Legislatura: 17Seduta di annuncio: 467 del 23/07/2015
Primo firmatario: FIANO EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2015 FERRARI ALAN PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 22/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 23/07/2015 Resoconto FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 23/07/2015 Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 23/07/2015 Resoconto MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 23/07/2015
SVOLTO IL 23/07/2015
CONCLUSO IL 23/07/2015
FIANO, MARIANI e FERRARI. —
Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
le cronache di questi giorni, con una serie di episodi dal rilevante impatto sulla opinione pubblica, stanno sollevando la questione «sicurezza» lungo le tratte ferroviarie;
aggressioni, scippi, atti di violenza, ai danni di passeggeri e del personale viaggiante sui treni rappresentano un problema reale lungo la rete ferroviaria nazionale;
tra gli episodi più recenti ed eclatanti, che hanno destato allarme e preoccupazione, va senz'altro ricordata in questa sede l'aggressione e violenza sessuale subita da una ragazza di vent'anni su un treno regionale, in pieno giorno, sulla tratta tra Livorno e Pisa;
così come altrettanto grave e cruento è stato, qualche giorno prima, l'episodio avvenuto l'11 giugno 2015 ai danni di un capotreno, di un treno del servizio Trenord, in una tratta nella periferia nordovest di Milano, quando a bordo di un treno che arrivava dall'Expo ed era destinato a Rogoredo, è stato aggredito da una gang con un machete, subendo la quasi amputazione di un braccio;
non c’è dubbio infatti che lo stesso personale in servizio sui treni, magari nell'atto di compiere la verifica dei titoli di viaggio, si trova spesso esposto ad aggressioni da parte di persone che senza controllo o titolo di viaggio accedono alle carrozze dei treni;
secondo i dati resi noti da Ferrovie dello Stato italiane, dall'inizio dell'anno ad oggi, sono state oltre 140 le aggressioni subite dal personale in servizio;
le regioni maggiormente a rischio sarebbero Lombardia, Campania, Toscana, Lazio, Veneto ed Emilia Romagna e, le stesse Ferrovie, hanno stilato una sorta di «lista nera» che comprende una quindicina di tratte ad altissimo rischio, sulle quali hanno esplicitamente richiesto un rafforzamento del personale di polizia, ponendola come condizione per la continuazione del servizio;
la questione della sicurezza non riguarda solo i convogli ma anche alcune stazioni ferroviarie, laddove criminalità locale e straniera, prostituzione, e situazioni di degrado, finiscono per condizionare fortemente la vita del personale in servizio sui treni e dei viaggiatori –:
quali iniziative urgenti il Governo intenda adottare, al fine di evitare il verificarsi di un'ulteriore degenerazione della situazione, per garantire un livello adeguato di sicurezza, e di conseguente efficienza, sia ai cittadini che viaggiano sui treni, sia a tutti gli operatori delle reti ferroviarie, anche prevedendo, d'intesa con gli altri Ministri competenti, l'adozione di un piano straordinario per la sicurezza lungo le tratte e le stazioni ferroviarie, in particolare quelle più specificatamente a rischio del nostro Paese. (5-06115)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
veicolo su rotaie
protezione del consumatore