Legislatura: 17Seduta di annuncio: 550 del 19/01/2016
Primo firmatario: MICCOLI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 DI SALVO TITTI PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 PICCOLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 ROSTELLATO GESSICA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 TINAGLI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016 ZAPPULLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 19/01/2016
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 19/01/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/01/2016 Resoconto MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 20/01/2016 Resoconto MADIA MARIA ANNA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) REPLICA 20/01/2016 Resoconto MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 20/01/2016
SVOLTO IL 20/01/2016
CONCLUSO IL 20/01/2016
MICCOLI, DAMIANO, GNECCHI, ALBANELLA, BARUFFI, BOCCUZZI, CASELLATO, CUOMO, DI SALVO, GIACOBBE, GRIBAUDO, INCERTI, PATRIZIA MAESTRI, PARIS, GIORGIO PICCOLO, ROSTELLATO, ROTTA, SIMONI, TINAGLI e ZAPPULLA. —
Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione
. — Per sapere – premesso che:
in Italia sono migliaia i vincitori di concorso pubblico in attesa da anni del riconoscimento di un diritto soggettivo che permetta loro di essere assunti, si tratta spesso di giovani che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro, pur avendo acquisito tale diritto;
il decreto-legge 31 agosto 2013 n. 101, convertito dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, al fine di contenere la spesa per le strutture amministrative e di razionalizzare l'uso delle risorse umane ed economiche, ha prorogato l'efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici già espletati per assunzioni a tempo indeterminato, fino al 31 dicembre 2016, relative alle amministrazioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni;
le limitazioni introdotte negli ultimi anni all'assunzione di personale da parte delle pubbliche amministrazioni hanno fatto emergere il problema di quanti, pur vincitori di concorsi per l'accesso al pubblico impiego con contratto a tempo indeterminato, non siano stati successivamente assunti dalle pubbliche amministrazioni che li hanno banditi;
la legge di stabilità 2015, legge n. 190 del 2014, ai commi 424 e 425 dell'articolo 1, prevede l'obbligo per le regioni ed enti locali di destinare, per gli anni 2015 e 2016, tutte le risorse per le assunzioni a tempo indeterminato, nelle percentuali stabilite dalla normativa vigente, all'immissione nei ruoli dei «vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie vigenti o approvate» entro il 1o gennaio 2015;
in questo modo esaurita la graduatoria dei vincitori di concorso, le restanti posizioni aperte saranno destinate ad assorbire i dipendenti delle province che ancora non sono stati collocati;
la legge n. 190 del 2014 (legge di stabilità 2015) prevedendo la mobilità dei dipendenti delle province non solo impedirà di assumere a tempo indeterminato i precari (di cui all'articolo 4, comma 6 e 8, del decreto-legge n. 101 del 2013), ma di fatto ha bloccato per almeno due anni (anni 2015 e 2016) la possibilità di scorrere le graduatorie dei concorsi inibendo dunque il reclutamento degli idonei così come vorrebbe l'articolo 4, comma 3, del decreto-legge n. 101 del 2013 –:
se, a fronte di quanto esposto, non ritenga opportuna un'iniziativa volta a prorogare l'efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato. (5-07420)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):provincia
accesso all'occupazione
contratto di lavoro