ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/09204

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 657 del 19/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: OLIARO ROBERTA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 19/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 19/07/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/07/2016
Stato iter:
21/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/07/2016
Resoconto GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/07/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 21/07/2016
Resoconto GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/07/2016

SVOLTO IL 21/07/2016

CONCLUSO IL 21/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-09204
presentato da
OLIARO Roberta
testo di
Martedì 19 luglio 2016, seduta n. 657

   OLIARO e GALGANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   da notizie apparse nei giorni scorsi sugli organi di stampa si è appreso che, a seguito dell'ultima indagine demoscopica commissionata da Trenitalia ad una società esterna al gruppo Ferrovie dello Stato Italiane in merito al grado di soddisfazione rispetto al servizio ferroviario locale, sarebbe aumentato il numero dei pendolari umbri che avrebbe giudicato positivamente il trasporto regionale di Trenitalia, apprezzandone gli sforzi di miglioramento;
   secondo i risultati dell'indagine, a fronte di una media nazionale del 79 per cento d'intervistati che nel corso dell'ultima periodica rilevazione ha espresso un giudizio positivo sul viaggio nel suo complesso (+2,8 per cento rispetto al 2015 e + 4,8 per cento rispetto al 2014), la percentuale registrata in Umbria è dell'89,3 per cento, in crescita di 4,2 per cento rispetto al 2015 e di 9,5 per cento al 2014. Gli interpellati hanno indicato nel comfort (+9,8 per cento rispetto al 2015 e + 12,6 per cento rispetto al 2014), nella permanenza a bordo (+5,9 per cento rispetto al 2015 e + 10,1 per cento rispetto al 2014), nella pulizia (+9 per cento rispetto al 2015 e + 13,8 per cento rispetto al 2014) e nella puntualità (+9,3 per cento rispetto al 2015 e + 13,1 per cento rispetto al 2014) gli aspetti maggio ente migliorati. Al conseguimento di questo risultato avrebbero concorso le decisive ovazioni operative e tecnologiche introdotte negli ultimi periodi, un radicale turnover del management, nonché l'arrivo in Umbria di treni nuovi, più confortevoli, performanti e affidabili. A giugno 2015 sono infatti entrati in esercizio quattro nuovi convogli Jazz, che svolgono 13 corse al giorno;
   in base ai dati forniti dalla medesima indagine, in lieve controtendenza è il giudizio sulla sicurezza sui convogli, su cui pesa negativamente l'eco di alcuni atti vandalici o di aggressioni al personale ferroviario. Tuttavia, il 78,7 per cento degli intervistati in Umbria continua a esprimere un'opinione positiva sul livello di sicurezza, intesa nell'accezione di security;
   proprio per migliorare la security a bordo, è stato avviato a livello nazionale un importante progetto di videosorveglianza live. Oltre a registrare le immagini interne al treno, il sistema – primo in Europa – consente di replicarle in tempo reale sui monitor di bordo delle flotte più recenti, come deterrente ad aggressioni e atti vandalici. Le stesse immagini sono trasmesse in tempo reale alle diverse control room sul territorio, per assicurare un costante presidio della situazione a bordo dei treni;
   nonostante i dati positivi che registrano un miglioramento del gradimento da parte degli utenti sui convogli ferroviari regionali, il Coordinamento comitati pendolari umbri, in una lettera pubblicata dal Corriere dell'Umbria il 7 luglio 2016, mette in dubbio gli esiti dell'indagine commissionata da Trenitalia sul grado di soddisfazione rispetto al servizio ferroviario locale;
   come riportato nella lettera, il Comitato sostiene di non essere stato interpellato in merito da alcuno degli addetti dell'azienda di rilevazione di cui non conoscerebbe neppure la denominazione e che, se avesse invece interloquito con la società cui è stata commissionata l'indagine, i dati sarebbero stati ben diversi, visti i ritardi che quotidianamente assillano i treni regionali, in particolare da e per Roma, sia per problematiche all'infrastruttura, sia per guasti al materiale, nonché per la questione della regolazione di accesso alla linea alta velocità Roma/Firenze, dove i treni ad alta velocità sarebbero favoriti dal gestore nazionale della rete (RFI), anche se in ritardo, a scapito dei treni regionali, per non parlare dei servizi sospesi nel periodo estivo che creano problemi a tanti viaggiatori, ad esempio ai pendolari tra Terni e Orvieto –:
   se non ritenga di assumere iniziative, per quanto di competenza, affinché Trenitalia, con riferimento soprattutto alla situazione dei pendolari sui convogli ferroviari della regione Umbria che, a fronte del contratto di servizio, applica all'impresa ferroviaria delle penalità e/o un sistema premiante in base ai parametri di qualità, fornisca chiarimenti sull'attendibilità dell'indagine demoscopica sul gradimento del servizio ferroviario locale, in particolare su come è stata condotta, dove sono state effettuate le rilevazioni, in che orari, in quali stazioni e/o su quali treni regionali, come anche riguardo il campione degli intervistati, ovvero se gli stessi si sono dichiarati passeggeri ordinari o pendolari, dal momento che si ritiene che la trasparenza sia presupposto essenziale per la collaborazione tra utenti, istituzioni e gestori del servizio. (5-09204)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 luglio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-09204

  In merito al quesito posto, Trenitalia rappresenta quanto segue.
  L'indagine sul livello di gradimento del trasporto ferroviario in Umbria relativa al 2016 è stata svolta da un raggruppamento temporaneo di imprese comprendente la Società GN Research in qualità di capofila e la Società Scenari.
  Le rilevazioni si sono sviluppate in 3 tranches, nei mesi di gennaio, marzo e maggio con 537 interviste che hanno interessato dodici stazioni: le principali dell'Umbria e quelle delle direttrici privilegiate dai traffici interregionali, verso Ancona, Roma e Firenze.
  Tutte le interviste, comprese quelle eseguite al di fuori del territorio regionale umbro, hanno riguardato 54 treni dell'Umbria, sia regionali che interregionali, e hanno coinvolto tutte le tipologie di viaggiatori, in particolare i pendolari.
  Per quanto concerne, infine, la puntualità dei treni dell'Umbria, nel primo semestre 2016 questa si è attestata su valori superiori al 91 per cento come puntualità percepita, mentre quella registrata escludendo le cause non dipendenti da Trenitalia sfiora il 98 per cento.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

trasporto pubblico

sicurezza dei trasporti