ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03801

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 310 del 15/10/2014
Firmatari
Primo firmatario: GHIZZONI MANUELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/10/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 15/10/2014
Stato iter:
17/12/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/12/2014
Resoconto D'ONGHIA ANGELA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 17/12/2014
Resoconto GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/10/2014

DISCUSSIONE IL 17/12/2014

SVOLTO IL 17/12/2014

CONCLUSO IL 17/12/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03801
presentato da
GHIZZONI Manuela
testo di
Mercoledì 15 ottobre 2014, seduta n. 310

   GHIZZONI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   con decreto direttoriale n. 197 del 23 gennaio 2014 il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha bandito il programma SIR 2014 (Scientific Independence of young Researchers) destinato a sostenere i giovani ricercatori nella fase di avvio della propria attività di ricerca indipendente, prendendo come modello l'analogo programma «Starting Grants» bandito dall’European Research Council (ERC) e assorbendo il precedente programma FIR (futuro in ricerca) bandito con fondi FIRB (fondo investimenti nella ricerca di base);
   il programma SIR 2014 rendeva disponibili 47,2 milioni di euro a valere sul fondo investimenti ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), istituito dall'articolo 1, comma 870, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, di cui fanno parte, tra gli altri, anche i fondi FIRB e PRIN (progetti di ricerca di interesse nazionale);
   il decreto direttoriale n. 197 affidava la procedura di valutazione dei progetti presentati per il SIR 2014 a tre comitati di selezione (CdS), uno per ognuno dei tre macrosettori ERC, (scienze della vita, scienze fisiche e ingegneria, scienze sociali e umanistiche), formati ciascuno da 3 componenti designati dal Consiglio nazionale dei garanti per la ricerca (CNGR) all'interno di rose di 9 nominativi proposte dal consiglio scientifico dell'ERC;
   solo un mese dopo l'emanazione del bando, per l'esattezza con la nota n. 233 del 25 febbraio 2014, il Ministero interpellò l’European Research Council per avere le rose di nominativi previste dal bando, ma la risposta formale negativa dell’European Research Council sembra sia pervenuta solo il 16 luglio 2014;
   con decreto direttoriale n. 2687 del 15 settembre 2014 è stato allora modificato il bando SIR affidando la designazione dei componenti dei tre Comitati di selezione al Comitato nazionale dei garanti per la ricerca (CNGR) e ampliandone il numero da 3 per ogni macrosettore ERC a ben 18 per le scienze della vita, 20 per le scienze fisiche e l'ingegneria, 12 per le scienze sociali e umanistiche;
   la designazione dei componenti dei comitati di selezione sarà effettuata dal Consiglio nazionale dei garanti per la ricerca, scegliendo due nominativi per ogni settore ERC ricompreso nel macrosettore in rose di sette nominativi prodotte mediante sorteggio sulle liste di esperti già disponibili presso il Ministero;
   il medesimo decreto n. 2687 prescrive che i nominativi dei componenti dei comitati di selezioni così designati non saranno resi pubblici sino a valutazione conclusa e che la valutazione dei singoli progetti presentati avvenga mediante pareri richiesti a tre revisori esterni anonimi per ogni progetto scelti dai comitati di selezione;
