ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/09757

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 691 del 12/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: TULLO MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
ANZALDI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
BRANDOLIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
CASTRICONE ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
DI STEFANO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
FERRO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
MARTINO PIERDOMENICO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
MINNUCCI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016
SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 12/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 12/10/2016
Stato iter:
13/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/10/2016
Resoconto COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 13/10/2016
Resoconto GIACOMELLI ANTONELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 13/10/2016
Resoconto COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/10/2016

SVOLTO IL 13/10/2016

CONCLUSO IL 13/10/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-09757
presentato da
TULLO Mario
testo di
Mercoledì 12 ottobre 2016, seduta n. 691

   TULLO, BRUNO BOSSIO, COPPOLA, ANZALDI, BRANDOLIN, CARDINALE, CARLONI, CASTRICONE, CRIVELLARI, CULOTTA, MARCO DI STEFANO, FERRO, GANDOLFI, PIERDOMENICO MARTINO, MAURI, MINNUCCI, MOGNATO, MURA, PAGANI e SIMONI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   l'Agenda digitale europea è una delle sette iniziative principali individuate nella Strategia EU2020 che punta alla crescita inclusiva, intelligente e sostenibile e prevede entro il 2020:
    la copertura della banda larga veloce, maggiore di 30 Mbps, per tutti i cittadini europei;
    le copertura del banda larga ultraveloce, maggiore di 100 Mbps, per il 50 per cento dei cittadini europei;
   le reti di nuova generazione a banda ultra-larga costituiscono l'infrastruttura tecnologica portante dell'economia digitale, fondamentale per l'innovazione, la competitività e la crescita economica e sociale;
   nell'Unione europea, l'Italia è il Paese con la minor copertura di reti di nuova generazione, è ultima riguardo all'indice che misura l'utilizzo di Internet ed è agli ultimi posti nell'attuazione dell'Agenda digitale, secondo la classifica della Commissione europea basata sull'indicatore DESI;
   per colmare il ritardo accumulato serve uno sforzo congiunto di tutti gli attori pubblici e privati nella direzione di una profonda trasformazione digitale che contemperi le esigenze della crescita con la sostenibilità sociale;
   è, pertanto, determinante il ruolo che può svolgere Poste Italiane spa nella realizzazione dei piani dell'Agenda digitale;
   a tal fine il comma 3 dell'articolo 5 del contratto di programma 2015-2019, sottoscritto dal Ministero dallo sviluppo economico e da Poste Italiane, stabilisce che la società si impegni a fornire:
    strumenti supporto dello sviluppo dei servizi di e-government;
    applicazioni informatiche integrate nei processi dalle pubbliche amministrazioni;
    servizi di riscossione e pagamento;
    soluzioni tecnologiche per l'abbattimento del digital divide infrastrutturale;
    servizi e supporto di iniziative di e-commerce ed e-procurement;
    supporto e assistenza al cittadino per la fruizione di servizi on line forniti da pubbliche amministrazioni e privati, tramite le proprie infrastrutture;
    supporto e assistenza verso la popolazione anziana per promuovere l'utilizzo di strumenti informatici nello svolgimento di attività relative ai servizi postali e altri servizi offerti dalla società;
   in particolare, non è stato ancora definito un piano sullo sviluppo dell’e-commerce e per quel che riguarda la sicurezza informatica c’è un rallentamento delle attività del distretto Cybersecurity di Poste Italiane realizzato in Calabria con finanziamenti del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca –:
   se Poste Italiane spa abbia adempiuto a quanto previsto dall'articolo 5, comma 3, del contratto di programma 2015-2019, con particolare riguardo alla digitalizzazione dei servizi offerti e al previsto supporto per la realizzazione dei piani dell'Agenda digitale. (5-09757)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 13 ottobre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-09757

  Con riferimento agli argomenti posti dagli Onorevoli Interroganti nel Question Time in discussione, rappresento quanto segue.
  La piena realizzazione dell'Agenda digitale si colloca nell'ambito dei progetti strategici di primario rilievo del Governo e del Ministero dello sviluppo economico, che si dispiegano in una pluralità di iniziative tese a favorire l'infrastrutturazione digitale del Paese, la diffusione di servizi digitali avanzati di particolare valenza sociale a beneficio di tutti i cittadini, quali la digitalizzazione dei servizi municipali.
  In questo articolato quadro di iniziative la conclusione del nuovo contratto di programma tra il Ministero dello sviluppo economico ed il fornitore del servizio universale postale, la società Poste Italiane, relativo al periodo 2015-2019, ha offerto la possibilità di valorizzare la capacità della società di far leva sulle potenzialità insite nella digitalizzazione dei servizi. In tal senso, la disciplina contrattuale contempla la previsione, di cui all'articolo 5, comma 3, menzionato dagli Interroganti, di un impegno della società con riguardo all'erogazione di servizi utili ai cittadini, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, nel perseguimento degli obiettivi di coesione sociale ed economica, suscettibili di essere svolti e regolati secondo le modalità di fornitura ed i corrispettivi stabiliti «nell'ambito di apposite convenzioni con le pubbliche amministrazioni».
  Viene inoltre in considerazione V innovativa disposizione del contratto di programma, di cui al comma 5 del predetto articolo 5, che ha previsto l'impegno della società a potenziare in senso complessivo i servizi in relazione alle eventuali iniziative manifestate dagli enti locali, valorizzando in tal modo la presenza capillare sul territorio della propria rete di distribuzione.
  In attuazione di tali previsioni contrattuali, sono in corso dai primi mesi dell'anno incontri di Poste Italiane con i rappresentanti delle Regioni e delle ANCI regionali allo scopo di definire, in ciascun ambito territoriale, accordi per la fornitura di servizi, digitali e tradizionali, alla cittadinanza avvalendosi dell'ampia rete distributiva della società.
  In particolare, tali incontri si sono svolti con numerose Regioni. Con alcune sono già in corso di definizione gli accordi di attuazione e Poste prevede di completare entro la fine dell'anno il quadro degli accordi con tutte le Regioni interessate.
  Per quanto attiene, infine, lo stato delle attività del Distretto Cyber Security di Cosenza, Poste Italiane ha confermato il proprio impegno in relazione alle attività operative di ricerca avanzata che il distretto continua a svolgere nel settore della cyber security, dedicate ai temi della protezione dell'utente finale nel cyber spazio e dei servizi digitali, i sistemi di pagamento elettronico e la dematerializzazione sicura.
  Risulta anche avviato dalla società un percorso strutturato di partecipazione ad iniziative finanziate relative a progetti di ricerca e innovazione e che sta lavorando con i partner che hanno già collaborato con successo alla precedente iniziativa, per accedere a nuovi finanziamenti che riguardano progetti innovativi con significative ricadute sull'area del Distretto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

economia della conoscenza

divario digitale

contratto