ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08925

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 639 del 21/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: GRILLO GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2016
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2016
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2016
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2016
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2016
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 16/06/2016


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/06/2016
Stato iter:
27/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/07/2016
Resoconto SCALFAROTTO IVAN SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 27/07/2016
Resoconto GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/06/2016

DISCUSSIONE IL 27/07/2016

SVOLTO IL 27/07/2016

CONCLUSO IL 27/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08925
presentato da
GRILLO Giulia
testo di
Martedì 21 giugno 2016, seduta n. 639

   GRILLO, BARONI, COLONNESE, DI VITA, SILVIA GIORDANO, LOREFICE e MANTERO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il contratto di sviluppo «ricettività alberghiera» – Sicilia, Perla Jonica, ubicato ad Acireale prevedeva che la società ITEM investisse un totale di 48.410.000 euro, di cui agevolazioni pubbliche per 24.205.000 euro;
   nel marzo 2015, la società ITEM ha richiesto l'anticipazione del 30 per cento delle agevolazioni, pari ad euro 7.227.649,00, erogata previa presentazione di apposita fidejussione assicurativa incondizionata ed escutibile a prima richiesta con scadenza 31 dicembre 2017, di importo pari all'anticipazione medesima, rilasciata da Reale mutua Assicurazioni;
   nella risposta del 20 aprile 2016, ad una interrogazione (n. 5/07844) della prima firmataria del presente atto, in merito a finanziamenti agevolati erogati alla società ITEM il Sottosegretario delegato per lo sviluppo economico scriveva quanto segue: «Occorre evidenziare che qualora entro il 2 giugno 2016, termine finale del periodo di sospensione previsto, non dovessero ricorrere le condizioni tecniche e procedurali per il seguito dell'iter agevolativo, l'Agenzia, tenendo conto sia del termine di rendicontabilità delle risorse finanziarie pubbliche di cui si avvale il progetto in parola (il PON-SIL 2000-2006 prevede un termine di rendicontabilità al 31 luglio 2018) sia dell'opportunità di salvaguardare l'impatto atteso, verificherà se concedere un ulteriore periodo di sospensione dell’iter o se revocare le agevolazioni concesse, ai sensi dell'articolo 8 del Contratto di sviluppo, ed escutere la garanzia fideiussoria per recuperare l'anticipazione erogata» –:
   quali iniziative di competenza intenda adottare il Ministro interrogato per verificare se ancora permangono le condizioni tecniche e procedurali per dar seguito all’iter agevolativo per il contratto di sviluppo «ricettività alberghiera» – Sicilia, «Perla Jonica», promosso dalla società ITEM;
   se la società ITEM abbia presentato la documentazione richiesta da Invitalia riguardante le condizioni per la concessione dell’iter del finanziamento agevolitivo del contratto di sviluppo «ricettività alberghiera» – Sicilia, «Perla Jonica». (5-08925)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 27 luglio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-08925

