulla viabilità e nel rispetto degli standard di sicurezza per la circolazione.
  Da ultimo, nel corso della riunione con gli enti locali del 19 luglio scorso, anche nella considerazione dello stato manutentivo delle strade provinciali, ANAS ha manifestato la disponibilità a valutare, congiuntamente con i rappresentanti del territorio interessato, eventuali variazioni alle opere di compensazione previste nel progetto esecutivo, ferma restando l'indispensabile condivisione da parte del MIT.
  Il completamento dell'opera di ammodernamento dell'itinerario Palermo-Agrigento è previsto che venga realizzato nei seguenti lotti, in relazione alla dotazione finanziaria disponibile:
   tratto Bivio Manganare-Confine provincia di Palermo. Intervento di importo pari a 186 milioni di euro, attualmente programmato ma non finanziato;
   tratto Confine provincia di Palermo-Agrigento. Intervento di importo pari a 404 milioni di euro, attualmente programmato ma non finanziato;
   tratto Palermo-rotatoria Bolognetta. Intervento di importo pari a 355,4 milioni di euro inserito nel Contratto di Programma ANAS-MIT 2016-2020, approvato il 7 agosto scorso dal CIPE e finanziato con fondi FSC 2014-2020 per 346,9 milioni di euro e con fondi APQ Sicilia per 8,5 milioni di euro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

fallimento

inchiesta giudiziaria