   il Cngr, istituito dall'articolo 21 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, è composto da sette membri ed è stato costituito per la prima volta con il decreto ministeriale del 27 aprile 2012 nelle persone dei professori Vincenzo Barone, Angelos Chaniotis, Anna Maria Colao, Daniela Cocchi, Claudio Franchini, Alberto Sangiovanni Vincentelli e Francesco Sette;
   la legge istitutiva stabilisce (articolo 21, comma 4 e comma 5) che il mandato dei componenti del Consiglio nazionale dei garanti per la ricerca è triennale e non può essere immediatamente ripetuto una seconda volta; stabilisce inoltre che, in sede di prima applicazione, due dei componenti, individuati per sorteggio, abbiano un mandato ridotto a un biennio;
   quindi essendo decorso già un biennio dalla nomina, due dei componenti del Cngr dovrebbero essere già decaduti dal Comitato;
   dal sito del Cnger è praticamente impossibile ricavare informazioni significative sulla situazione e sull'attività del Comitato;
   alla data di scadenza della presentazione dei progetti, fissata per il 13 marzo 2014, erano stati presentati oltre cinquemila progetti di ricerca di giovani ricercatori;
   la somma stanziata per il bando SIR è l'unica disponibile nel 2014 per finanziare la ricerca pubblica e liberamente proposta dai ricercatori di ogni disciplina, essendo purtroppo azzerate le disponibilità per i PRIN e per i FIRB;
   l'attesa per i risultati del bando SIR è di conseguenza molto forte tra i giovani ricercatori e nelle università ed enti pubblici di ricerca, come mostrano anche gli interventi apparsi sui blog specializzati, come ad esempio quelli di Luisa M. Paternicò apparsi sul sito www.roars.it l'1o agosto 2014, e il 6 ottobre 2014 –:
   quali siano le ragioni di un simile ritardo nell'assegnazione di finanziamenti di ricerca, per giunta gli unici disponibili per la ricerca pubblica e libera nel 2014;
   entro quali tempi si preveda che possano essere assegnati e resi disponibili i finanziamenti SIR 2014;
   se il Ministro non ritenga che la nuova procedura di valutazione varata col decreto n. 2687 del 15 settembre 2014 sia eccessivamente farraginosa e possa contribuire a ritardare ancora l'assegnazione dei finanziamenti SIR 2014, in particolare, se non ritenga di rivedere la decisione di tenere riservati i nominativi dei componenti dei comitati di selezione sino a conclusione della procedura di valutazione;
   quale sia l'esatta situazione attuale del Consiglio nazionale dei garanti per la ricerca e, in particolare, se vi siano componenti decaduti dalla carica e chi siano, in caso affermativo se si sia dato corso alla procedura per la loro sostituzione e con quali modalità, di conseguenza, se l'attuale Consiglio nazionale dei garanti per la ricerca possa legittimamente svolgere il compito assegnatogli riguardo alla valutazione dei progetti SIR 2014;
   quali siano le prospettive per i finanziamenti 2015 per la ricerca pubblica e liberamente proposta dai ricercatori in ogni disciplina, tenendo conto che l'avanzamento culturale, scientifico e tecnologico dipende in modo essenziale da questo tipo di ricerca. (5-03801)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 17 dicembre 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-03801

