ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05584

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 425 del 12/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: ALLASIA STEFANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 12/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 12/05/2015
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 12/05/2015


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 12/05/2015
Stato iter:
13/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/05/2015
Resoconto ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
 
RISPOSTA GOVERNO 13/05/2015
Resoconto VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 13/05/2015
Resoconto ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/05/2015

SVOLTO IL 13/05/2015

CONCLUSO IL 13/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05584
presentato da
ALLASIA Stefano
testo di
Martedì 12 maggio 2015, seduta n. 425

   ALLASIA, SIMONETTI e MOLTENI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   è scaduto il 28 febbraio 2015 il termine per l'ufficializzazione di eventuali manifestazioni di interesse su Mercatone Uno da parte di potenziali investitori nell'ambito della procedura di concordato preventivo avviata dal Gruppo a gennaio;
   la «Mercatone Uno» (236 negozi a marchio Mercatone e 68 dei negozi a insegna Tre Stelle) è in crisi profonda e 34 punti vendita dove i conti registrano i peggiori passivi sembrano arrivati al capolinea;
   l'azienda ha 450 milioni di euro di debiti e in questo momento è in corso quello che si chiama «concordato in bianco» e per sperare in un esito positivo, dovrebbero arrivare nuovi operatori disposti a rilevare più del 50 per cento dei punti vendita. Gli acquirenti interessati a negozi in crisi non si trovano. Di fatto dal 21 marzo 34 negozi hanno iniziato svendite autorizzate dal tribunale che sono l'anticamera della chiusura;
   l'azienda ha sedi in tutta Italia e 12 punti vendita in Piemonte in cui lavorano circa 400 persone. Da quattro anni ai dipendenti è applicato un contratto di solidarietà per 16 ore settimanali, che corrisponde ad uno stipendio di circa 300 euro mensili, i lavoratori dei punti vendita di Mappano e Brandizzo (To) sono stati in stato di agitazione e hanno presidiato i negozi giorno e notte al fine di sensibilizzare sulle difficili prospettive del gruppo –:
   se il Ministro sia a conoscenza della situazione e se non intenda riattivare il tavolo nazionale, per cercare di salvaguardare l'occupazione di tutti i dipendenti nazionali e dei circa 400 dipendenti dei 12 punti vendita siti in Piemonte. (5-05584)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 13 maggio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-05584

  La procedura di amministrazione straordinaria per «Mercatone Uno» è stata aperta con decreto del Ministro dello sviluppo economico, in data 7 aprile 2015.
   Il Gruppo, con sede ad Imola, fondato alla fine degli anni ’70, svolge la propria attività nell'ambito della grande distribuzione avanzata non alimentare e rappresenta una delle più importanti realtà del settore in Italia, con circa 110 punti vendita (79 negozi a marchio «Mercatone Uno» e 30 a marchio «È Oro») dislocati su tutto il territorio nazionale ma con prevalenza al Centro Nord. Le aziende coinvolte ad oggi sono 6, per un totale di circa 3.300 dipendenti.
  Il core business del gruppo è rappresentato dalla vendita di mobili, accessori per la casa e complementi d'arredo (salotti, cucine, camere da letto, etc.) oltre ad elettrodomestici. Inoltre, attraverso la catena di negozi a marchio «È Oro», il gruppo è presente anche nel settore della gioielleria.
  In conformità alle previsioni di legge, i commissari straordinari dovranno presentare, entro 180 giorni dall'apertura della procedura, ai fini della relativa approvazione del Ministro dello sviluppo economico, un programma di recupero dell'equilibrio economico da realizzare o mediante una ristrutturazione economico-finanziaria o la cessione dei complessi aziendali.
  Secondo quanto anticipato per le vie brevi dai commissari Mercatone Uno, il programma, in corso di predisposizione sarà volto alla cessione dei complessi aziendali.
  Nelle more, il collegio commissariale sta ponendo in essere tutte le iniziative necessarie a garantire la continuità delle attività aziendali anche mediante l'avvio delle procedure per la richiesta della cassa integrazione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali. In particolare, l'11 maggio è stato raggiunto l'accordo con le Organizzazioni Sindacali per la Cassa Integrazione Guadagni Straordinari a rotazione per oltre 3000 dipendenti.
  Risulta inoltre che, anche alla luce dell'esistenza di diversi interessamenti all'acquisto, alcuni dei quali già manifestatisi in precedenza, i commissari intendano procedere alla immediata pubblicazione di un avviso esplorativo per la raccolta di manifestazioni di interesse, al fine della individuazione del migliore perimetro della vendita che, secondo la normativa di riferimento, dovrà essere effettuata nelle forme dell'evidenza pubblica.
  Il Ministero continuerà a monitorare e vigilare affinché vengano individuate le migliori soluzioni possibili anche al fine di salvaguardare i livelli occupazionali.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sede sociale

punto di vendita

politica occupazionale