Legislatura: 17Seduta di annuncio: 781 del 19/04/2017
Primo firmatario: BORGHI ENRICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 19/04/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 18/05/2017 Resoconto BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 18/05/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 18/05/2017 Resoconto BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 20/04/2017
DISCUSSIONE IL 18/05/2017
SVOLTO IL 18/05/2017
CONCLUSO IL 18/05/2017
BORGHI e BARUFFI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
il principale centro dell'Emilia colpito dal sisma del maggio 2012 è quello di Mirandola, comune capofila dell'Area nord e centro dei servizi del distretto, nonché dell'Unione dei comuni che aggrega i nove centri della bassa modenese;
a Mirandola è presente il più grande distretto italiano del biomedicale: i maggiori gruppi internazionali del settore hanno accettato di mantenere le produzioni nei territori colpiti dal sisma a seguito di un patto siglato con le istituzioni che prevede tra l'altro l'ammodernamento delle infrastrutture, in primis la realizzazione dell'autostrada Cispadana e il completamento della tangenziale di Mirandola (variante di Mirandola sulla strada statale 12);
il primo lotto della tangenziale è stato aperto al traffico nei giorni immediatamente successivi al terremoto proprio per affrontare l'emergenza; nel frattempo la ricostruzione e la ricollocazione post sisma di molti edifici pubblici hanno profondamente modificato la circolazione veicolare della città, determinando un'urgenza ancor più pressante di adeguamento delle infrastrutture;
secondo le amministrazioni coinvolte, l'analisi aggiornata delle ipotesi progettuali risalenti al 2006 evidenzia la necessità di realizzare solo un primo stralcio funzionale del secondo e conclusivo lotto della variante;
la nuova e più contenuta ipotesi riguarderebbe un tratto stradale di circa 1300 metri lineari: senza tale collegamento, oltre al traffico presente, anche quello futuro per la Cispadana convergerebbe all'interno del centro abitato;
il 19 aprile 2016, nel corso di un incontro presso il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, l'amministrazione comunale di Mirandola ha avuto modo di illustrare il progetto, impegnandosi ad approfondirne i contenuti anche al fine di ridurre ulteriormente i costi dell'intervento;
in seguito l'amministrazione ha provveduto a modificare il progetto secondo le indicazioni emerse nel corso dell'incontro: ora è necessario che Anas proceda all'approvazione in tempi rapidi;
la realizzazione del secondo lotto della tangenziale di Mirandola risulta indicata come prioritaria nella programmazione strategica regionale, in quanto necessaria al completamento della viabilità verso il capoluogo Modena; le nuove previsioni progettuali e le nuove stime dei costi trasmesse al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti risultano fortemente ridimensionate rispetto al passato –:
se il Ministro interrogato non intenda adottare, d'intesa con Anas, le necessarie iniziative al fine di sbloccare un'opera strategica per l'area nord modenese, strettamente funzionale alla coerente ricostruzione post sisma 2012. (5-11165)
Per quanto riferisce ANAS, l'intervento relativo alla Variante alla SS 12 – II Lotto – tangenziale di Mirandola – dal km 217+000 al km 220+175 non risulta ad oggi previsto in alcun documento programmatorio di ANAS.
È stato, comunque, elaborato il relativo progetto preliminare e sono state espletate le procedure di Verifica preventiva dell'interesse archeologico e di Verifica della assoggettabilità a VIA, entrambe concluse con esito favorevole.
ANAS, nel condividere l'opportunità di completare il citato collegamento stradale così come richiesto dagli enti locali interessati, ha dichiarato la propria disponibilità a esaminare nuove proposte progettuali sempreché a tale intervento vengano assegnate le risorse finanziarie necessarie.
In tal caso, ANAS valuterà il possibile inserimento dei lavori relativi ad un primo stralcio funzionale del II Lotto della variante alla SS 12 nei futuri piani di investimento da sottoporre all'approvazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sisma
impresa multinazionale
rete stradale