ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07716

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 566 del 10/02/2016
Abbinamenti
Atto 5/08031 abbinato in data 24/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: LODOLINI EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2016


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 10/02/2016
Stato iter:
24/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/03/2016
Resoconto BELLANOVA TERESA ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 24/03/2016
Resoconto BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/02/2016

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 29/03/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 24/03/2016

DISCUSSIONE IL 24/03/2016

SVOLTO IL 24/03/2016

CONCLUSO IL 24/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07716
presentato da
LODOLINI Emanuele
testo presentato
Mercoledì 10 febbraio 2016
modificato
Martedì 29 marzo 2016, seduta n. 597

   LODOLINI, BASSO. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   in data 8 febbraio 2016 si è svolto ad Ancona un incontro al quale hanno partecipato il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, l'assessore alle attività produttive, al porto, al piano strategico, alle relazioni internazionali e ai trasporti, Ida Simonella, le rappresentanze sindacali e i 102 dipendenti dell'azienda cantieristica Isa Group;
   la vicenda Isa Group vive oggi una fase particolarmente difficile, essendo in corso un concordato liquidatorio e in ragione del mancato perfezionamento dell'acquisto da parte del gruppo Frittelli Marittime. In questi giorni, diverse aziende e potenziali investitori hanno espresso la volontà di acquisire l'azienda ma ad oggi, mancano proposte pienamente formalizzate. In questa situazione di incertezza i lavoratori della Isa ribadiscono la necessità che si faccia presto, che le proposte dei potenziali acquirenti siano formalizzate, circostanziate e arrivino in tempi rapidi per scongiurare il rischio del fallimento;
   è essenziale che qualsiasi proposta: 1) preservi la continuità dell'impresa, dell'insieme dei fattori produttivi, dell'attività legata alla costruzione, allestimento, manutenzione, demolizione relativamente alla nautica da diporto e cantieristica navale in genere; 2) comporti la salvaguardia dei posti di lavoro in modo da non disperdere un patrimonio di professionalità e competenze che rappresenta un asset di sviluppo per l'intera città;
   il salvataggio della Isa e delle sue professionalità risponde anche ad un interesse collettivo, quello di preservare e rilanciare, con un progetto imprenditoriale serio, il settore che, più di tutti, oggi rappresenta la peculiarità del sistema manifatturiero anconetano;
   il comune di Ancona ha avanzato richiesta al tribunale competente perché stabilisca tempi certi e stretti per la presentazione delle proposte di eventuali acquirenti e in modo da costruire le basi per dare continuità e rilancio all'azienda;
   appare all'interrogante positivo che il comune abbia ribadito in accordo con il residente dell'Autorità portuale, le condizioni che hanno portato alle posizioni espresse dal comitato portuale, relative al tema della concessione, le quali vanno totalmente ridefinite in caso di fallimento dell'azienda e del conseguente smembramento dei suoi asset produttivi;
   il settore della nautica, grazie alla legge di Stabilità 2016 beneficerà invece della stabilizzazione dell'Iva al 10 per cento per i marina resort e dell'abolizione della cosiddetta «tassa Monti» di possesso imbarcazioni, che aveva causato la fuga di almeno 40 mila imbarcazioni, con una conseguente perdita di gettito di 630 milioni di euro e pesanti ripercussioni sulle aziende e sull'occupazione, con 10 mila posti di lavoro persi. Si tratta di un segnale importante per dare fiducia ai mercati e aprire nuovi spazi alla nautica –: 
   quali iniziative intendano assumere i Ministri interrogati, per quanto di competenza, in relazione alla vicenda di cui in premessa, con particolare riferimento alla questione dell'individuazione di eventuali potenziali acquirenti dell'azienda che offrano una prospettiva industriale e occupazionale e la salvaguardia dei posti di lavoro di tutti i suoi dipendenti. (5-07716)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 24 marzo 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-07716
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conservazione del posto di lavoro

fallimento

accesso all'occupazione