ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11647

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 820 del 26/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 26/06/2017
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 26/06/2017
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 26/06/2017
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 26/06/2017
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 26/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 26/06/2017
Stato iter:
06/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/07/2017
Resoconto CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/07/2017
Resoconto BELLANOVA TERESA ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 06/07/2017
Resoconto CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/07/2017

SVOLTO IL 06/07/2017

CONCLUSO IL 06/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11647
presentato da
CRIPPA Davide
testo di
Lunedì 26 giugno 2017, seduta n. 820

   CRIPPA, VALLASCAS, DELLA VALLE, DA VILLA, CANCELLERI e FANTINATI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   si apprende dal sito del Ministero del sviluppo economico che il Ministro Calenda ha firmato in data 5 giugno 2017 il decreto che autorizza ai Commissari straordinari del Gruppo Ilva in amministrazione straordinaria a procedere alla aggiudicazione dei complessi aziendali del gruppo Ilva spa ad Am Investco Italy S.r.l. il cui capitale sociale risulta detenuto da ArcelorMittal Italy Holding srl (51 per cento) ArcelorMittal S.A. (34 per cento) e Marcegaglia Carbon Steel spa (15 per cento);
   in conformità a quanto previsto dalle regole di gara, si svolgerà immediatamente una fase negoziale in esclusiva tra i Commissari straordinari e l'aggiudicatario finalizzata ad eventuali miglioramenti dell'offerta vincolante, come previsto dalla procedura di gara. Il decreto del Ministro indica le priorità sulle quali i Commissari dovranno svolgere tale negoziazione;
   il decreto suddetto ad oggi non risulta divulgato nei suoi contenuti. Infatti tale provvedimento ha una grande importanza rimanendo sospesi diversi interrogativi, quali: l'elenco delle strutture non interessate alla cessione, il numero previsto di esuberi che rimarranno in capo ai commissari; l'entità economica ed eventuali modalità di restituzione del bene; l'inizio dell'opera di ambientalizzazione, più volte rivista, sicuramente non entro il 30 settembre, dal momento che sarà difficile che la Commissione europea possa esprimersi entro quella data sulla potenziale sovraproduzione del gruppo Mittal; la garanzia che Mittal non abbandoni l'operazione nel caso in cui la Commissione europea ponga condizioni non più convenienti e il mantenimento degli impegni occupazionali –:
   alla luce di quanto esposto in premessa se intenda fornire chiarimenti circa i contenuti effettivi dell'accordo di cessione degli impianti del gruppo Ilva.
(5-11647)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 6 luglio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-11647

