Mi riferisco all'interrogazione parlamentare con la quale l'On.le Cancelleri chiede quali iniziative il Ministero intenda adottare per sostenere il turismo italiano che costituisce «l'unico settore in grado di fronteggiare la crisi economica, continuando a generare crescita, occupazione e sviluppo»; in particolare alla luce della sulla grave situazione che si è creata, in generale, nel settore del turismo, fortemente penalizzato dagli attacchi terroristici.
  Vorrei preliminarmente osservare che concordo con l'analisi della Onorevole Cancelleri in merito all'importanza, per l'Italia, del settore economico turismo, sia in termini di attività di impresa che di occupazione che, infine, di sviluppo dei territori a più spiccata vocazione turistica. Concordo anche sul fatto che il Governo deve portare avanti, rapidamente, riforme strutturali, in modo da accrescere la fiducia delle imprese e dei consumatori.
  A tale proposito vorrei rassicurare l'Onorevole Cancelleri in merito al fatto che, per quanto concerne le azioni di promozione del turismo italiano, è forte il mandato del Comitato Permanente di Promozione del Turismo, organo costituito, con decreto ministeriale dell'8 agosto 2014, da rappresentanti delle istituzioni delle amministrazioni centrali e territoriali, nonché di tutte le associazioni di categoria maggiormente rappresentative operanti nel settore. Non si tratta di un organismo esistente solo sulla carta, ma di una struttura fortemente operativa che ha l'incarico di predisporre il Piano Strategico Nazionale per il turismo (articolo 4 del DM 8 agosto 2014).
  Si tratta di un Piano che ha come obiettivo quello di dotare l'intero settore di uno strumento di policy che orienti le scelte degli operatori in particolare sul piano degli investimenti, dell'innovazione, delle tecnologie digitali, della valorizzazione del patrimonio, del rapporto qualità/prezzi e del marketing. Questo porterà alla creazione di un sistema più chiaro e certo di regole che permetterà agli investitori di poter formulare previsioni economiche e sull'andamento della domanda, funzionali alle loro scelte di investimento.
  Ci si riferisce, ad esempio, alle scelte del Fondo Strategico Italiano della Cassa Depositi e Prestiti.
  Il Piano prevede la formulazione e successiva adozione di precisi Piani di Azione che tradurranno in operatività gli indirizzi strategici delineati, infine, parallelamente alla stesura del Piano, sono state avviate forme di coordinamento con le amministrazioni centrali.
  Attraverso il Piano si potranno identificare ed attuare Piani di Azione e progetti di valenza interregionale e nazionale, promuovendo per questa via l'offerta turistica complessiva ed accrescendo l'attrattività del nostro Paese, questo permetterà di ottimizzare le programmazioni regionali e dello Stato a valere sui fondi strutturali dell'Unione Europea 2014 –2020 e non perdere le somme che abbiamo disponibili.
  Per la parte che riguarda nello specifico la promozione del turismo in Italia si ricorda che, l'articolo 16 del decreto legge n. 83 del 2014, convertito con modificazioni nella legge 29 luglio 2014 n. 106, attribuisce all'ENIT, tra l'altro, il perseguimento della missione di promozione del turismo, con interventi volti ad individuare, organizzare, promuovere e commercializzare i servizi turistici, i prodotti enogastronomici, tipici e artigianali in Italia e all'estero, con particolare riferimento agli investimenti nei mezzi digitali
  Nell'ambito del Piano Strategico del Turismo l'ENIT ha il ruolo di coordinatore del Piano d'azione Sessione V Marketing turistico della destinazione Italia, che ha la finalità di:
   migliorare la capacità di penetrazione del Brand Italia dal lato della domanda;
   ampliare i mercati di riferimento;
   adottare delle strategie condivise per stimolare i diversi segmenti della domanda turistica nazionale ed internazionale.

  Permettetemi di concludere sul problema del terrorismo che, invero, preoccupa tutti.
  Recentemente, in risposta ad un allarmante articolo del giornale tedesco Bild su possibili attacchi kamikaze sulle spiagge italiane, l'ENIT ha lanciato sui social network i due hashtag #azzurro e# WillkommenInItalien invitando tutti a raccontare con foto e video le bellezze dei 7458 km di coste del nostro Paese, invito accolto con entusiasmo dalla comunità social.
  In una sua intervista all'ANSA il Consigliere dell'ENIT Fabio Lazzerini ha comunicato i primi risultati, di questa iniziativa a costo zero: l'hashtag #WillkommenInItalien ha ottenuto 1 milione 300 mila reach e oltre 5 milioni 500 mila impression e# azzurro quasi 2 milioni 800 mila reach.
  Questa immediata risposta della rete in un momento il cui l'ENIT sta completando la fase di trasformazione, ha riportato l'ente al ruolo che gli compete e cioè essere cabina di regia del turismo italiano.