Legislatura: 17Seduta di annuncio: 793 del 10/05/2017
Primo firmatario: SEGONI SAMUELE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
Data firma: 10/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 10/05/2017 PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 10/05/2017 ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 10/05/2017 BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 10/05/2017 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 10/05/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 10/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 11/05/2017 Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 11/05/2017 Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) REPLICA 11/05/2017 Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 11/05/2017
SVOLTO IL 11/05/2017
CONCLUSO IL 11/05/2017
SEGONI, ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS, TURCO e PASTORELLI. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
nel corso dell'anno 2008, nel comune di Sgurgola, in via Vallecchie, un movimento franoso mette a rischio l'incolumità di cittadini, beni pubblici e privati, con conseguente rischio di danno economico ricadente sull'ente comunale e responsabilità civili, penali e contabili che ne sarebbero derivate;
il 20 maggio 2014, con nota prot. 002239, il comune presenta alla regione Lazio direzione regionale infrastrutture, ambiente e politiche abitative, il progetto cantierabile di via Vallecchie, ai sensi dalla legge 147 del 2013, articolo 1, comma 111;
il progetto risulta validato dalla relazione dei geologi della regione Lazio in data 13 giugno 2014, con la quale essi hanno osservato che il fenomeno gravitativo di dissesto è uno scivolamento roto/traslativo;
non risulta che la regione Lazio abbia provveduto ad inserire il progetto su REnDIS, né abbia avviato l’iter previsto dalla sopra citata norma per accedere ai finanziamenti statali finalizzati alla messa in sicurezza;
il comune di Sgurgola, vista l'inerzia della regione Lazio a provvedere per la messa in sicurezza della zona e per rispettare i termini imposti dalla norma sopra citata (affidamento dei lavori entro il 31 dicembre 2014), comunicava l'inizio dei lavori alla direzione infrastrutture, ambiente e politiche abitative regionale, al capo dipartimento protezione civile, all'unità tecnica di missione contro il rischio idrogeologico, al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al prefetto di Frosinone e al presidente della regione Lazio, dichiarando che non avendo la copertura finanziaria avrebbe rendicontato a fine lavori alla regione Lazio, come da computo metrico del progetto espressamente validato dalla stessa regione;
durante l’iter di avanzamento dei lavori, la regione non avrebbe interagito con il comune, finché a quanto risulta agli interroganti non avrebbe ricevuto dal comune la rendicontazione di fine lavori scrivendo al comune medesimo una nota del 22 giugno 2015 nella quale si rileverebbe del tutto infondata la pretesa del comune di demandare alla regione il pagamento delle somme derivanti dall'assunzione, da parte del comune medesimo, di obbligazioni verso terzi non autorizzate dalla regione Lazio –:
quali progetti la regione Lazio abbia trasmesso al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nel 2014 per accedere ai finanziamenti previsti dalla legge n. 147 del 2013, articolo 1, comma 111, ed in caso positivo, se essi comprendano il progetto cantierabile di via Vallecchie del comune di Sgurgola. (5-11331)
Con riferimento alle questioni poste, si fa presente che il Ministero dell'Ambiente, attraverso la banca dati ReNDiS, dispone dell'elenco delle richieste dei finanziamenti presentate nel 2014 e validate dalla regione Lazio; tra queste non risulta presente, ad oggi, l'intervento di Via delle Vallecchie nel comune di Sgurgola.
Si segnala, comunque, che l'eventuale inserimento nel sistema ReNDiS delle proposte d'intervento validate non rappresenta automatica garanzia di finanziamento, ma la condizione necessaria affinché le relative progettualità possano essere valutate ai fini della ricomprensione in future programmazioni, subordinatamente alla presenza di risorse disponibili, secondo le modalità ed i criteri fissati dal D.P.C.M. 28 maggio 2015.
Il Ministero dell'Ambiente, in esito ad una richiesta avanzata dal comune di Sgurgola, con nota del 12 ottobre 2016, ha comunicato che, in quella data, il progetto in parola non risultava inserito e validato nel sistema dalla regione Lazio e, nell'ambito di un ricorso sulla materia in esame promosso dal comune innanzi al TAR, ha, altresì, evidenziato che la questione esula dalle proprie competenze in quanto riferibile esclusivamente all'esercizio dei poteri della regione Lazio, precisando, nel contempo, che il citato D.P.C.M. riguarda la valutazione di interventi in itinere e non già conclusi.
Secondo quanto riferito dalla regione Lazio, si rappresenta che la stessa, a seguito di una richiesta di finanziamento del comune di Sgurgola per l'intervento «Lavori di messa in sicurezza dissesto idrogeologico in zona Vallecchie», ha provveduto ad eseguire un sopralluogo il cui esito è stato inserito nella banca dati SIRDIS e trasmesso al comune medesimo. Al riguardo, l'Amministrazione regionale ha evidenziato, comunque, che il fatto che venga eseguito il sopralluogo non implica nessuna certezza di finanziamento dell'opera ma rappresenta esclusivamente una presa visione da parte dei tecnici delle situazioni segnalate dagli Enti.
Il competente Ufficio della Direzione Regionale ha precisato, inoltre, di non aver programmato la copertura dell'intervento in questione, segnalando, altresì, che il comune di Sgurgola ha autonomamente deciso di procedere alla realizzazione dell'intervento in assenza di alcuna certezza dell'avvenuto avvio del fondo in questione.
Si rappresenta, da ultimo, che l'intervento del comune di Sgurgola non rientra fra quelli ricompresi nell'Accordo di Programma del 15 luglio 2010 finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, che sono gli unici progetti comunicati al Ministero dell'Ambiente. La regione Lazio fa presente, inoltre, che per quanto riguarda l'intervento in questione, essendo già state impiegate tutte le risorse disponibili, la procedura di cui all'articolo 1, comma 111, della legge n. 147 del 2013, non è mai stata attivata.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):comune
conseguenza economica
politica regionale