ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10829

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 760 del 15/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: CHIMIENTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 15/03/2017
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 15/03/2017
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 15/03/2017
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 15/03/2017
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 15/03/2017
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 15/03/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 15/03/2017
Stato iter:
18/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/05/2017
Resoconto BIONDELLI FRANCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 18/05/2017
Resoconto TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/03/2017

DISCUSSIONE IL 18/05/2017

SVOLTO IL 18/05/2017

CONCLUSO IL 18/05/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10829
presentato da
CHIMIENTI Silvia
testo di
Mercoledì 15 marzo 2017, seduta n. 760

   CHIMIENTI, SPADONI, TRIPIEDI, CIPRINI, COMINARDI, DALL'OSSO e LOMBARDI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la Artoni Trasporti spa, con sede legale a Reggio Emilia, è una delle più importanti realtà italiane nel settore dei trasporti e della logistica integrata che vanta oltre 13.000 aziende clienti e 7 milioni di spedizioni l'anno. Mediante una rete di 70 filiali sul territorio nazionale, garantisce una vasta gamma di servizi per il trasporto merci nazionale ed internazionale, progetta e realizza soluzioni di logistica e di gestione della supply chain;
   il 12 gennaio 2017, mediante un comunicato stampa, la Artoni Trasporti annuncia la partnership con l'azienda Fercam di Bolzano per avviare una nuova fase di sviluppo nella distribuzione del collettame a livello nazionale e per affrontare al meglio le nuove sfide imposte dal mercato europeo nel settore dei trasporti e della logistica integrata;
   Anna Maria Artoni, vice presidente esecutivo e amministratore delegato della Artoni Trasporti, dichiara che la partnership con il gruppo Fercam «garantirà l'avvio di nuovi progetti e servizi sempre più idonei ed aggiornati per affrontare le sfide che caratterizzano l'attuale mercato, sempre più complesso, nonché far leva per la crescita e lo sviluppo futuro»;
   in un primo tempo la Fercarm spa, comunica di voler integrare tutti i dipendenti del settore trasporti di Artoni, mentre il 14 febbraio 2017 propone di procedere con l'affitto del ramo di azienda trasporti di Artoni assumendo solo 400 dipendenti su 560;
   nella tarda serata del 14 febbraio 2017 azienda bolzanina diffonde una nota intitolata: «Non va in porto l'operazione Fercam-Artoni» in cui dice che «non è stato possibile convincere i sindacati della bontà della proposta, che prevedeva incentivi in aggiunta all'indennità di disoccupazione. L'accordo sindacale era tra le condizioni essenziali per poter procedere nella trattativa»;
   i lavoratori di tutte le filiali italiane della Artoni Trasporti hanno scioperato, manifestando contro la fine della trattativa con la Fercam, e il rischio di esubero per tutti i 580 dipendenti e quasi 2500 tra esterni, padroncini privati, e fornitori –:
   se il Ministro interrogato intenda promuovere al più presto, per quanto di competenza, un tavolo di lavoro con le società di cui in premessa per recuperare l'accordo iniziale e salvaguardare il mantenimento delle condizioni di lavoro di oltre 3000 lavoratori. (5-10829)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 18 maggio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-10829

  Con riferimento all'atto parlamentare degli onorevoli Chimienti e altri, concernente la situazione occupazionale dei lavoratori della società Artoni Trasporti Spa con sede legale in Reggio Emilia e filiali distribuite sull'intero territorio nazionale e operante nel settore dei trasporti e della logistica, occorre precisare che la vicenda è stata seguita direttamente dal Ministero dello sviluppo economico presso il quale, lo scorso 23 marzo 2017, è stato siglato un accordo fra le Parti per l'affitto di ramo d'azienda dalla società Artoni Trasporti Spa alla società Fercam Spa, per 12 mesi a decorrere dal 1o aprile 2017, che riguarda 14 filiali più i due centri di distribuzione di Genova e Trieste che svolgeranno attività per Fercam Spa pur rimanendo nel perimetro del gruppo Artoni a garanzia della continuità delle attività aziendali. Il predetto accordo, in particolare, coinvolge circa 140 lavoratori del gruppo passati a Fercam Spa. Nel corso dell'incontro, le organizzazioni sindacali dei lavoratori hanno ribadito l'importanza degli ammortizzatori sociali, sia per i lavoratori diretti che per quelli dell'indotto, e hanno chiesto impegni concreti rispetto al pagamento degli stipendi arretrati spettanti ai lavoratori.
  Il Ministero dello sviluppo economico ha reso noto che continuerà a monitorare la vicenda nei suoi sviluppi nell'ambito del tavolo tecnico di confronto con le parti sociali.
  Ciò posto, occorre evidenziare che la situazione aziendale della Artoni Trasporti Spa – da marzo scorso ad oggi – ha subito un'evoluzione che ha modificato lo scenario inerente al futuro dei lavoratori. Infatti, di recente è stato dichiarato lo stato di insolvenza della Società e il Ministero dello sviluppo economico, espressamente interpellato, ha reso noto che «il Tribunale di Reggio Emilia ha nominato il commissario giudiziale che ha trenta giorni per dare una risposta rispetto alla domanda della società Artoni di apertura della procedura di amministrazione straordinaria».
  Da ultimo, per quanto di competenza, preciso che la situazione è all'attenzione del Ministero che rappresento presso il quale è stato attivato un tavolo di confronto tra le parti al fine di individuare le soluzioni più idonee alla salvaguardia dei livelli occupazionali.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa di trasporto

soppressione di posti di lavoro

trasporto merci