  L'Onorevole interrogante chiede notizie sui tempi, per l'assegnazione dei finanziamenti del programma SIR 2014 e sulla rinnovata procedura di valutazione dei progetti del relativo bando. Inoltre chiede di conoscere la situazione in cui versa attualmente il Consiglio nazionale dei Garanti per la ricerca, con riferimento specifico alla durata in carica di alcuni componenti, e quali siano le prospettive per i finanziamenti 2015 a favore della ricerca.
  Il decreto direttoriale n. 197, richiamato dall'onorevole interrogante, con cui veniva bandito il programma SIR 2014, stabiliva che la valutazione dei progetti fosse affidata a tre comitati di selezione (CdS), uno per ognuno dei tre macrosettori dell’European Research Council (ERC), i cui componenti dovevano essere designati dal Comitato Nazionale dei Garanti della Ricerca (CNGR), nell'ambito di rose di nominativi proposte dal consiglio scientifico dell'ERC.
  Interpellato, quindi, nel febbraio 2014, il Consiglio Europeo della Ricerca, per acquisire i nominativi, in data 16 luglio 2014 questo comunicava la propria indisponibilità a fornirli. Si rendeva di conseguenza necessaria una modifica del bando, avvenuta nel settembre 2014. Da una parte, quindi, si procedeva a deliberare che la rosa dei nominativi cui attingere per la formazione di ogni Comitato di Selezione fosse sorteggiata, con procedura informatica, dall'albo esperti del MIUR, dall'altra si stabiliva l'aumento del numero di componenti degli stessi Comitati allo scopo di corrispondere alle necessarie competenze richieste dai diversi settori scientifici dell'ERC.
  Per quanto concerne le modalità di designazione dei membri dei CdS, si è trattato di una scelta obbligata, a seguito del rifiuto dell'ERC di fornire le rose di nominativi, per quanto riguarda la composizione degli stessi è convinzione di questo Ministero che l'aumento del numero di componenti porti ad una sensibile accelerazione delle procedure di valutazione, contribuendo, in tal modo, a recuperare, i ritardi dovuti all'inutile attesa (da febbraio a luglio 2014) di una risposta da parte dell'ERC.
  Ciò posto, nel mese di ottobre sono stati designati i componenti dei CdS e si è perfezionato il loro insediamento. Immediatamente è quindi iniziata la procedura di valutazione degli oltre 5.000 progetti.
  È prevedibile che i risultati del bando possano essere resi noti entro il mese di aprile 2015. L'intera procedura potrebbe concludersi, quindi, in soli sei mesi dall'insediamento dei CdS, con una tempistica equiparabile a quella dei bandi del Consiglio Europeo della Ricerca.
  Del resto, la procedura di valutazione messa in atto rispecchia quella adottata dallo stesso Consiglio Europeo della Ricerca (ERC): prima fase di valutazione sulla base di abstract, seconda fase, riservata ai progetti che hanno superato la prima, sull'intera proposta.
  Come previsto dall'articolo 7 comma 2 del bando, per la valutazione dei progetti i Comitati si avvalgono di revisori esterni anonimi (in numero di tre per ogni progetto), scelti neir ambito della comunità scientifica internazionale di riferimento. Si tratta quindi in buona sostanza di modalità procedurali ormai testate da anni.
  L'unica significativa differenza nelle procedure valutative previste dal bando SIR, rispetto ai bandi ERG, consiste nell'anonimato non solo dei revisori esterni, ma anche dei componenti dei Comitati, i cui nominativi – come da bando – verranno resi noti solo al termine delle procedure. Si tratta effettivamente di una novità del bando SIR, mai sperimentata precedentemente, che si ritiene possa consentire a tutti i CdS di svolgere il loro lavoro con la massima serenità possibile. Ogni considerazione in merito all'opportunità di mantenere questa scelta per il futuro sarà rimessa agli esiti del bando in corso.
  Per quanto concerne poi l'attuale composizione del Comitato Nazionale dei Garanti della Ricerca (CNGR), come detto nell'atto parlamentare, esso è composto da sette esperti scientifici di livello internazionale, nominati dal Ministro attingendo ad una rosa di 15 nominativi fornita – secondo quanto prevede la legge n. 240 del 2010 – da un apposito Comitato di Valutazione – «search committee». In data 27 aprile 2012 è stato emanato il primo decreto di nomina.
  La legge istitutiva, pur prevedendo la triennalità del mandato, stabiliva inoltre che, in sede di prima applicazione, due dei componenti, individuati per sorteggio, avessero un mandato ridotto a due anni e altri due aumentato a quattro anni. Attualmente è in corso la procedura per la definizione del nuovo «search committee». È pertanto di tutta evidenza che entro aprile del 2015 sarà definita la nuova rosa di 15 nominativi dai quali saranno scelti i nuovi componenti del Comitato Nazionale dei Garanti della Ricerca.
  In conclusione, questo Ministero è ben consapevole di quanto attese siano dai giovani ricercatori le risorse relative alla ricerca di base. Per questo sta attuando ogni possibile sforzo, anche nell'ambito delle proprie risorse, per prevederne in futuro un incremento.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale di ricerca

progetto di ricerca

scienze sociali