ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11031

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 772 del 03/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: BASILIO TATIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/04/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 03/04/2017
Stato iter:
18/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/05/2017
Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 18/05/2017
Resoconto BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 03/04/2017

DISCUSSIONE IL 18/05/2017

SVOLTO IL 18/05/2017

CONCLUSO IL 18/05/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11031
presentato da
BASILIO Tatiana
testo di
Lunedì 3 aprile 2017, seduta n. 772

   BASILIO. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   lo Stato maggiore della difesa – I reparto – centro unico stipendiale risorse, ha comunicato, allegando l'elenco del personale interessato, che non si è potuto procedere al pagamento nel cedolino nel mese di marzo 2017, attesa la momentanea carenza di risorse finanziarie sul piano di gestione n. 8 del capitolo 4461, sia del compenso forfettario d'impiego (CFI), sia del compenso forfettario di guardia (CFG), relativo alle esigenze dell'anno 2016;
   nella medesima comunicazione viene specificato che il pagamento verrà disposto direttamente con il primo cedolino utile una volta formalizzata la disponibilità di bilancio;
   tale comunicazione crea forte preoccupazione tra il personale interessato in quanto nulla viene riportato in merito a una precisa data entro la quale verranno pagati i compensi sopra richiamati;
   tali ritardi producono gravi effetti negativi per la vita del personale interessato e per loro famiglie, sia dal punto di vista economico, sia da quello dello stress psicologico, con possibili ripercussioni anche sullo svolgimento dell'attività lavorativa;
   più in generale, pur essendo già passati quindici mesi da quando anche al personale delle Forze armate è stato disposto il cedolino unico NoiPa, vengono lamentate ripetute e serie disfunzioni nelle erogazioni delle competenze;
   alla prontezza operativa del personale delle Forze armate non fa riscontro, a quanto consta all'interrogante, un'adeguata tempestività da parte del Ministero dell'economia e delle finanze nell'erogare, per tempo, i fondi necessari al pagamento di quanto dovuto;
   più volte e da ripetuto tempo è già stato sollecitato al Ministro della difesa un deciso intervento per risolvere nell'immediato i problemi burocratici che attanagliano il personale militare –:
   quali iniziative urgenti ed immediate siano state intraprese dal Governo al fine di procedere al pagamento, per il personale interessato, sia del compenso forfettario d'impiego (CFI), sia del compenso forfettario di guardia (CFG), relativo alle esigenze dell'anno 2016 e, comunque, più in generale, al fine di risolvere definitivamente le criticità sopra richiamate dovute ai lamentati ritardi delle amministrazioni competenti;
   quale sia la data precisa in cui sia previsto il pagamento dei suddetti compensi;
   quali iniziative siano previste per fornire la massima comunicazione al personale interessato in merito alla vicenda sopra richiamata, anche per una doverosa opera di trasparenza;
   quali iniziative si intendano intraprendere per evitare che simili ritardi possano ripetersi;
   quali iniziative si intendano adottare affinché le lamentate ripetute disfunzioni del NoiPa non si ripetano nell'immediato futuro. (5-11031)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 18 maggio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-11031

  A premessa della risposta, va detto che la mancata corresponsione dei compensi è circoscritta alle sole esigenze residue dell'anno 2016 – circa il 15 per cento del totale – atteso che la gran parte delle spettanze dovute agli amministrati è stata regolarmente pagata con i cedolini emessi sino alla data di febbraio di quest'anno.
  Per la parte residuale, al fine di pervenire in tempi rapidi alla soluzione delle criticità segnalate nell'atto, si rappresenta che sono state adottate le necessarie soluzioni organizzative, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF), per corrispondere i pagamenti al personale militare interessato, con specifico cedolino emesso nella prima decade di maggio.
  Inoltre, per dare massima trasparenza e comunicazione agli interessati, l'elenco analitico del personale destinatario degli emolumenti in parola è stato partecipato ai Centri stipendiali delle tre Forze armate che hanno provveduto a diramare l'informazione alle rispettive componenti amministrative periferiche.
  Per il futuro, sono state individuate modalità operative più funzionali al comparto Difesa atte a scongiurare il ripetersi delle criticità evidenziate. In particolare, è in atto un'azione di monitoraggio da parte dei Ministeri della difesa e dell'economia per individuare, anche attraverso l'attivazione di tavoli tecnici congiunti, nella maniera più celere possibile le soluzioni più adatte al fine di conseguire il progressivo miglioramento della qualità dei servizi erogati.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

bilancio

esercito