ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09841

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 696 del 21/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: ZAPPULLA GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 20/10/2016
Stato iter:
12/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/01/2017
Resoconto BIANCHI DORINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 12/01/2017
Resoconto ZAPPULLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/10/2016

DISCUSSIONE IL 12/01/2017

SVOLTO IL 12/01/2017

CONCLUSO IL 12/01/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09841
presentato da
ZAPPULLA Giuseppe
testo di
Venerdì 21 ottobre 2016, seduta n. 696

   ZAPPULLA. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   l'Istituto nazionale del dramma antico rimane un faro nazionale e internazionale della cultura classica;
   l'Inda e il ciclo delle rappresentazioni classiche sono un riferimento culturale e artistico di eccellenza nel panorama mondiale;
   vanno realizzati tutti gli interventi economici, istituzionali, culturali e politici adeguati a salvaguardare il ruolo e il profilo di eccellenza culturale, anche accrescendone e potenziandone ulteriormente strutture e patrimonio artistico;
   per la città di Siracusa e l'intera Sicilia è riferimento insostituibile anche per la politica del turismo e di promozione del patrimonio monumentale, archeologico e paesaggistico;
   le inchieste egregiamente sviluppate dalla procura della Repubblica di Siracusa sulla gestione sull'Inda hanno posto ombre inquietanti sulla trasparenza e sulla regolarità gestionale;
   l'Inda continua a rappresentare per la cultura e per il turismo italiani straordinario veicolo di promozione e attrazione e fare prevalere verità e giustizia illuminando ogni zona d'ombra è interesse primario dell'istituto, della città e dell'intera comunità;
   a seguito di una specifica interrogazione presentata dall'interrogante, il Ministro Franceschini avviò una indagine ispettiva che si concluse con la decisione di nominare il dottor Pier Francesco Pinelli commissario straordinario dell'istituto per un periodo di 12 mesi;
   lo stesso si è insediato il 17 febbraio 2015 con il mandato prioritario di definire le proposte di modifica dello statuto;
   allo stato non risulta alla città di Siracusa né all'opinione pubblica che siano state assunte decisioni in materia né che sussistano proposte di modifiche ed integrazioni;
   rimangono invece insoluti gli eventuali provvedimenti organizzativi e professionali legati alle vicende giudiziarie, permane la necessità di diversi ruoli di controllo e di gestione con una loro maggiore professionalizzazione, resta indifferibile l'individuazione di una competente direzione artistica che agisca in sinergia con l'altrettanta competente direzione tecnica da selezionare – come auspicato dall'ex consigliere delegato – Walter Pagliaro – in modo trasparente attraverso un bando pubblico;
   si considera di estremo rilievo rilanciare la già straordinaria scuola specializzandola ulteriormente con la possibilità di attrarre giovani attori da tutta Italia ed Europa;
   altrettanto importante appare la possibilità di decidere la realizzazione del Festival Mediterraneo del teatro antico con cadenza annuale, come riferimento scientifico e culturale di valenza internazionale da realizzare a Siracusa, utilizzando e valorizzando risorse e strutture artistiche non solo della città ma anche della provincia e dell'intera regione;
   è fondamentale che l'Inda esca al più presto dalla gestione commissariale consentendo una piena operatività degli organismi statutari in grado di elaborare, programmare e realizzare le azioni, le iniziative e i progetti giusti per un necessario salto di qualità –:
   se il Ministro intenda porre termine, come previsto alla fine dei 12 mesi, la gestione commissariale;
   se sia a conoscenza delle eventuali proposte di modifiche dello statuto e se non si ritenga, in proposito, di coinvolgere le istituzioni locali e la stessa comunità di Siracusa;
   se sia a conoscenza dei contratti di collaborazione e consulenza attivati dal Commissario;
   se trovino conferma le notizie circa l'intenzione del Ministro interrogato di inserire l'Inda nell'ambito di una ampia riforma dell'intero settore del teatro, con una conseguente centralizzazione del destino dell'Istituto, ad avviso dell'interrogante svuotando e mortificando in tal modo il ruolo della città di Siracusa e della Sicilia. (5-09841)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 12 gennaio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-09841

  Mi riferisco all'interrogazione parlamentare con cui l'On. Zappulla chiede chiarimenti in merito all'Istituto nazionale del dramma antico.
  Vorrei, al riguardo, preliminarmente precisare che, secondo le notizie fornite dalla Direzione generale Spettacolo, la gestione commissariale della Fondazione «Istituto Nazionale per il Dramma Antico» sarà conclusa con l'approvazione del nuovo Statuto della Fondazione.
  Coerentemente con questo obiettivo, la proposta di Statuto è stata formalmente inviata dal Commissario Straordinario in data 17 novembre 2016, previa consultazione informale avvenuta con gli uffici del Ministero, con il Ministro stesso e con i rappresentanti ufficiali delle altre istituzioni pubbliche membri della Fondazione, ovvero l'Assessorato al Turismo della Regione Siciliana ed il Comune di Siracusa.
  I tempi di consegna della proposta sono compatibili sia con la possibilità di approvarla entro il 4 febbraio 2017, data di scadenza del Commissariamento, che con gli obiettivi assegnati al Commissario Straordinario.
  Con il decreto ministeriale del 5 febbraio 2016 è stato infatti richiesto al Commissario di concentrarsi, per i primi sei mesi del suo incarico, sull'avvio della stagione del presente esercizio che le problematiche in seno al CdA, così come evidenziate dalla verifica ispettiva disposta dal Segretariato generale del Ministero, rischiavano di compromettere e sull'applicazione di provvedimenti organizzativi adeguati a controllare e gestire meglio l'operato della Fondazione. Ambedue gli obiettivi sono stati pienamente colti e perseguiti dal Commissario.
  Relativamente alle collaborazioni e consulenze, il Commissario ha ritenuto importante dotare la Fondazione, a partire da maggio 2016, di una Commissione di quattro esperti di indiscusso livello nei campi della cultura classica, della gestione artistica, della gestione di istituzioni culturali e delle competenze legali.
  Le personalità in questione hanno svolto la loro attività a titolo gratuito, senza alcun onere per la Fondazione, che ha ottenuto ampi riconoscimenti anche grazie al livello e alla caratura degli esperti coinvolti.
  Inoltre, nell'ambito delle proprie competenze e funzioni, il Commissario ha assegnato consulenze operative, seguendo le procedure previste per le varie tipologie d'incarico dalla normativa vigente.
  Concludo rassicurando che, ove in esito all'esperienza commissariale emergesse l'eventuale esigenza di un intervento normativo, il Ministero dei beni e dell'attività culturali e del turismo si confronterà ampiamente, oltre che, naturalmente, con le Commissioni di merito, con gli Enti locali interessati, nel pieno rispetto delle specificità dell'Istituto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di lavoro

inchiesta giudiziaria

politica del turismo