  In merito all'interrogazione in argomento, faccio presente quanto segue.
  Con decreto del 5 giugno 2017, il Ministro dello sviluppo economico, all'esito della procedura di gara avviata nel gennaio 2016, ha autorizzato i Commissari straordinari del Gruppo Ilva in amministrazione straordinaria a procedere alla aggiudicazione all'offerta vincolante presentata da Am Investco Italy S.r.l. dei complessi aziendali facenti capo alla società Ilva S.p.A. e alle collegate Ilva Servizi Marittimi S.p.A., Ilvaform S.p.A., Taranto Energia S.r.l., Socova S.a.S. e Tillet S.a.S. in amministrazione straordinaria
  Non costituiscono oggetto della cessione, gli asset delle società Sanac e Innse Cilindri, per le quali si è ritenuto di procedere ad autonome e separate procedure di vendita.
  Con riferimento all'entità economica dell'intera operazione di cessione, il corrispettivo offerto da AM, si compone di una parte relativa al prezzo di acquisto, pari a euro 1.800 milioni, e di una parte relativa al canone di affitto annuo, pari a euro 180 milioni.
  L'offerta di AM prevede investimenti per circa 2.400 milioni di euro di cui 1.250 milioni di euro di investimenti tecnologici e 1.150 milioni di euro di investimenti ambientali.
  L'efficacia della cessione è subordinata alla realizzazione di tre condizioni sospensive, rappresentate dall'accordo sindacale, dalla autorizzazione dell'Autorità europea Antitrust e dalla adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, che modifica il Piano ambientale approvato con decreto del Consiglio dei ministri del 14 marzo 2014.
   La tempistica relativa a tale ultimo adempimento è fissata direttamente dalle norme di riferimento, entro il termine del 30 settembre 2017.
  Preciso, inoltre, che con lo stesso decreto del 5 giugno 2017, il Ministro dello sviluppo economico ha individuato gli obiettivi di carattere prioritario sui quali impostare la fase di negoziazione in esclusiva con l'aggiudicatario.
  Tali obiettivi sono:
   il miglioramento dell'offerta sotto il profilo della tutela occupazionale,
   la massima compressione dei tempi delle procedure da espletare a seguito dell'aggiudicazione (in particolare: modifica del piano ambientale e procedura antitrust);
   la definizione di clausole contrattuali idonee a garantire la piena esecuzione degli impegni contenuti nell'offerta vincolante, anche nell'ipotesi di imposizione di vincoli e limitazioni da parte della competente autorità antitrust;
   il rafforzamento e la specificazione delle iniziative sul territorio previste nell'offerta, con particolare riferimento alla realizzazione di un centro di ricerca nel sito di Taranto;
   l'adeguata finalizzazione dell'impegno offerto da AM ad individuare e perseguire le soluzioni tecnologiche più sostenibili ed efficienti e con il minor impatto ambientale, anche valutando l'impiego della tecnologia DRI e le condizioni della sua sostenibilità economica;
   la riduzione dei tempi previsti in offerta per la realizzazione degli interventi di copertura dei parchi primari.

  Faccio presente che, in data 16 giugno 2017, all'esito della negoziazione svolta dai Commissari con l'aggiudicatario, è stato sottoscritto il contratto di cessione dei complessi aziendali, nel quale sono stati apportati i miglioramenti indicati nel decreto di aggiudicazione.
  In particolare, per quanto riguarda il tema della tutela occupazionale, l'acquirente si è impegnato ad impiegare e mantenere al lavoro per l'intera durata del piano industriale nell'ambito del Gruppo, un numero complessivo di prestatori di lavoro pari ad almeno 10.000 unità, alle condizioni che saranno convenute nell'accordo sindacale.
  Sottolineo infine che, i lavoratori che non verranno assunti dall'acquirente rimarranno in capo all'amministrazione straordinaria per tutta la durata del programma la cui scadenza coinciderà, per espresso disposto normativo, con il termine di ultimazione del Piano ambientale di ILVA (ossia il 2023).
  Fino a tale termine, è previsto l'impiego dei predetti lavoratori (o di parte di essi) nelle attività di bonifica e decontaminazione che saranno eseguite dalla procedura ai sensi del decreto-legge n. 243 del 2016 e la procedura di amministrazione straordinaria potrà comunque far ricorso alla cig straordinaria.
  Con specifico riferimento alla condizione sospensiva della positiva conclusione del procedimento di autorizzazione da parte dell'Autorità di Concorrenza, rendo noto che l'offerente si è contrattualmente impegnato a non rinunciare all'operazione in conseguenza di vincoli e prescrizioni imposti dalla predetta Autorità e a non proporre né accettare alcuna condizione che abbia come effetto un impatto sui limiti produttivi dei rami d'azienda o sui livelli occupazionali previsti nel piano industriale.
  Colgo, infine, l'occasione per far presente che è stato appena convocato, per il giorno 20 luglio 2017 presso il Ministero dello sviluppo economico, un tavolo di confronto tra il gruppo aggiudicatario, l'Amministrazione Straordinaria, le Organizzazioni sindacali e le amministrazioni interessate, sui temi relativi al piano industriale, occupazionale e ambientale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

holding

sviluppo economico