ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10158

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 717 del 21/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: SGAMBATO CAMILLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/12/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2016
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/12/2016
Stato iter:
07/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/02/2017
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 07/02/2017
Resoconto SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/12/2016

DISCUSSIONE IL 07/02/2017

SVOLTO IL 07/02/2017

CONCLUSO IL 07/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10158
presentato da
SGAMBATO Camilla
testo di
Mercoledì 21 dicembre 2016, seduta n. 717

   SGAMBATO, MANFREDI e TINO IANNUZZI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   Trenitalia s.p.a. con decorrenza 11 dicembre 2016, nell'ambito di un nuovo piano di trasporto ferroviario per la tratta Roma-Napoli (regione Lazio/regione Campania), ha provveduto a pubblicizzare il nuovo orario invernale dei treni 2016/2017 con gravi apparenti penalizzazioni per i territori campani e laziali;
   in particolare alla stazione ferroviaria di Sessa Aurunca – Roccamonfina (Caserta) fermavano 14 treni giornalieri con arrivo diretto alla stazione di Roma Termini. Il nuovo orario di Trenitalia in vigore dall'11 dicembre 2016 ha previsto la soppressione di 12 su 13 di questi fermate;
   Trenitalia ha stabilito con il nuovo piano/orario di sostituire il servizio di «trasporto ferroviario diretto» fino ad oggi assicurato in favore dei viaggiatori del vasto territorio aurunco, con un poco comprensibile servizio di «trasporto ferroviario indiretto» che prevede, cioè, un primo collegamento ferroviario fino alla Stazione di Formia (stazione di scambio) ed un secondo collegamento con necessità di un cambio treno a Formia, sia per partenza da Roma che per arrivi a Roma;
   il nuovo piano/orario sembrerebbe essere gravemente peggiorativo del servizio di trasporto ferroviario attualmente offerto;
   nel corso delle ultime settimane si registra una forte protesta dei cittadini del territorio aurunco contro l'entrata in vigore del nuovo piano di trasporto di Trenitalia, ritenuto discriminatorio per i diritti al lavoro, allo studio e alla famiglia, in primis dei lavoratori e degli studenti di quel territorio –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopraesposti e come Trenitalia abbia inteso assicurare con il nuovo piano di trasporto, le esigenze di mobilità dei viaggiatori del territorio aurunco, a fronte di una sostanziale soppressione di tutte le fermate dei treni diretti a Roma o provenienti da Roma presso la stazione ferroviaria di Sessa Aurunca-Roccamonfina;
   quali servizi di trasporto siano stati previsti in sostituzione di quelli attuali, al fine di consentire ai pendolari (lavoratori e studenti del territorio aurunco) di raggiungere quotidianamente in treno Roma e la provincia di Latina e di fare ritorno a casa con puntualità e senza penalizzazione dei tempi di viaggio;
   quali strumenti siano stati predisposti al fine di verificare l'effettiva validità del nuovo piano di trasporto;
   quali correttivi siano stati già previsti qualora il nuovo piano di trasporto dovesse rilevarsi, già dalla fase sperimentale, inidoneo ad assicurare il diritto di circolazione dei cittadini del territorio aurunco. (5-10158)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 7 febbraio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-10158

  In relazione all'interrogazione in esame ricordo, in premessa, che la programmazione dei servizi regionali, che assicurano principalmente la mobilità della clientela pendolare, è di competenza delle singole Regioni, i cui rapporti con Trenitalia sono disciplinati da Contratti di Servizio, nell'ambito dei quali vengono definiti il volume e le caratteristiche dei servizi da effettuare, sulla base delle risorse economiche rese disponibili dalle Regioni stesse.
  Al riguardo Ferrovie dello Stato ha comunicato che la stazione di Sessa Aurunca è servita da collegamenti che rientrano nel Contratto di Servizio sia della Regione Lazio (FL/7) che della Regione Campania.
  In particolare, ha evidenziato che la linea FL7 è una linea abbastanza critica in termini di puntualità e regolarità; la circolazione ferroviaria nelle ore con forte afflusso pendolare, infatti, è particolarmente intensa e i collegamenti ferroviari regionali viaggiano su una linea caratterizzata da diverse tipologie di treni: regionali, treni a media/lunga percorrenza e treni merci.
  Nel 2016 la puntualità percepita dall'utenza, senza alcuna esclusione, non riusciva a superare l'80 per cento durante l'intera giornata e nella fascia pomeridiana – 16/20 – la puntualità media era addirittura del 75 per cento (dati da gennaio a dicembre 2016).
  Con il cambio orario di dicembre 2016, pertanto, soprattutto al fine di migliorare la regolarità dei collegamenti Trenitalia, d'intesa con la Regione, ha elaborato per la linea FL7 un nuovo modello di esercizio, diversificando il servizio tra extraurbano, con tutte le fermate, e regionale veloce da/per Napoli, con poche fermate e tempi di percorrenza notevolmente ridotti rispetto all'orario precedente.
  Inizialmente, per i servizi veloci tra Roma e Napoli erano previste solo le fermate di Aversa, Villa Litemo, Formia e Latina; in aggiunta a tali servizi, sono stati inseriti servizi di «adduzione», trattasi di treni con tutte le fermate tra Napoli e Formia e tra Formia e Roma.
  Inoltre, a seguito dei tavoli tecnici tenutisi nel mese di novembre 2016 con la Regione Lazio, anche con la presenza delle istituzioni locali, già con l'orario varato l'11 dicembre 2016, sono state apportate alcune variazioni al modello di offerta, con l'arretramento/prolungamento di alcuni treni della tratta Roma-Formia a Minturno e 1 treno in fascia pendolare mattutina (12202) arretrato a Sessa Aurunca.
  A partire dai primi giorni di gennaio 2017, un secondo intervento ha previsto – al fine di soddisfare la clientela proveniente dal territorio campano e da Minturno ed evitare il cambio a Formia – l'arretramento di 9 treni da Formia a Minturno e il prolungamento di 6 treni da Formia su Minturno.
  Infine, d'intesa con la Regione Campania, dal 2 gennaio scorso sono state altresì inserite tre nuove coppie di collegamenti regionali veloci tra Roma e Napoli con servizio viaggiatori anche a Sessa Aurunca ed è stata assegnata la fermata di Sessa Aurunca al regionale veloce delle ore 17.56 da Roma Termini.
  Da ultimo, Trenitalia e RFI (gestore dell'infrastruttura) hanno comunicato che, su indicazione e in accordo con le due Regioni committenti, stanno verificando ulteriori soluzioni atte a risolvere le criticità che ancora vengono evidenziate come persistenti a seguito dell'adozione del nuovo modello.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

rete ferroviaria