Legislatura: 17Seduta di annuncio: 548 del 15/01/2016
Primo firmatario: GRILLO GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016 GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016 MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2016
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 15/01/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 21/04/2016 Resoconto BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 21/04/2016 Resoconto GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/01/2016
DISCUSSIONE IL 21/04/2016
SVOLTO IL 21/04/2016
CONCLUSO IL 21/04/2016
GRILLO, BARONI, COLONNESE, DI VITA, SILVIA GIORDANO, LOREFICE, MANTERO, MANNINO e NUTI. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
il 30 dicembre 2015 è stato approvato, dal consiglio comunale, il bilancio di previsione 2015/2017 del comune di Catania; tale bilancio è stato redatto sotto la guida di un commissario ad acta;
nel parere dell'organo di revisione del contabile del comune di Catania, inviato al commissario ad acta Antonio Garofalo, il 21 dicembre 2015 a pagina 45 si legge:
«L'Organo di revisione rileva che non risultano consegnati i seguenti documenti:
1 – lo Schema di bilancio di previsione armonizzato per gli esercizi 2015/2017, da approvarsi a fini conoscitivi;
2 – il Piano triennale di contenimento delle spese di cui all'articolo 2 commi 594 e 599 legge 244/07;
3 – le asseverazioni degli organi di revisione delle società partecipate dall'Ente;
4 – elenco cronologico dei debiti fuori bilancio debitamente sottoscritto dal responsabile della direzione della Direzione Finanziaria dell'Ente;
5 – elenco del tabulato «tassa di soggiorno» (...)»;
l'Organo di revisione contabile comunica, sempre a pagina 45 del suo parere, di aver ricevuto un'informativa da parte di uno studio legale di Catania che riferisce adempimenti circa il riconoscimento di debiti relativi ad espropri per circa dieci milioni di euro, dovuti dal Comune di Catania a privati cittadini;
per quanto riguarda la mancata osservazione degli organi di revisione delle società partecipate dall'ente, si segnala che tale mancante documentazione riguarda società che svolgono un ruolo di primo piano nelle attività e nei servizi pubblici del capoluogo etneo e in particolare interessano la Sidra spa, il Consorzio Ato 2 Catania Acque in Liquidazione, Investi Catania S.C.p.a., S.R.R. Catania Area Metropolitana s.c.p.a., l'azienda municipale trasporti in liquidazione, l'A.M.T. spa, Sostare spa;
con lettera del 3 dicembre 2015, la prima firmataria del presente atto – unitamente ad altri parlamentari e a membri dell'assemblea regionale siciliana – sollecitava il Ministero dell'economia e delle finanze ad avviare un'ispezione per verificare la congruità della gestione finanziaria e contabile del comune di Catania in vista del bilancio previsionale del 2015 –:
se l'approvazione del bilancio previsionale 2015/2017 del comune di Catania rispetti quanto previsto dal decreto legislativo n. 267 del 2000 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali» in tema di gestione del bilancio;
se non intenda, a partire da quanto sopra descritto, inviare una ispezione dei servizi di finanza pubblica per verificare la congruità finanziaria e contabile del bilancio previsionale 2015/2017 del comune di Catania e quali ulteriori iniziative di competenza intenda assumere riguardo alla vicenda. (5-07386)
Con l'interrogazione in Commissione n. 5-07386 l'onorevole Giulia Grillo ed altri, premesso che il Consiglio comunale della città di Catania ha approvato, in data 30 dicembre 2015, il bilancio di previsione 2015/2017 e che l'Organo di revisione, nel parere espresso sul documento in questione, avrebbe segnalato la mancanza di una serie di documenti previsti dalle norme, chiedono se l'approvazione del bilancio previsionale 2015/2017 del comune di Catania rispetti quanto previsto dal decreto legislativo n. 267 del 2000 e se non si intenda disporre una ispezione per verificare la congruità finanziaria e contabile del bilancio di previsione 2015/2017 del comune in questione.
Al riguardo, si fa presente che il controllo di legittimità di singoli atti non rientra nei compiti dei Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica, i quali non sono titolari di poteri sanzionatori, né possono imporre l'esecuzione di specifiche attività.
In particolare, i Servizi Ispettivi di finanza pubblica svolgono attività di natura conoscitiva e referente, che ha come finalità quella di verificare la regolarità e la proficuità della spesa, nonché il regolare funzionamento dei servizi che, in modo diretto o indiretto, interessino la finanza pubblica.
Essi, quindi, provvedono all'esecuzione di verifiche amministrativo-contabili sulla base di un programma annuale, che viene redatto in relazione alle tematiche di carattere generale da approfondire secondo l'incidenza delle stesse sulla finanza pubblica.
Si soggiunge, infine, che la priorità dell'attuazione del programma può trovare limitazioni unicamente nelle richieste da parte delle Autorità Giudiziarie per l'approfondimento di problematiche già poste alla loro attenzione.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):disavanzo di bilancio
impresa di trasporto
debito