ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02543

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 204 del 03/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: BIANCONI MAURIZIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 03/04/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 03/04/2014
Stato iter:
29/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/05/2014
Resoconto BARRACCIU FRANCESCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 29/05/2014
Resoconto BIANCONI MAURIZIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 03/04/2014

DISCUSSIONE IL 29/05/2014

SVOLTO IL 29/05/2014

CONCLUSO IL 29/05/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02543
presentato da
BIANCONI Maurizio
testo di
Giovedì 3 aprile 2014, seduta n. 204

   BIANCONI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   se corrisponda al vero che i resti dell'antica Torre del Magnale che componeva la Triturrita di Porto Pisano, adiacente l'attuale Livorno, sarebbero stati dispersi o peggio distrutti nei mesi scorsi ed in particolare –:
   quali provvedimenti erano stati messi in essere da parte della Soprintendenza per la tutela di questo patrimonio;
   quali azioni si intendono intraprendere per tentare di porre rimedio alla descritta situazione qualora fosse accertata come vera. (5-02543)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 29 maggio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-02543

  Mi riferisco all'interrogazione con la quale l'On.le Bianconi chiede quali iniziative il Ministero intenda intraprendere per la tutela dell'antica Torre del Magnale del Porto Pisano di Livorno.
  A tale proposito vorrei sottolineare che La Torre, cosiddetta del Magnale, venne distrutta nel luglio 1944 dall'esercito tedesco in ritirata.
  La torre s'innalzava nell'area della Cementeria Italiana nella zona industriale del porto di Livorno (come risulta del decreto di vincolo imposto il 9 settembre 1912).
  Tale torre era stata eretta tra il 1154 e il 1163 e svolgeva una funzione militare di rilievo nel porto pisano all'epoca della Repubblica di Pisa.
  Nel corso del XIII secolo le truppe nemiche della Repubblica Pisana (truppe del Re Carlo d'Angiò e la flotta genovese) danneggiarono, nel corso di ripetuti attacchi, la struttura e le altri torri che componevano il sistema difensivo.
  Decaduta la Repubblica Pisana, anche il porto pisano seguì il declino e quello che restava della torre del Magnale fu inglobato nel territorio della città di Livorno, seguendo le fasi del suo sviluppo urbano.
  Presso l'Archivio di Stato di Livorno sono presenti documenti che descrivono i restauri operati alla Torre del Magnale nei primi anni del Novecento (1903) promossi da Pietro Vigo. Tuttavia, come dianzi accennato, la Torre del Magnale fu distrutta dall'esercito tedesco in ritirata nel 1944, così come la Torre del Fanale facente parte del medesimo sistema difensivo che tuttavia è oggi esistente perché ricostruita negli anni 1953/1954.
  A seguito delle notizie apparse sulla stampa locale i tecnici della Soprintendenza di Livorno hanno effettuato, il 5 maggio scorso, un apposito sopralluogo all'interno dell'area portuale di Livorno dove si ergeva la Torre del Magnale. Tale area, per motivi di sicurezza marittima, è interdetta all'accesso del pubblico. Nel corso del sopralluogo si è potuto riscontrare che non sono visibili tracce dei resti della Torre del Magnale.
  I tecnici dell'Autorità del Porto di Livorno che hanno presenziato al sopralluogo hanno affermato che i resti della Torre del Magnale, sopravvissuti alla distruzione tedesca, sono stati abbattuti e demoliti agli inizi degli anni cinquanta durante la realizzazione delle banchina in pietra, tuttora esistente, e durante la ricostruzione del porto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

protezione del patrimonio