ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06553

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 494 del 01/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: DADONE FABIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/10/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/10/2015
Stato iter:
09/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 09/02/2017
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 09/02/2017
Resoconto DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 01/10/2015

DISCUSSIONE IL 09/02/2017

SVOLTO IL 09/02/2017

CONCLUSO IL 09/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06553
presentato da
DADONE Fabiana
testo di
Giovedì 1 ottobre 2015, seduta n. 494

   DADONE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   Elva è una piccola cittadina sulle montagne della provincia di Cuneo e conta 100 abitanti, che si riducono a circa 40 nei periodi invernali. Ha tre strade di accesso: la più diretta è la strada provinciale 104 (10 chilometri), o del Vallone, la strada provinciale 335 che la collega con Stroppo seguendo il percorso tortuoso (17 chilometri) delle antiche mulattiere e una terza, la provinciale 128, agibile solo nella buona stagione, attraverso il colle di Sampeyre verso la Val;
   la strada del Vallone, pur liberata dalle frane che l'avevano interrotta a partire da dicembre 2014, risulta chiusa al traffico a tempo indeterminato dal momento che vanno effettuate le verifiche di sicurezza ma lavori sono in corso anche sulla provinciale per Stroppo. L'accesso all'abitato di Elva è quindi possibile solo attraverso le strade più lunghe e disagevoli;
   la provincia di Cuneo nel mese di giugno 2015 ha approvato il progetto per la sistemazione dei dissesti nei comuni di Stroppo ed Elva. L'intervento dal costo di 2.870.000 euro avrebbe dovuto essere inserito nella programmazione dell'ente;
   attualmente la provincia di Cuneo ha appaltato i lavori per il progetto di sistemazione dei dissesti nei comuni di Stoppo ed Elva, per circa 900.000 euro;
   secondo quanto riportato sul giornale locale «Corriere di Saluzzo» i sindaci di Elva e Stroppo, guidati dal presidente dell'Unione Montana Valle Maira, avrebbero consegnato al Ministro interrogato un progetto da 13,8 milioni di euro per la messa in sicurezza della strada del Vallone attraverso un sostanziale rifacimento con la realizzazione di due lunghe gallerie;
   a fronte di richiesta di chiarimenti avanzata in consiglio regionale Piemonte, l'assessore regionale alla montagna, Alberto Valmaggia, ha dichiarato che «Regione e Provincia si sono impegnati a realizzare ulteriori approfondimenti tecnici con verifiche e rilievi utili a perfezionare l'ipotesi progettuale che prevede interventi per 14 milioni»;
   dalla risposta fornita dal citato assessore sembra potersi desumere che, i tecnici della provincia e della regione abbiano accantonato il progetto di messa in sicurezza di giugno 2015, dal costo di 2.870.000 di euro, con la seguente motivazione: «È risultato evidente che, in considerazione della molteplicità delle topologie dissestive rilevate e dell'ubiquitarietà delle situazioni di dissesto, prevedere di intervenire in tutte le situazioni di pericolo rilevate comporterebbe costi insostenibili»;
   pare dunque che nel corso di 3 mesi si sia passati da una previsione di spesa di 2.870.000 euro ad una di quasi 14 milioni di euro, aumento che appare all'interrogante del tutto sproporzionato rispetto alle reali esigenze, tenuto anche conto del fatto che la provincia di Cuneo presenta situazioni critiche per la circolazione su gran parte del suo territorio (numerose strade chiuse per mancanza di riparazioni, e manutenzione, strade dissestate, segnaletica orizzontale molte volte assente e altre). Tali situazioni in molti casi sono concause o cause uniche di gravi incidenti automobilistici;
   non è pensabile la chiusura definitiva della strada di diretto accesso al comune di Elva anche per il suo valore storico-paesaggistico –:
   se il Ministro sia a conoscenza di tale situazione e se sia effettivamente in possesso del citato progetto da 13,8 milioni di euro per la messa in sicurezza del Vallone (come riportato dai giornali locali);
   se il Ministro, posta l'impossibilità degli enti locali e della regione Piemonte di finanziare significativi interventi di viabilità, abbia intenzione di assumere iniziative per contribuire, totalmente o parzialmente, al finanziamento di siffatto progetto da 13,8 milioni di euro e con quali risorse. (5-06553)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

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