  Riguardo ai quesiti posti dagli Onorevoli Interroganti, preme richiamare, per intero e, soprattutto, per quanto ancora in essere, il contenuto della risposta fornita dal Ministero dello Sviluppo Economico in relazione all'Interrogazione n. 5-07844, a firma dell'On. Grillo e altri, di pari argomento, discussa il 120 aprile u. s.
  In quell'ambito veniva evidenziato l'iter della domanda di agevolazioni a valere sulla misura «Contratti di Sviluppo», con il relativo contratto con la Società ITEM sottoscritto in data 13 ottobre 2014, e le successive vicende relative alla mancata presentazione, all'epoca, di alcuno stato di avanzamento lavori relativo agli investimenti ammessi alle agevolazioni, la richiesta, nel marzo 2015, da parte della società citata, dell'anticipazione del 30 per cento delle agevolazioni, pari ad euro 7.227.649,00, erogata previa presentazione di apposita fidejussione con scadenza 31.12.2017, la richiesta di proroga dei termini di presentazione del primo stato di avanzamento lavori e del termine di conclusione del programma di investimenti, adducendo problematiche tecniche attinenti la realizzazione dell'intervento e sorte successivamente all'avvio del cantiere.
  L'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa – INVITALIA –, soggetto attuatore dei contratti di sviluppo, provvedeva, nel novembre 2015, ad una richiesta scritta di integrazioni concernenti i dettagli e le motivazioni esplicative a supporto dello slittamento dei tempi di realizzazione del progetto, nonché a richiedere a ITEM S.r.l. evidenza della destinazione delle erogazioni effettuate a titolo di anticipazione.
  A seguito dell'invio di informazioni parziali comunicando, in data 25 novembre 2015, e dell'impossibilità a proseguire nella trasmissione dell'ulteriore documentazione richiesta, a seguito del sequestro del cantiere nell'ambito procedimento penale (numero 9512/2014 R.G.N.R.) della Procura Distrettuale presso il Tribunale di Catania, INVITALIA decideva, la sospensione, in data 2 dicembre 2015, dell'iter agevolativo, in attesa di sviluppi del procedimento penale, con la contemporanea richiesta a ITEM di fornire un tempestivo aggiornamento nel caso sopraggiungessero circostanze tali da superare la situazione di sequestro.
  Successivamente, la Società, previa autorizzazione del Tribunale, produceva altra documentazione, reiterando la richiesta di proroga, richiesta ritenuta non esaustiva dall'Agenzia poiché non erano stati forniti aggiornamenti in merito allo status del citato provvedimento di sequestro, la giustificazione della destinazione dell'anticipazione erogata pari a circa sette milioni di euro risultava solo parziale (a fronte di una fattura di acconto di circa 7 mln del general contractor Volteo era stata prodotta contabilità di cantiere con un avanzamento degli investimenti di progetto pari a ca. 2,3 milioni di euro). Infine, veniva comunicata la risoluzione del contratto di fornitura sottoscritto tra ITEM e Volteo Energie S.p.A., società, quest'ultima, espressamente indicata nel contratto di sviluppo quale general contractor.
  Quindi la constatazione, da parte dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, dell'assenza delle condizioni per valutare la possibilità di concessione di una proroga e per interrompere la sospensione dell’iter.
  Qualora, al termine del periodo di sospensione previsto, il 2 giugno 2016, non fosse stato possibile rinvenire le condizioni tecniche e procedurali per il seguito dell'iter agevolativo, INVITALIA, tenendo conto sia del termine di rendicontabilità delle risorse finanziarie pubbliche di cui si avvaleva il progetto in parola (PON-SIL 2000-2006, termine di rendicontabilità al 31 luglio 2018), sia dell'opportunità di salvaguardare l'impatto atteso, avrebbe verificato se comunicare un ulteriore periodo di sospensione dell'iter o se revocare le agevolazioni concesse ai sensi dell'articolo 8 del contratto di sviluppo ed escutere la garanzia fideiussoria per recuperare l'anticipazione erogata.
  L’excursus appena tracciato si è reso necessario, a mio avviso, oltre che per chiarire gli aspetti salienti della vicenda, soprattutto per evidenziare che, proprio in ragione della scadenza dei termini di sospensione dell'iter agevolativo (intervenuta, lo rammento, il 2 giugno scorso), in data 13 giugno 2016 è stata inviata, da INVITALIA, alla società ITEM una comunicazione in cui si ribadivano le carenze documentali e le criticità già rappresentate in precedenza – e brevemente riassunte supra –, richiedendo l'invio, con la massima urgenza, degli elementi necessari a valutare la possibilità di proseguire l'iter agevolativo o esperire le opportune azioni a tutela della posizione contrattuale dell'Agenzia e dei fondi pubblici gestiti.
  La ITEM S.r.l. ha risposto in data 7 luglio 2016 e, pertanto, la documentazione prodotta dalla società è attualmente in corso di valutazione da parte della stessa INVITALIA.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto

mutualita' sociale

sviluppo economico