ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01471

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 118 del 14/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
IANNUZZI CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/11/2013
Stato iter:
23/01/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/01/2014
Resoconto GIRLANDA ROCCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 23/01/2014
Resoconto CATALANO IVAN MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/11/2013

DISCUSSIONE IL 23/01/2014

SVOLTO IL 23/01/2014

CONCLUSO IL 23/01/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01471
presentato da
CATALANO Ivan
testo di
Giovedì 14 novembre 2013, seduta n. 118

   CATALANO e CRISTIAN IANNUZZI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   nel contratto di programma ENAC-ADR 2012/2021 sono previsti lavori per l'area di imbarco F e l'avancorpo T3 (ex molo C), con valore di investimento statale totale pari a 67.903.000 euro, il cui completamento è previsto per il 30 giugno 2016;
   detti lavori sono affidati all'ATI Cimolai spa – Consta spa – Gozzo Impianti spa;
   la Consta spa per la realizzazione delle opere di propria competenza ha stipulato contratti di subappalto con varie aziende;
   il progetto è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di ampliamento della capacità del sistema terminal, di incremento del livello di servizio, e del completamento della definizione del modello «dual Hub» (hub ovest);
   si apprende dalla stampa che in data 27 settembre 2013 l'impresa ha depositato in tribunale un'istanza di pre-concordato con cui ha chiesto la concessione di un termine di 120 giorni per il deposito di un piano di ristrutturazione;
   risulterebbe all'interrogante che le aziende subappaltatrici avrebbero già sostenuto spese ingenti per la realizzazione dei lavori;
   risulterebbe all'interrogante, altresì, che il cantiere è fermo dalla data di presentazione dell'istanza di concordato –:
   quale sia lo stato di avanzamento dei lavori;
   se il progetto sia conforme con il piano in giacenza presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
   se risultino mancanze nei pagamenti da parte della ditta appaltatrice Consta spa a favore delle maestranze impiegate nell'esecuzione delle opere;
   se risultino mancanze nei pagamenti da parte della ditta appaltatrice Consta spa a favore delle ditta subappaltatrici impiegate nell'esecuzione delle opere;
   quali iniziative di competenza intenda adottare per limitare i danni economici alle maestranze ed alle aziende subappaltatrici tutte;
   quali iniziative intenda adottare affinché le opere possano riprendere celermente superando lo stallo in cui versano.
   (5-01471)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 23 gennaio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-01471

  Con riferimento ai quesiti posti dagli Onorevoli Interroganti e sulla base di precise informazioni assunte presso l'ENAC (Ente nazionale per l'aviazione civile) devo preliminarmente far presente che i lavori in argomento si svolgono secondo il progetto approvato dal medesimo Enac, conformemente al Piano di Sviluppo Aeroportuale.
  Ciò posto, come segnalato dagli Onorevoli Interroganti, si conferma che, in data 24 ottobre 2013 ADR (Aeroporti di Roma) ha ricevuto formale notifica che la società CONSTA, mandante della ATI, ha depositato presso il tribunale di Padova un ricorso con domanda di ammissione al concordato preventivo (CP-108/2013 del 27 settembre 2013).
  Ciò ha determinato il progressivo rallentamento dei lavori di pertinenza CONSTA, fino al sostanziale fermo odierno.
  In data 28 ottobre 2013 ADR ha preavvisato l'ATI che la eventuale mancata regolarizzazione dei subappaltatori conseguente alla situazione della società CONSTA avrebbe comportato, per loro tutela, la sospensione dei pagamenti in ragione del disposto dell'articolo 118, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006 (Codice dei contratti pubblici).
  Successivamente, ADR, in via cautelativa, ha effettivamente sospeso i pagamenti dei SAL CONSTA in scadenza a partire dal 30 novembre in avanti per mancata evidenza di avvenuto pagamento dei subappaltatori.
  ADR ha rappresentato con specifiche note la situazione ai subappaltatori che avevano segnalato insolvenze da parte della società CONSTA: in data 21 novembre 2013 alla Ditta Capital Ferro Costruzioni e Servizi spa e in data 6 dicembre 2013 alle Ditte D'Orazio Appalti srl, Rufini srl e Multi.Mar.Pa srl.
  In data 18 dicembre 2013 ADR ha ricevuto dalla società CIMOLAI formale comunicazione con cui venivano presentate delle possibili soluzioni per far fronte allo stallo derivante dalla situazione della società CONSTA e per consentire la regolare ripresa dei lavori.
  Nello specifico, la società CIMOLAI ha comunicato che il Tribunale di Padova ha autorizzato CONSTA alla sottoscrizione di un accordo modificativo dell'atto costitutivo dell'ATI al fine di marginalizzare la sua posizione e di consentire alla medesima società CIMOLAI di subentrare nelle lavorazioni di sua precedente pertinenza.
  In pari data, ADR ha comunicato il proprio assenso in ordine all'operazione di marginalizzazione della posizione CONSTA nell'ambito dell'ATI per il completamento dell'appalto, anche in considerazione della verificata sussistenza in capo alle altre associate dei requisiti per l'esecuzione dei lavori residui.
  Ad oggi sono in fase avanzata gli atti amministrativi interni all'ATI per consentire un rapido subentro con conseguente regolare ripresa dei lavori.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

appalto pubblico

aiuto alla ristrutturazione

ristrutturazione industriale

contratto