Legislatura: 17Seduta di annuncio: 781 del 19/04/2017
Primo firmatario: PELLEGRINO SERENA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 19/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 BRIGNONE BEATRICE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 CIVATI GIUSEPPE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 FARINA DANIELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 MAESTRI ANDREA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 19/04/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/04/2017 Resoconto PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE RISPOSTA GOVERNO 20/04/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 20/04/2017 Resoconto PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
DISCUSSIONE IL 20/04/2017
SVOLTO IL 20/04/2017
CONCLUSO IL 20/04/2017
PELLEGRINO, MARCON, AIRAUDO, BRIGNONE, CIVATI, COSTANTINO, DANIELE FARINA, FASSINA, FRATOIANNI, GIANCARLO GIORDANO, GREGORI, ANDREA MAESTRI, PAGLIA, PALAZZOTTO, PANNARALE, PASTORINO e PLACIDO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
in data 18 aprile 2017 è crollata una campata dell'asta di svincolo per Marene, in provincia di Cuneo, al chilometro 61,300, in località Fossano, distruggendo un'auto dei carabinieri che sono rimasti, per fortuna, illesi;
non è il primo caso ma l'ultimo di una gravissima sequenza; il 9 marzo 2017 un ponte è crollato ponte 167, al chilometro 235+800, all'altezza di Camerano (Ancona), tra Loreto e Ancona Sud, una strada a lunga percorrenza, schiacciando un'auto in transito causando due vittime e tre feriti; il 28 ottobre 2016 è stato il cavalcavia di Annone, vicino a Lecco, a crollare sotto il peso di un tir che portava un carico di bobine d'acciaio. L'autoarticolato precipitando travolse le auto che stavano passando sulla strada sottostante. Il bilancio è stato di un morto e quattro feriti;
il vicepresidente dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Cuneo ha dichiarato: «L'ipotesi più probabile, alla luce delle foto che ho visto, è questa: il viadotto pare in parte prefabbricato, cioè composto all'interno da cavi pretensionati. Mi pare abbia ceduto un giunto, nel quale si vedono cavi tranciati, cedendo il giunto, si è verificato il cosiddetto “crollo a ginocchio”, cioè il cedimento del giunto dall'altra parte, la rottura potrebbe essere stata provocata da problemi di manutenzione»;
è inaccettabile che in Italia ponti e viadotti crollino con una frequenza tale da rappresentare un potenziale pericolo per gli utenti delle strade che hanno il diritto ad una mobilità con standard elevati di sicurezza;
non è, altresì, ammissibile che costruzioni che hanno poco più di 25 anni possano esporre a questi rischi la popolazione; a questo punto è necessario che Anas, effettui verifiche accurate sulla sicurezza di tutte le strutture simili sul territorio nazionale –:
quali iniziative urgenti intenda assumere, per le parti di propria competenza, al fine di effettuare una verifica di tutti i ponti sulle rete stradale e autostradale nazionale e di garantire la mobilità in piena sicurezza e, in tale contesto, come intenda garantire che la realizzazione degli stessi, a partire dall'utilizzo di materiali adeguati, e i controlli e le manutenzioni periodiche su ponti e cavalcavia siano attentamente monitorati, verificati e certificati da Anas. (5-11166)
Come il Ministro Delrio ha avuto modo di riferire nell'imminenza del crollo dell'asta di svincolo per Marene, che scavalcava la SS 231 «di Santa Vittoria» al chilometro 61,300, in località Fassano, vanno accertate con estrema urgenza le responsabilità nella realizzazione dell'opera e nell'esecuzione dei lavori. La sicurezza dei cittadini viene prima di tutto.
Il MIT, con decreto n. 155 di ieri 19 aprile, ha provveduto ad istituire apposita Commissione ispettiva al fine di verificare e analizzare quanto accaduto con rigore; anche la società ANAS ha provveduto ad istituire una Commissione d'inchiesta interna per accertare le cause del cedimento.
Gli episodi verificatisi, pur con cause diversificate, che stanno interessando il territorio italiano rappresentano una situazione che non va sottovalutata, in relazione alla quale occorre mettere in atto con rapidità appositi piani di verifiche della staticità delle opere e di manutenzione straordinaria.
Il Ministero ha previsto nei contratti di programma ingenti risorse a questo riguardo, con un deciso cambio di passo rispetto al passato.
In tal senso i competenti uffici del MIT hanno fornito elementi di indirizzo alla società ANAS sul servizio obbligatorio di monitoraggio ponti e viadotti, al fine dell'integrazione e del miglioramento dello stesso.
Inoltre, con nota del 19 aprile, è stato chiesto alla medesima ANAS di condurre una verifica su tutti i cavalcavia, costruiti con gli stessi materiali, dalla stessa impresa, sottoposti alle medesime condizioni climatiche, in quanto potrebbero risultare interessati da problematiche analoghe a quelle del cavalcavia oggetto del crollo di cui trattasi, avvenuto in apparente assenza di specifiche cause.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):automobile
protezione del consumatore
trasporto tramite condotto