Legislatura: 17Seduta di annuncio: 300 del 01/10/2014
Primo firmatario: PESCO DANIELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/09/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 BARBANTI SEBASTIANO MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014 CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2014
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 30/09/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 01/10/2014 Resoconto PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 01/10/2014 Resoconto CASERO LUIGI VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 01/10/2014 Resoconto GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 01/10/2014
SVOLTO IL 01/10/2014
CONCLUSO IL 01/10/2014
PESCO, VILLAROSA, BARBANTI, RUOCCO, CANCELLERI, PISANO, ALBERTI, GRILLO, LOREFICE, SILVIA GIORDANO, MANTERO, DI VITA, DALL'OSSO e CECCONI. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
gli uffici dell'Agenzia delle entrate di Catania sono ubicati nelle palazzine A e B di via monsignor Domenico Orlando 1;
l'Agenzia occuperebbe i suddetti immobili in forza di un contratto di locazione stipulato con la società VIR IMMOBILIARE SRL del gruppo familiare Virlinzi, proprietaria dell'immobile;
il complesso immobiliare è stato messo in vendita nel 2003 dall'ente pensionistico INPDAP ed acquistato dalla famiglia Virlinzi con un mutuo ipotecario di 10 milioni di euro e subito locato all'Agenzia delle entrate, con un canone annuo pari a 2.125.369 euro;
è agevole osservare che con il solo canone di locazione percepito dall'Agenzia delle entrate, la società proprietaria si è ripagata, in appena 5 anni, l'intero costo del mutuo;
non si comprende invece il perché l'Agenzia delle entrate, che ad oggi ha già speso per il solo affitto oltre 20 milioni di euro, non abbia direttamente acquistato l'immobile –:
se i fatti descritti in premessa trovino conferma, quali informazioni possa fornire in merito e se ritenga opportuno intervenire per risolvere tale sconcertante situazione nonché procedere ad un «taglio» di tutti i contratti di affitto fuori mercato. (5-03678)
In relazione al documento di sindacato ispettivo in esame, sentiti i competenti Uffici dell'Amministrazione finanziaria, si rappresenta quanto segue.
Nella città di Catania l'Agenzia delle Entrate utilizza, per i propri fini istituzionali, due porzioni dell'immobile ubicato in via Monsignor Domenico Orlando. Tale fabbricato è stato di proprietà dell'INPDAP fino al 1o gennaio 2003.
Successivamente, secondo le disposizioni in materia di privatizzazione e dismissione degli immobili dello Stato, detto immobile è stato inserito nel processo di cartolarizzazione degli immobili pubblici ed è stato venduto all'asta. I lotti comprendenti le palazzine che ospitavano gli uffici dell'Agenzia delle entrate e dell'Agenzia del territorio sono stati aggiudicati alle società VIR immobiliare e EL.P.I Spa.
In seguito al cambio di proprietà, le due Agenzie, che già utilizzavano i fabbricati in questione, hanno stipulato due nuovi contratti di locazione con decorrenza 1° gennaio 2003. Al termine del primo sessennio (31 dicembre 2008), i citati contratti sono stati rinnovati con rinegoziazione dei canoni e scadenza 31 dicembre 2014.
All'approssimarsi della suddetta scadenza, la Direzione Regionale dell'Agenzia delle entrate della Sicilia, nel rispetto della normativa vigente e della procedura per le locazioni adottata dall'Agenzia delle entrate, ha avviato le attività previste per l'eventuale rinnovo dei contratti di locazione, manifestando alla parte proprietaria la volontà di diminuire gli spazi locati con riduzione proporzionale del canone e abbattimento del 15 per cento previsto dalle norme in materia di contenimento della spesa pubblica, la cosiddetta spending review e richiedendo all'Agenzia del Demanio e agli Enti Territoriali la disponibilità di immobili di proprietà pubblica, con esito negativo.
In data 10 giugno 2014 la predetta Direzione Regionale ha inoltre avviato un'indagine di mercato pubblica, estesa ai Comuni limitrofi a Catania per individuare uno o più fabbricati idonei ad ospitare gli Uffici in questione. Nonostante l'ampliamento dell'ambito territoriale e la possibilità di proporre locali di dimensioni più contenute, idonei a soddisfare in modo frazionato le esigenze dell'Agenzia delle entrate, anche questa indagine ha avuto esito negativo.
L'unica offerta è stata presentata dalla Vir Immobiliare per una porzione dello stesso fabbricato utilizzato all'attualità con un canone ampiamente superiore ai valori di riferimento dell'O.M.I. (Osservatorio del Mercato Immobiliare) della zona di riferimento. L'Agenzia ha, quindi, ritenuto non idonea l'offerta e si è riservata di riprendere le trattative con la proprietà al fine di ridurre le superfici utilizzate e rinegoziare il canone di locazione.
Auspicando il reperimento di immobili, possibilmente di proprietà pubblica, da adibire a sedi degli Uffici di Catania, si precisa che lo schema contrattuale adottato dall'Agenzia prevede per il conduttore la facoltà di recedere ad nutum dal contratto di locazione con semplice preavviso di sei mesi, in modo da consentire all'Agenzia, stante il costante monitoraggio del mercato immobiliare, di esercitare tale diritto in caso di reperimento sul mercato di soluzioni locative meno onerose.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto di locazione
locazione immobiliare