ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/10667

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 746 del 22/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: PISANO GIROLAMO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/02/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 22/02/2017
Stato iter:
23/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 23/02/2017
Resoconto PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 23/02/2017
Resoconto CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 23/02/2017
Resoconto PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/02/2017

SVOLTO IL 23/02/2017

CONCLUSO IL 23/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-10667
presentato da
PISANO Girolamo
testo di
Mercoledì 22 febbraio 2017, seduta n. 746

   PISANO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   il nuovo comma 2-ter dell'articolo 25-ter del decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1973, prevede che il pagamento dei corrispettivi dovuti per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi resi ai condomini deve essere eseguito con modalità tracciabili o mediante conti correnti bancari o postali ovvero mediante altre modalità che consentano un adeguato ed efficace controllo da parte dell'Amministrazione finanziaria;
   l'introduzione dell'obbligo di pagamento tramite strumenti tracciabili si è resa necessaria in conseguenza dell'uso diffuso del contante nel pagamento, dei detti corrispettivi: Tale modalità di pagamento, infatti, priva di tutela i soggetti che subiscono la ritenuta, in quanto, in caso di contestazione circa la regolarità dei versamenti, non possono fornire alcuna prova certa in merito alla ritenuta subita, quale potrebbe essere il bonifico del compenso al netto della ritenuta operata dal sostituto;
   tuttavia, nell'applicazione della nuova disposizione, si registra un'incertezza interpretativa relativa al ricorso all'utilizzo di pagamenti mediante bollettini postali compilati manualmente con provvista in contanti e non tramite conto corrente intestato al disponente;
   tale pratica, ha seri riflessi negativi sull'efficacia della previsione normativa: l'utilizzo di bollettini postali con versamento in contanti non garantisce l'identità del soggetto disponente il pagamento, trattandosi di moduli prestampati compilabili allo sportello;
   in riferimento ad analoga disposizione contenuta nella legge n. 133 del 1999 (articolo 25, comma 5), l'Agenzia delle entrate ha precisato che per modalità idonee a garantire adeguati controlli deve intendersi l'utilizzo di strumenti che consentano un efficace controllo circa l'identità dei due soggetti interessati dalla transazione (si vedano C.M. 43/E/2000; C.M. 207/E/2000)  –:
   se il pagamento mediante l'utilizzo di bollettini postali con provvista in contanti, senza riferibilità a conto corrente intestato al disponente, soddisfi il requisito di tracciabilità richiesto dall'articolo 25-ter, comma 2-ter, del decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1973.
(5-10667)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 23 febbraio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-10667
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

appalto pubblico

contratto di forniture

amministrazione fiscale