ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11465

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 806 del 30/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: MANZI IRENE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 30/05/2017
NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 30/05/2017
MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 30/05/2017
RAMPI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 30/05/2017
DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 30/05/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 30/05/2017
Stato iter:
07/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/12/2017
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 07/12/2017
Resoconto MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/05/2017

DISCUSSIONE IL 07/12/2017

SVOLTO IL 07/12/2017

CONCLUSO IL 07/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11465
presentato da
MANZI Irene
testo di
Martedì 30 maggio 2017, seduta n. 806

   MANZI, ASCANI, NARDUOLO, MALISANI, RAMPI e DALLAI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   la legge 13 luglio 2015, n. 107, comunemente nota come «buona scuola», ha introdotto l'obbligo di corsi di primo soccorso negli istituti secondari di primo e secondo grado;
   si tratta di iniziative di formazione rivolte agli studenti, che prevedono l'acquisizione di tecniche di primo soccorso, ritenute necessarie per fronteggiare situazioni improvvise di emergenza, come un arresto cardiaco o un'ostruzione delle vie respiratorie, realizzate anche in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale, 118, del servizio sanitario nazionale e con il contributo delle realtà del territorio;
   l'obiettivo è quello di fornire soprattutto ai ragazzi in età scolare, gli strumenti utili per aiutare chi si trova in pericolo di vita, innescando così un processo virtuoso che favorisca la successiva trasmissione delle conoscenze acquisite a scuola, all'interno della famiglia;
   la scarsa o totale mancanza di conoscenza delle prime manovre di soccorso, infatti, impedisce l'intervento dei cittadini nell'arco di tempo che passa tra il malore o l'incidente e l'arrivo, seppur tempestivo, degli operatori del 118, riducendo sensibilmente le possibilità di sopravvivenza dell'interessato;
   si è in attesa della definizione delle «linee guida sul primo soccorso», da parte del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, in modo tale da fornire agli interessati e al personale coinvolto, un quadro unitario e omogeneo circa le modalità di attuazione delle disposizioni relative ai corsi di primo soccorso nelle scuole –:
   se e con quale tempistica si intenda procedere all'emanazione delle linee guida sul primo soccorso negli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado e dare così completa attuazione a quanto previsto, in merito, dalla riforma della «buona scuola». (5-11465)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 7 dicembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-11465

  L'interrogazione cui si risponde verte sulle iniziative di formazione rivolte alle studentesse e agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, da realizzare, ai sensi dell'articolo 1, comma 10, della legge n. 107 del 2015, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale e con il contributo delle organizzazioni operative del settore.
  Come è noto, principio ispiratore della norma è quello di fornire ai discenti le prime nozioni per riconoscere le situazioni di pericolo e le circostanze che richiedono l'intervento di un adulto o dell'ambulanza, per apprendere il funzionamento e l'utilizzo di un defibrillatore e per imparare manovre di primo soccorso come il massaggio cardiaco, la disostruzione delle vie aeree e il primo intervento nel trauma.
  Per dare attuazione alla disposizione citata è stato avviato, da tempo, l'iter di adozione di apposite Linee guida che ha coinvolto i competenti uffici del MIUR e del Ministero della salute. Le Linee guida sono state presentate in data 7 novembre scorso.
  Le Linee guida sono il risultato dell'approfondita attività svolta dal gruppo di lavoro costituito il 7 aprile del 2016 con il compito di predisporre un documento di indirizzo volto a sancire la necessaria collaborazione tra istituzioni educative e sanitarie e assicurare l'uniformità del percorso didattico su tutto il territorio nazionale. Al gruppo di lavoro hanno preso parte i rappresentanti di entrambi i dicasteri e alcuni professionisti esperti della materia
  Nel corso dell'istruttoria sono state consultate le società scientifiche medico/infermieristiche, le associazioni di volontariato maggiormente rappresentative a livello nazionale che operano nell'ambito dell'emergenza-urgenza sanitaria e i referenti regionali alla salute del MIUR e quelli del Servizio di emergenza territoriale del Ministero della salute (SET 118).
  La definizione delle Linee guida consente, quindi, l'avvio del percorso formativo «Primo soccorso a scuola», che partirà in via sperimentale il prossimo mese di febbraio 2018, per poi entrare a regime a decorrere dal prossimo anno scolastico.
  La sperimentazione coinvolgerà le scuole di tredici province: Trieste, Padova, Sondrio, Savona, Macerata, Perugia, Pistoia, Latina, Campobasso, Salerno, Taranto, Vibo Valentia, Sassari, in ciascuna delle quali saranno selezionate 14 classi tra tutti i gradi di scuola. Gli operatori del 118, delle società scientifiche e del volontariato realizzeranno i percorsi formativi nelle scuole insieme agli insegnanti e ai dirigenti scolastici che potranno trovare tutte le informazioni utili, i materiali didattici, la presentazione della sperimentazione e uno spazio dedicato alle varie esperienze formative in un portale dedicato che sarà perfezionato on-line a gennaio.
  Verrà, inoltre, costituita una cabina di regia nazionale con il compito di supervisionare e curare i materiali che saranno inseriti nel portale, per la compilazione dei quali saranno consultati esperti delle società scientifiche, del volontariato e dell'editoria di settore.
  Al termine della sperimentazione, prevista per la metà del mese di marzo 2018, e dopo la presentazione dei report territoriali ai componenti della cabina di regia, verrà definito il programma formativo per l'estensione del progetto in tutte le istituzioni scolastiche nell'anno scolastico 2018/2019.
  La realizzazione del piano di formazione contribuirà a stimolare nei giovani la coscienza di una cittadinanza attiva e consapevole, rafforzando la loro capacità e volontà di partecipazione alla costruzione e al miglioramento di una società più attiva e solidale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pronto soccorso